-Dato che l'uso di una variabile globale rende tutte le funzioni classiche non
-rientranti, con l'uscita di BIND 8.2 è stata introdotta una nuova interfaccia
-in cui tutte le nuove funzioni (il cui nome è ottenuto apponendo una
-``\texttt{n}'' al nome di quella tradizionale nella forma
-\texttt{res\_n\textsl{nome}}). Tutte le nuove funzioni prendono un primo
-argomento aggiuntivo, \param{statep}, che punti ad una struttura dello stesso
-tipo, che verrà usato per mantenere lo stato del \textit{resolver} e potrà
-essere usata senza problemi anche con programmi \textit{multithread}. Anche
-in questo caso per poterlo utilizzare occorrerà una opportuna dichiarazione
-del tipo di dato con:
+Dato che l'uso di una variabile globale rende tutte le funzioni
+dell'interfaccia classica non rientranti, queste sono state deprecate in
+favore di una nuova interfaccia in cui esse sono state sostituite da
+altrettante nuove funzioni, il cui nome è ottenuto apponendo una
+``\texttt{n}'' al nome di quella tradizionale (cioè nella forma
+\texttt{res\_n\textsl{nome}}). Tutte le nuove funzioni sono identiche alle
+precedenti, ma hanno un primo argomento aggiuntivo, \param{statep}, puntatore
+ad una struttura dello stesso tipo di \var{\_res}. Questo consente di usare
+una variabile locale per mantenere lo stato del \textit{resolver}, rendendo le
+nuove funzioni rientranti. In questo caso per poter utilizzare il nuovo
+argomento occorrerà una opportuna dichiarazione del relativo tipo di dato con: