+La funzione permette di cambiare il \acr{pgid} del processo \param{pid}, ma il
+cambiamento può essere effettuato solo se \param{pgid} indica un
+\textit{process group} che è nella stessa sessione del processo chiamante.
+Inoltre la funzione può essere usata soltanto sul processo corrente o su uno
+dei suoi figli, ed in quest'ultimo caso ha successo soltanto se questo non ha
+ancora eseguito una \func{exec}. Specificando un valore nullo per \param{pid}
+si indica il processo corrente, mentre specificando un valore nullo per
+\param{pgid} si imposta il \textit{process group} al valore del \acr{pid} del
+processo selezionato; pertanto \func{setpgrp} è equivalente a \code{setpgid(0,
+ 0)}.
+
+Di norma questa funzione viene usata dalla shell quando si usano delle
+pipeline, per mettere nello stesso process group tutti i programmi lanciati su
+ogni linea di comando; essa viene chiamata dopo una \func{fork} sia dal
+processo padre, per impostare il valore nel figlio, che da quest'ultimo, per
+sé stesso, in modo che il cambiamento di \textit{process group} sia immediato
+per entrambi; una delle due chiamate sarà ridondante, ma non potendo
+determinare quale dei due processi viene eseguito per primo, occorre eseguirle
+comunque entrambe per evitare di esporsi ad una race condition.
+
+Si noti come nessuna delle funzioni esaminate finora permetta di spostare un
+processo da una sessione ad un altra; infatti l'unico modo di far cambiare
+sessione ad un processo è quello di crearne una nuova con l'uso di
+\func{setsid}; il suo prototipo è:
+\begin{prototype}{unistd.h}{pid\_t setsid(void)}
+ Crea una nuova sessione sul processo corrente settandone \acr{sid} e
+ \acr{pgid}.
+
+ \bodydesc{La funzione ritorna il valore del nuovo \acr{sid}, e -1 in caso di
+ errore, il solo errore possibile è \macro{EPERM}, che si ha quando il
+ \acr{pgid} e \acr{pid} del processo concidono.}
+\end{prototype}