X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=trasplayer.tex;h=822f471f9ff08249032d780c21ffed5ce70e7061;hp=8770f9312633659f75e601c4f967a2e3054d388d;hb=406973e35011347c3812c671511ce738378a525b;hpb=d3360b59e957e86e2cc972f1841678feca8eff33 diff --git a/trasplayer.tex b/trasplayer.tex index 8770f93..822f471 100644 --- a/trasplayer.tex +++ b/trasplayer.tex @@ -1,9 +1,9 @@ %% tcpprot.tex %% -%% Copyright (C) 2000-2002 Simone Piccardi. Permission is granted to +%% Copyright (C) 2002-2004 Simone Piccardi. Permission is granted to %% copy, distribute and/or modify this document under the terms of the GNU Free %% Documentation License, Version 1.1 or any later version published by the -%% Free Software Foundation; with the Invariant Sections being "Prefazione", +%% Free Software Foundation; with the Invariant Sections being "Un preambolo", %% with no Front-Cover Texts, and with no Back-Cover Texts. A copy of the %% license is included in the section entitled "GNU Free Documentation %% License". @@ -13,7 +13,7 @@ In questa appendice tratteremo i vari protocolli relativi al livello di trasporto.\footnote{al solito per la definizione dei livelli si faccia - riferimento alle spiegazioni fornite in \ref{sec:net_protocols}.} In + riferimento alle spiegazioni fornite in sez.~\ref{sec:net_protocols}.} In particolare gran parte del capitolo sarà dedicato al più importante di questi, il TCP, che è pure il più complesso ed utilizzato su internet. @@ -29,12 +29,12 @@ protocollo pi \subsection{Gli stati del TCP} \label{sec:TCP_states} -In \secref{sec:TCP_connession} abbiamo descritto in dettaglio le modalità con +In sez.~\ref{sec:TCP_connession} abbiamo descritto in dettaglio le modalità con cui il protocollo TCP avvia e conclude una connessione, ed abbiamo accennato alla presenza dei vari stati del protocollo. In generale infatti il funzionamento del protocollo segue una serie di regole, che possono essere riassunte nel comportamento di una macchina a stati, il cui diagramma di -transizione è riportato in \figref{fig:TCP_state_diag}. +transizione è riportato in fig.~\ref{fig:TCP_state_diag}. \begin{figure}[htb] @@ -47,9 +47,18 @@ transizione Il protocollo prevede l'esistenza di 11 diversi stati per una connessione ed un insieme di regole per le transizioni da uno stato all'altro basate sullo stato corrente, sull'operazione effettuata dall'applicazione o sul tipo di -segmento ricevuto; i nomi degli stati mostrati in \figref{fig:TCP_state_diag} -sono gli stessi che vengono riportati del comando \cmd{netstat} nel campo -\textit{State}. +segmento ricevuto; i nomi degli stati mostrati in +fig.~\ref{fig:TCP_state_diag} sono gli stessi che vengono riportati del +comando \cmd{netstat} nel campo \textit{State}. + + + +\section{Il protocollo UDP} +\label{sec:udp_protocol} + +In questa sezione prenderemo in esame i vari aspetti del protocollo UDP, che +dopo il TCP è il protocollo più usato dalle applicazioni di rete. + %%% Local Variables: