X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=tcpsock.tex;h=9f80a46d81dd9eaa13a0dba153cc7ee0bbbe373b;hp=32075ed8474604b4a80a0bbc2e1f091f071517d1;hb=51ac65a077651bde52ce68d43aa61b158f5dbd3d;hpb=c56e6721f8ea10764f29995600f1506e72209423 diff --git a/tcpsock.tex b/tcpsock.tex index 32075ed..9f80a46 100644 --- a/tcpsock.tex +++ b/tcpsock.tex @@ -969,15 +969,14 @@ Per ovviare a questo il significato del \param{backlog} è stato cambiato a indicare la lunghezza della coda delle connessioni complete. La lunghezza della coda delle connessioni incomplete può essere ancora controllata usando la funzione \func{sysctl} con il parametro \const{NET\_TCP\_MAX\_SYN\_BACKLOG} -o scrivendola direttamente in -\sysctlfile{net/ipv4/tcp\_max\_syn\_backlog}. Quando si attiva la -protezione dei syncookies però (con l'opzione da compilare nel kernel e da -attivare usando \sysctlfile{net/ipv4/tcp\_syncookies}) questo valore -viene ignorato e non esiste più un valore massimo. In ogni caso in Linux il -valore di \param{backlog} viene troncato ad un massimo di \const{SOMAXCONN} se -è superiore a detta costante (che di default vale 128).\footnote{il valore di - questa costante può essere controllato con un altro parametro di - \func{sysctl}, vedi sez.~\ref{sec:sock_ioctl_IP}.} +o scrivendola direttamente in \sysctlfile{net/ipv4/tcp\_max\_syn\_backlog}. +Quando si attiva la protezione dei syncookies però (con l'opzione da compilare +nel kernel e da attivare usando \sysctlfile{net/ipv4/tcp\_syncookies}) questo +valore viene ignorato e non esiste più un valore massimo. In ogni caso in +Linux il valore di \param{backlog} viene troncato ad un massimo di +\const{SOMAXCONN} se è superiore a detta costante (che di default vale +128).\footnote{il valore di questa costante può essere controllato con un + altro parametro di \func{sysctl}, vedi sez.~\ref{sec:sock_ioctl_IP}.} La scelta storica per il valore di questo parametro era di 5, e alcuni vecchi kernel non supportavano neanche valori superiori, ma la situazione corrente è @@ -2617,8 +2616,7 @@ successivo, per tentare di ristabilire la connessione. Il risultato finale qui dipende dall'implementazione dello stack TCP, e nel caso di Linux anche dall'impostazione di alcuni dei parametri di sistema che si trovano in \file{/proc/sys/net/ipv4}, che ne controllano il comportamento: -in questo caso in particolare da -\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_retries2} (vedi +in questo caso in particolare da \sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_retries2} (vedi sez.~\ref{sec:sock_ipv4_sysctl}). Questo parametro infatti specifica il numero di volte che deve essere ritentata la ritrasmissione di un pacchetto nel mezzo di una connessione prima di riportare un errore di timeout. Il valore