X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=tcpsock.tex;h=852e4a6bf16950054137ab481c0453a2b690060c;hp=8b2be4f70ba383c9750fc59ad01e754c337fc7e1;hb=5ae4c5191a8b2d6f9112c56d9e65dca942986fcf;hpb=4b5c12ae4a519b8282fd3a6dcdbc33ee7dd8c3c7 diff --git a/tcpsock.tex b/tcpsock.tex index 8b2be4f..852e4a6 100644 --- a/tcpsock.tex +++ b/tcpsock.tex @@ -365,7 +365,7 @@ durata di questo stato. Il primo dei due motivi precedenti si può capire tornando a \figref{fig:TCP_conn_example}: assumendo che l'ultimo ACK della sequenza -(quello del capo che ha eseguito la chiusura attiva) vanga perso, chi esegue +(quello del capo che ha eseguito la chiusura attiva) venga perso, chi esegue la chiusura passiva non ricevendo risposta rimanderà un ulteriore FIN, per questo motivo chi esegue la chiusura attiva deve mantenere lo stato della connessione per essere in grado di reinviare l'ACK e chiuderla correttamente. @@ -1694,7 +1694,7 @@ scriverli su \file{stdout}. \begin{figure}[!htb] \footnotesize \centering \begin{minipage}[c]{15.6cm} - \includecodesample{listati/ClientEcho.c} + \includecodesample{listati/ClientEcho_first.c} \end{minipage} \normalsize \caption{Codice della prima versione della funzione \texttt{ClientEcho} per @@ -2082,8 +2082,8 @@ riscrittura parziale del server, la nuova versione di questo, in cui si sono introdotte una serie di nuove opzioni che ci saranno utili per il debug, è mostrata in \figref{fig:TCP_echo_server_code_second}, dove si sono riportate la sezioni di codice modificate nella seconda versione del programma, il -sorgente completo di quest'ultimo si trova nel file -\file{TCP\_echod\_second.c} dei sorgenti allegati alla guida. +codice completo di quest'ultimo si trova nel file \file{TCP\_echod\_second.c} +dei sorgenti allegati alla guida. La prima modifica effettuata è stata quella di introdurre una nuova opzione a riga di comando, \texttt{-c}, che permette di richiedere il comportamento