X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=system.tex;fp=system.tex;h=031892523c6d0ece520d31735e464c8c82bb92c5;hp=ce09475445585569adffd012a5cacd5db977415d;hb=99fa5a06cd27160cf673e3483ad552d32efa2c05;hpb=04a547df13e4c672d95e1060e1ada9ae2e1fcb2f diff --git a/system.tex b/system.tex index ce09475..0318925 100644 --- a/system.tex +++ b/system.tex @@ -113,7 +113,7 @@ da \headfile{limits.h}, è riportato in tab.~\ref{tab:sys_ansic_macro}. Come si può vedere per la maggior parte questi limiti attengono alle dimensioni dei dati interi, che sono in genere fissati dall'architettura hardware, le analoghe informazioni per i dati in virgola mobile sono definite a parte, ed -accessibili includendo \headfile{float.h}. +accessibili includendo \headfiled{float.h}. \begin{table}[htb] \centering @@ -754,7 +754,7 @@ utenti (che nelle versioni più recenti per la parte di credenziali di autenticazione vengono ottenute attraverso PAM) relative all'utente specificato attraverso il suo \ids{UID} o il nome di login. Entrambe le funzioni restituiscono un puntatore ad una struttura di tipo \struct{passwd} -la cui definizione (anch'essa eseguita in \headfile{pwd.h}) è riportata in +la cui definizione (anch'essa eseguita in \headfiled{pwd.h}) è riportata in fig.~\ref{fig:sys_passwd_struct}, dove è pure brevemente illustrato il significato dei vari campi. @@ -1002,7 +1002,7 @@ registro alternativo, sia \func{setutent} che \func{endutent} operano usando il default che è \sysfile{/var/run/utmp} il cui nome, così come una serie di altri valori di default per i \textit{pathname} di uso più comune, viene mantenuto nei valori di una serie di costanti definite includendo -\headfile{paths.h}, in particolare quelle che ci interessano sono: +\headfiled{paths.h}, in particolare quelle che ci interessano sono: \begin{basedescript}{\desclabelwidth{2.0cm}} \item[\const{\_PATH\_UTMP}] specifica il file che contiene il registro per gli utenti correntemente collegati, questo è il valore che viene usato se non si @@ -1180,7 +1180,7 @@ altri sistemi (ad esempio Solaris e NetBSD), per mantenere una coerenza con le altre funzioni definite nello standard che usano la struttura \struct{utmpx} la \acr{glibc} definisce anche una funzione \funcm{updwtmpx}, che come in precedenza è identica a \func{updwtmp} con la sola differenza di richiedere -l'uso di \headfile{utmpx.h} e di una struttura \struct{utmpx} come secondo +l'uso di \headfiled{utmpx.h} e di una struttura \struct{utmpx} come secondo argomento. @@ -1430,9 +1430,9 @@ vincoli e limiti di utilizzo. Come abbiamo accennato in sez.~\ref{sec:proc_wait} le informazioni riguardo l'utilizzo delle risorse da parte di un processo è mantenuto in una struttura di tipo \struct{rusage}, la cui definizione (che si trova in -\headfile{sys/resource.h}) è riportata in fig.~\ref{fig:sys_rusage_struct}. Si -ricordi che questa è una delle informazioni preservate attraverso una -\func{exec}. +\headfiled{sys/resource.h}) è riportata in +fig.~\ref{fig:sys_rusage_struct}. Si ricordi che questa è una delle +informazioni preservate attraverso una \func{exec}. \begin{figure}[!htb] \footnotesize @@ -2527,7 +2527,7 @@ delle costanti elencate in tab.~\ref{tab:adjtimex_return}. \end{table} La funzione richiede come argomento il puntatore ad una struttura di tipo -\struct{timex}, la cui definizione, effettuata in \headfile{sys/timex.h}, è +\struct{timex}, la cui definizione, effettuata in \headfiled{sys/timex.h}, è riportata in fig.~\ref{fig:sys_timex_struct} per i campi che interessano la possibilità di essere modificati documentati anche nella pagina di manuale. In realtà la struttura è stata estesa con ulteriori campi, i cui valori sono @@ -2806,7 +2806,7 @@ delle precedenti funzioni di conversione, ma lo si può fare esplicitamente chiamando direttamente la funzione \funcd{tzset}, il cui prototipo è: \begin{funcproto}{ -\fhead{sys/timex.h} +\fhead{time.h} \fdecl{void tzset(void)} \fdesc{Imposta le variabili globali della \textit{timezone}.} }