X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=sockctrl.tex;h=ba7d304652d8db61905af88e49d1aa8a53bcce64;hp=dc3ed68959333013b6893a9d615d4eed80d5f4dc;hb=eeaa30f83473668ea5902c381424046355fa43a8;hpb=376c897446e3a3c24c3f45df9d6c320f3eef2e09 diff --git a/sockctrl.tex b/sockctrl.tex index dc3ed68..ba7d304 100644 --- a/sockctrl.tex +++ b/sockctrl.tex @@ -3146,7 +3146,7 @@ quantit \index{algoritmo~di~Nagle} l'\textsl{algoritmo di Nagle}.} Questo meccanismo è controllato da un apposito algoritmo (detto \index{algoritmo~di~Nagle} \textsl{algoritmo di Nagle}, vedi - sez.~\ref{sez:tcp_protocol_xxx}). Il comportamento normale del protocollo + sez.~\ref{sec:tcp_protocol_xxx}). Il comportamento normale del protocollo prevede che i dati siano accumulati fintanto che non si raggiunge una quantità considerata adeguata per eseguire la trasmissione di un singolo segmento. @@ -3174,7 +3174,7 @@ quantit \item[\const{TCP\_MAXSEG}] con questa opzione si legge o si imposta il valore della \itindex{Maximum~Segment~Size} MSS (\textit{Maximum~Segment~Size}, - vedi sez.~\ref{sec:net_lim_dim} e sez.~\ref{sez:tcp_protocol_xxx}) dei + vedi sez.~\ref{sec:net_lim_dim} e sez.~\ref{sec:tcp_protocol_xxx}) dei segmenti TCP uscenti. Se l'opzione è impostata prima di stabilire la connessione, si cambia anche il valore della \itindex{Maximum~Segment~Size} MSS annunciata all'altro capo della connessione. Se si specificano valori @@ -3310,7 +3310,7 @@ quantit \item[\const{TCP\_WINDOW\_CLAMP}] con questa opzione si legge o si imposta alla dimensione specificata, in byte, il valore dichiarato della \itindex{advertised~window} \textit{advertised window} (vedi - sez.~\ref{sez:tcp_protocol_xxx}). Il kernel impone comunque una dimensione + sez.~\ref{sec:tcp_protocol_xxx}). Il kernel impone comunque una dimensione minima pari a \texttt{SOCK\_MIN\_RCVBUF/2}. Questa opzione non deve essere utilizzata in codice che vuole essere portabile. @@ -3380,7 +3380,7 @@ quantit \item[\const{TCP\_CONGESTION}] questa opzione permette di impostare quale algoritmo per il controllo della congestione\footnote{il controllo della congestione è un meccanismo previsto dal protocollo TCP (vedi - sez.~\ref{sez:tcp_protocol_xxx}) per evitare di trasmettere inutilmente + sez.~\ref{sec:tcp_protocol_xxx}) per evitare di trasmettere inutilmente dati quando una connessione è congestionata; un buon algoritmo è fondamentale per il funzionamento del protocollo, dato che i pacchetti persi andrebbero ritrasmessi, per cui inviare un pacchetto su una linea @@ -4405,7 +4405,7 @@ pagina di manuale (accessibile con \texttt{man 7 tcp}), sono i seguenti: \item[\procrelfile{/proc/sys/net/ipv4}{tcp\_reordering}] indica il numero massimo di volte che un pacchetto può essere riordinato nel flusso di dati, prima che lo stack TCP assuma che è andato perso e si ponga nello stato di - \textit{slow start} (si veda sez.~\ref{sez:tcp_protocol_xxx}) viene usata + \textit{slow start} (si veda sez.~\ref{sec:tcp_protocol_xxx}) viene usata questa metrica di riconoscimento dei riordinamenti per evitare inutili ritrasmissioni provocate dal riordinamento. Prende un valore intero che di default che è 3, e che non è opportuno modificare.