X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=sockctrl.tex;h=78b2dc1cba54010f0f9401597b6fbb3f3a490cfd;hp=edf5801b015157e632fcd0aecefd5b21378673a4;hb=51ac65a077651bde52ce68d43aa61b158f5dbd3d;hpb=c56e6721f8ea10764f29995600f1506e72209423 diff --git a/sockctrl.tex b/sockctrl.tex index edf5801..78b2dc1 100644 --- a/sockctrl.tex +++ b/sockctrl.tex @@ -2277,11 +2277,10 @@ tab.~\ref{tab:sock_opt_socklevel} sul significato delle varie opzioni: viene usata come buffer per i dati, mentre il valore letto da \func{getsockopt} e quello riportato nei vari parametri di \textit{sysctl}\footnote{cioè \sysctlrelfile{net/core}{wmem\_max} e - \sysctlrelfile{net/core}{rmem\_max} in \texttt{/proc/sys/net/core} - e \sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_wmem} e - \sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_rmem} in - \texttt{/proc/sys/net/ipv4}, vedi sez.~\ref{sec:sock_sysctl}.} indica la - memoria effettivamente impiegata. Si tenga presente inoltre che le + \sysctlrelfile{net/core}{rmem\_max} in \texttt{/proc/sys/net/core} e + \sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_wmem} e \sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_rmem} + in \texttt{/proc/sys/net/ipv4}, vedi sez.~\ref{sec:sock_sysctl}.} indica + la memoria effettivamente impiegata. Si tenga presente inoltre che le modifiche alle dimensioni dei buffer di ricezione e trasmissione, per poter essere effettive, devono essere impostate prima della chiamata alle funzioni \func{listen} o \func{connect}. @@ -3578,24 +3577,22 @@ seguenti: \itindex{Round~Trip~Time~(RTT)} \textit{Round Trip Time} cui abbiamo già accennato in sez.~\ref{sec:net_tcp}.} dei pacchetti sulla rete. -\item[\const{SIOCSPGRP}] imposta il processo o il \itindex{process~group} - \textit{process group} a cui inviare i segnali \signal{SIGIO} e - \signal{SIGURG} quando viene completata una operazione di I/O asincrono o - arrivano dei dati urgenti \itindex{out-of-band} (\texttt{out-of-band}). Il - terzo argomento deve essere un puntatore ad una variabile di tipo - \type{pid\_t}; un valore positivo indica direttamente il \ids{PID} del - processo, mentre un valore negativo indica (col valore assoluto) il - \textit{process group}. Senza privilegi di amministratore o la capability - \const{CAP\_KILL} si può impostare solo se stessi o il proprio - \textit{process group}. +\item[\const{SIOCSPGRP}] imposta il processo o il \textit{process group} a cui + inviare i segnali \signal{SIGIO} e \signal{SIGURG} quando viene completata + una operazione di I/O asincrono o arrivano dei dati urgenti + \itindex{out-of-band} (\texttt{out-of-band}). Il terzo argomento deve essere + un puntatore ad una variabile di tipo \type{pid\_t}; un valore positivo + indica direttamente il \ids{PID} del processo, mentre un valore negativo + indica (col valore assoluto) il \textit{process group}. Senza privilegi di + amministratore o la capability \const{CAP\_KILL} si può impostare solo se + stessi o il proprio \textit{process group}. \item[\const{SIOCGPGRP}] legge le impostazioni presenti sul socket - relativamente all'eventuale processo o \itindex{process~group} - \textit{process group} cui devono essere inviati i segnali \signal{SIGIO} e - \signal{SIGURG}. Come per \const{SIOCSPGRP} l'argomento passato deve un - puntatore ad una variabile di tipo \type{pid\_t}, con lo stesso significato. - Qualora non sia presente nessuna impostazione verrà restituito un valore - nullo. + relativamente all'eventuale processo o \textit{process group} cui devono + essere inviati i segnali \signal{SIGIO} e \signal{SIGURG}. Come per + \const{SIOCSPGRP} l'argomento passato deve un puntatore ad una variabile di + tipo \type{pid\_t}, con lo stesso significato. Qualora non sia presente + nessuna impostazione verrà restituito un valore nullo. \item[\const{FIOASYNC}] Abilita o disabilita la modalità di I/O asincrono sul socket. Questo significa (vedi sez.~\ref{sec:signal_driven_io}) che verrà @@ -4034,19 +4031,19 @@ socket. Quelli descritti anche nella pagina di manuale, accessibile con \texttt{man 7 socket} sono i seguenti: \begin{basedescript}{\desclabelwidth{2.2cm}\desclabelstyle{\nextlinelabel}} -\item[\sysctlrelfile{net/core}{rmem\_default}] imposta la dimensione +\item[\sysctlrelfiled{net/core}{rmem\_default}] imposta la dimensione di default del buffer di ricezione (cioè per i dati in ingresso) dei socket. -\item[\sysctlrelfile{net/core}{rmem\_max}] imposta la dimensione +\item[\sysctlrelfiled{net/core}{rmem\_max}] imposta la dimensione massima che si può assegnare al buffer di ricezione dei socket attraverso l'uso dell'opzione \const{SO\_RCVBUF}. -\item[\sysctlrelfile{net/core}{wmem\_default}] imposta la dimensione +\item[\sysctlrelfiled{net/core}{wmem\_default}] imposta la dimensione di default del buffer di trasmissione (cioè per i dati in uscita) dei socket. -\item[\sysctlrelfile{net/core}{wmem\_max}] imposta la dimensione +\item[\sysctlrelfiled{net/core}{wmem\_max}] imposta la dimensione massima che si può assegnare al buffer di trasmissione dei socket attraverso l'uso dell'opzione \const{SO\_SNDBUF}. -\item[\sysctlrelfile{net/core}{message\_cost}, - \sysctlrelfile{net/core}{message\_burst}] contengono le impostazioni +\item[\sysctlrelfiled{net/core}{message\_cost}, + \sysctlrelfiled{net/core}{message\_burst}] contengono le impostazioni del \itindex{bucket~filter} \textit{bucket filter} che controlla l'emissione di messaggi di avviso da parte del kernel per eventi relativi a problemi sulla rete, imponendo un limite che consente di prevenire eventuali attacchi @@ -4076,10 +4073,10 @@ socket. Quelli descritti anche nella pagina di manuale, accessibile con emissione (verranno accettati inizialmente fino ad un massimo di \texttt{message\_cost/message\_burst} messaggi). -\item[\sysctlrelfile{net/core}{netdev\_max\_backlog}] numero massimo +\item[\sysctlrelfiled{net/core}{netdev\_max\_backlog}] numero massimo di pacchetti che possono essere contenuti nella coda di ingresso generale. -\item[\sysctlrelfile{net/core}{optmem\_max}] lunghezza massima dei +\item[\sysctlrelfiled{net/core}{optmem\_max}] lunghezza massima dei dati ancillari e di controllo (vedi sez.~\ref{sec:net_ancillary_data}). \end{basedescript} @@ -4088,31 +4085,31 @@ file, la cui documentazione dovrebbe essere mantenuta nei sorgenti del kernel, nel file \texttt{Documentation/networking/ip-sysctl.txt}; la maggior parte di questi però non è documentato: \begin{basedescript}{\desclabelwidth{2.2cm}\desclabelstyle{\nextlinelabel}} -\item[\sysctlrelfile{net/core}{dev\_weight}] blocco di lavoro (\textit{work +\item[\sysctlrelfiled{net/core}{dev\_weight}] blocco di lavoro (\textit{work quantum}) dello \textit{scheduler} di processo dei pacchetti. % TODO da documentare meglio -\item[\sysctlrelfile{net/core}{lo\_cong}] valore per l'occupazione +\item[\sysctlrelfiled{net/core}{lo\_cong}] valore per l'occupazione della coda di ricezione sotto la quale si considera di avere una bassa congestione. -\item[\sysctlrelfile{net/core}{mod\_cong}] valore per l'occupazione +\item[\sysctlrelfiled{net/core}{mod\_cong}] valore per l'occupazione della coda di ricezione sotto la quale si considera di avere una congestione moderata. -\item[\sysctlrelfile{net/core}{no\_cong}] valore per l'occupazione +\item[\sysctlrelfiled{net/core}{no\_cong}] valore per l'occupazione della coda di ricezione sotto la quale si considera di non avere congestione. -\item[\sysctlrelfile{net/core}{no\_cong\_thresh}] valore minimo +\item[\sysctlrelfiled{net/core}{no\_cong\_thresh}] valore minimo (\textit{low water mark}) per il riavvio dei dispositivi congestionati. - % \item[\sysctlrelfile{net/core}{netdev\_fastroute}] è presente + % \item[\sysctlrelfiled{net/core}{netdev\_fastroute}] è presente % soltanto quando si è compilato il kernel con l'apposita opzione di % ottimizzazione per l'uso come router. -\item[\sysctlrelfile{net/core}{somaxconn}] imposta la dimensione +\item[\sysctlrelfiled{net/core}{somaxconn}] imposta la dimensione massima utilizzabile per il \textit{backlog} della funzione \func{listen} (vedi sez.~\ref{sec:TCP_func_listen}), e corrisponde al valore della costante \const{SOMAXCONN}; il suo valore di default è 128. @@ -4134,7 +4131,7 @@ protocollo IP in quanto tale, che sono descritti anche nella relativa pagina di manuale accessibile con \texttt{man 7 ip}, sono i seguenti: \begin{basedescript}{\desclabelwidth{2.2cm}\desclabelstyle{\nextlinelabel}} -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{ip\_default\_ttl}] imposta il valore di +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{ip\_default\_ttl}] imposta il valore di default per il campo TTL (vedi sez.~\ref{sec:IP_header}) di tutti i pacchetti uscenti, stabilendo così il numero massimo di router che i pacchetti possono attraversare. Il valore può essere modificato anche per il @@ -4147,12 +4144,12 @@ di manuale accessibile con \texttt{man 7 ip}, sono i seguenti: quanto in caso di problemi di routing si allunga inutilmente il numero di ritrasmissioni. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{ip\_forward}] abilita l'inoltro dei +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{ip\_forward}] abilita l'inoltro dei pacchetti da una interfaccia ad un altra, e può essere impostato anche per la singola interfaccia. Prende un valore logico (0 disabilita, diverso da zero abilita), di default è disabilitato. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{ip\_dynaddr}] abilita la riscrittura +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{ip\_dynaddr}] abilita la riscrittura automatica degli indirizzi associati ad un socket quando una interfaccia cambia indirizzo. Viene usato per le interfacce usate nei collegamenti in dial-up, il cui indirizzo IP viene assegnato dinamicamente dal provider, e @@ -4161,13 +4158,13 @@ di manuale accessibile con \texttt{man 7 ip}, sono i seguenti: diverso dai precedenti) la si abilità in modalità \textsl{prolissa}; di default la funzionalità è disabilitata. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{ip\_autoconfig}] specifica se +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{ip\_autoconfig}] specifica se l'indirizzo IP è stato configurato automaticamente dal kernel all'avvio attraverso DHCP, BOOTP o RARP. Riporta un valore logico (0 falso, 1 vero) accessibile solo in lettura, è inutilizzato nei kernel recenti ed eliminato a partire dal kernel 2.6.18. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{ip\_local\_port\_range}] imposta +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{ip\_local\_port\_range}] imposta l'intervallo dei valori usati per l'assegnazione delle porte effimere, permette cioè di modificare i valori illustrati in fig.~\ref{fig:TCP_port_alloc}; prende due valori interi separati da spazi, @@ -4178,7 +4175,7 @@ di manuale accessibile con \texttt{man 7 ip}, sono i seguenti: valore iniziale maggiore di 1024 (o meglio ancora di 4096) per evitare conflitti con le porte usate dai servizi noti. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{ip\_no\_pmtu\_disc}] permette di disabilitare +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{ip\_no\_pmtu\_disc}] permette di disabilitare per i socket \const{SOCK\_STREAM} la ricerca automatica della \textit{Path MTU} (vedi sez.~\ref{sec:net_lim_dim} e sez.~\ref{sec:sock_ipv4_options}). Prende un valore logico, e di default è @@ -4194,7 +4191,7 @@ di manuale accessibile con \texttt{man 7 ip}, sono i seguenti: disabilitare globalmente il procedimento con questo parametro ha pesanti ripercussioni in termini di prestazioni di rete. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{ip\_always\_defrag}] fa si che tutti i +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{ip\_always\_defrag}] fa si che tutti i pacchetti IP frammentati siano riassemblati, anche in caso in successivo immediato inoltro.\footnote{introdotto con il kernel 2.2.13, nelle versioni precedenti questo comportamento poteva essere solo stabilito un volta per @@ -4205,17 +4202,17 @@ di manuale accessibile con \texttt{man 7 ip}, sono i seguenti: \itindex{netfilter} \textit{netfilter}, e questo parametro non è più presente. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{ipfrag\_high\_thresh}] indica il limite +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{ipfrag\_high\_thresh}] indica il limite massimo (espresso in numero di byte) sui pacchetti IP frammentati presenti in coda; quando questo valore viene raggiunta la coda viene ripulita fino al valore \texttt{ipfrag\_low\_thresh}. Prende un valore intero. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{ipfrag\_low\_thresh}] soglia bassa +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{ipfrag\_low\_thresh}] soglia bassa (specificata in byte) a cui viene riportata la coda dei pacchetti IP frammentati quando si raggiunge il valore massimo dato da \texttt{ipfrag\_high\_thresh}. Prende un valore intero. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{ip\_nonlocal\_bind}] se abilitato rende +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{ip\_nonlocal\_bind}] se abilitato rende possibile ad una applicazione eseguire \func{bind} anche su un indirizzo che non è presente su nessuna interfaccia locale. Prende un valore logico e di default è disabilitato. @@ -4236,7 +4233,7 @@ caratteristiche specifiche del protocollo TCP, elencati anche nella rispettiva pagina di manuale (accessibile con \texttt{man 7 tcp}), sono i seguenti: \begin{basedescript}{\desclabelwidth{2.2cm}\desclabelstyle{\nextlinelabel}} -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_abort\_on\_overflow}] indica al +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_abort\_on\_overflow}] indica al kernel di azzerare le connessioni quando il programma che le riceve è troppo lento ed incapace di accettarle. Prende un valore logico ed è disabilitato di default. Questo consente di recuperare le connessioni se si è avuto un @@ -4245,7 +4242,7 @@ pagina di manuale (accessibile con \texttt{man 7 tcp}), sono i seguenti: quando si è sicuri che non è possibile ottimizzare il server in modo che sia in grado di accettare connessioni più rapidamente. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_adv\_win\_scale}] indica al kernel quale +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_adv\_win\_scale}] indica al kernel quale frazione del buffer associato ad un socket\footnote{quello impostato con \sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_rmem}.} deve essere utilizzata per la finestra del protocollo TCP\footnote{in sostanza il valore che costituisce @@ -4258,7 +4255,7 @@ pagina di manuale (accessibile con \texttt{man 7 tcp}), sono i seguenti: negativo. Il default è 2 che significa che al buffer dell'applicazione viene riservato un quarto del totale. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_app\_win}] indica la frazione della +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_app\_win}] indica la frazione della finestra TCP che viene riservata per gestire l'overhaed dovuto alla bufferizzazione. Prende un valore valore intero che consente di calcolare la dimensione in byte come il massimo fra la @@ -4272,7 +4269,7 @@ pagina di manuale (accessibile con \texttt{man 7 tcp}), sono i seguenti: % \item[\texttt{tcp\_bic\_low\_window}] % \item[\texttt{tcp\_bic\_fast\_convergence}] -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_dsack}] abilita il supporto, +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_dsack}] abilita il supporto, definito nell'\href{http://www.ietf.org/rfc/rfc2884.txt}{RFC~2884}, per il cosiddetto \textit{Duplicate SACK}.\footnote{si indica con SACK (\textit{Selective Acknowledgement}) un'opzione TCP, definita @@ -4284,7 +4281,7 @@ pagina di manuale (accessibile con \texttt{man 7 tcp}), sono i seguenti: % mettere riferimento nelle appendici -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_ecn}] abilita il meccanismo della +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_ecn}] abilita il meccanismo della \textit{Explicit Congestion Notification} (in breve ECN) nelle connessioni TCP. Prende valore logico che di default è disabilitato. La \textit{Explicit Congestion Notification} \itindex{Explicit~Congestion~Notification} è un @@ -4305,14 +4302,14 @@ pagina di manuale (accessibile con \texttt{man 7 tcp}), sono i seguenti: % mettere riferimento nelle appendici -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_fack}] abilita il supporto per il +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_fack}] abilita il supporto per il \textit{TCP Forward Acknowledgement}, un algoritmo per il controllo della congestione del traffico. Prende un valore logico e di default è abilitato. % TODO documentare o descrivere che cos'è il TCP Forward Acknowledgement o % mettere riferimento nelle appendici -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_fin\_timeout}] specifica il numero +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_fin\_timeout}] specifica il numero di secondi da passare in stato \texttt{FIN\_WAIT2} nell'attesa delle ricezione del pacchetto FIN conclusivo, passati quali il socket viene comunque chiuso forzatamente. Prende un valore intero che indica i secondi @@ -4322,26 +4319,26 @@ pagina di manuale (accessibile con \texttt{man 7 tcp}), sono i seguenti: ma è utile per fronteggiare alcuni attacchi di \itindex{Denial~of~Service~(DoS)} \textit{Denial of Service}. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_frto}] abilita il supporto per +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_frto}] abilita il supporto per l'algoritmo F-RTO, un algoritmo usato per la ritrasmissione dei timeout del protocollo TCP, che diventa molto utile per le reti wireless dove la perdita di pacchetti è usualmente dovuta a delle interferenze radio, piuttosto che alla congestione dei router. Prende un valore logico e di default è disabilitato. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_keepalive\_intvl}] indica il +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_keepalive\_intvl}] indica il numero di secondi che deve trascorrere fra l'emissione di due successivi pacchetti di test quando è abilitata la funzionalità del \textit{keepalive} (vedi sez.~\ref{sec:sock_options_main}). Prende un valore intero che di default è 75. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_keepalive\_probes}] indica il +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_keepalive\_probes}] indica il massimo numero pacchetti di \textit{keepalive} (vedi sez.~\ref{sec:sock_options_main}) che devono essere inviati senza ricevere risposta prima che il kernel decida che la connessione è caduta e la termini. Prende un valore intero che di default è 9. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_keepalive\_time}] indica il numero +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_keepalive\_time}] indica il numero di secondi che devono passare senza traffico sulla connessione prima che il kernel inizi ad inviare pacchetti di pacchetti di \textit{keepalive}.\footnote{ha effetto solo per i socket per cui si è @@ -4349,7 +4346,7 @@ pagina di manuale (accessibile con \texttt{man 7 tcp}), sono i seguenti: sez.~\ref{sec:sock_options_main}.} Prende un valore intero che di default è 7200, pari a due ore. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_low\_latency}] indica allo stack +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_low\_latency}] indica allo stack TCP del kernel di ottimizzare il comportamento per ottenere tempi di latenza più bassi a scapito di valori più alti per l'utilizzo della banda. Prende un valore logico che di default è disabilitato in quanto un maggior utilizzo @@ -4357,7 +4354,7 @@ pagina di manuale (accessibile con \texttt{man 7 tcp}), sono i seguenti: riduzione della latenza è più importante (ad esempio per i cluster di calcolo parallelo) nelle quali lo si può abilitare. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_max\_orphans}] indica il numero +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_max\_orphans}] indica il numero massimo di socket TCP ``\textsl{orfani}'' (vale a dire non associati a nessun file descriptor) consentito nel sistema.\footnote{trattasi in genere delle connessioni relative a socket chiusi che non hanno completato il @@ -4373,7 +4370,7 @@ pagina di manuale (accessibile con \texttt{man 7 tcp}), sono i seguenti: % TODO verificare la spiegazione di connessione orfana. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_max\_syn\_backlog}] indica la +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_max\_syn\_backlog}] indica la lunghezza della coda delle connessioni incomplete, cioè delle connessioni per le quali si è ricevuto un SYN di richiesta ma non l'ACK finale del \itindex{three~way~handshake} \textit{three way handshake} (si riveda quanto @@ -4390,7 +4387,7 @@ pagina di manuale (accessibile con \texttt{man 7 tcp}), sono i seguenti: del kernel, in modo che sia $\mathtt{tcp\_max\_syn\_backlog} \ge \mathtt{16*TCP\_SYNQ\_HSIZE}$, per poi ricompilare il kernel.} -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_max\_tw\_buckets}] indica il +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_max\_tw\_buckets}] indica il numero massimo di socket in stato \texttt{TIME\_WAIT} consentito nel sistema. Prende un valore intero di default è impostato al doppio del valore del parametro \texttt{NR\_FILE}, ma che viene aggiustato automaticamente a @@ -4399,7 +4396,7 @@ pagina di manuale (accessibile con \texttt{man 7 tcp}), sono i seguenti: prevenire alcuni semplici attacchi di \textit{denial of service}. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_mem}] viene usato dallo stack TCP +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_mem}] viene usato dallo stack TCP per gestire le modalità con cui esso utilizzerà la memoria. Prende una tripletta di valori interi, che indicano un numero di pagine: @@ -4419,12 +4416,12 @@ pagina di manuale (accessibile con \texttt{man 7 tcp}), sono i seguenti: ogni altro valore specificato dagli altri limiti del kernel. \end{itemize*} -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_orphan\_retries}] indica il numero +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_orphan\_retries}] indica il numero massimo di volte che si esegue un tentativo di controllo sull'altro capo di una connessione che è stata già chiusa dalla nostra parte. Prende un valore intero che di default è 8. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_reordering}] indica il numero +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_reordering}] indica il numero massimo di volte che un pacchetto può essere riordinato nel flusso di dati, prima che lo stack TCP assuma che è andato perso e si ponga nello stato di \textit{slow start} (si veda sez.~\ref{sec:tcp_protocol_xxx}) viene usata @@ -4432,7 +4429,7 @@ pagina di manuale (accessibile con \texttt{man 7 tcp}), sono i seguenti: ritrasmissioni provocate dal riordinamento. Prende un valore intero che di default che è 3, e che non è opportuno modificare. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_retrans\_collapse}] in caso di +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_retrans\_collapse}] in caso di pacchetti persi durante una connessione, per ottimizzare l'uso della banda il kernel cerca di eseguire la ritrasmissione inviando pacchetti della massima dimensione possibile; in sostanza dati che in precedenza erano stati @@ -4440,7 +4437,7 @@ pagina di manuale (accessibile con \texttt{man 7 tcp}), sono i seguenti: pacchetto (o su un numero minore di pacchetti di dimensione maggiore). Prende un valore logico e di default è abilitato. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_retries1}] imposta il massimo +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_retries1}] imposta il massimo numero di volte che protocollo tenterà la ritrasmissione si un pacchetto su una connessione stabilita prima di fare ricorso ad ulteriori sforzi che coinvolgano anche il livello di rete. Passato questo numero di @@ -4448,7 +4445,7 @@ pagina di manuale (accessibile con \texttt{man 7 tcp}), sono i seguenti: aggiornamento della rotta verso la destinazione prima di eseguire ogni successiva ritrasmissione. Prende un valore intero che di default è 3. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_retries2}] imposta il numero di +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_retries2}] imposta il numero di tentativi di ritrasmissione di un pacchetto inviato su una connessione già stabilita per il quale non si sia ricevuto una risposta di ACK (si veda anche quanto illustrato in sez.~\ref{sec:TCP_server_crash}). Prende un @@ -4457,7 +4454,7 @@ pagina di manuale (accessibile con \texttt{man 7 tcp}), sono i seguenti: nell'\href{http://www.ietf.org/rfc/rfc1122.txt}{RFC~1122} dove è indicato un massimo di 100 secondi, che però è un valore considerato troppo basso. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_rfc1337}] indica al kernel di +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_rfc1337}] indica al kernel di abilitare il comportamento richiesto nell'\href{http://www.ietf.org/rfc/rfc1337.txt}{RFC~1337}. Prende un valore logico e di default è disabilitato, il che significa che alla ricezione di @@ -4465,7 +4462,7 @@ pagina di manuale (accessibile con \texttt{man 7 tcp}), sono i seguenti: immediatamente senza attendere la conclusione del periodo di \texttt{TIME\_WAIT}. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_rmem}] viene usato dallo stack TCP +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_rmem}] viene usato dallo stack TCP per controllare dinamicamente le dimensioni dei propri buffer di ricezione, anche in rapporto alla memoria disponibile. Prende una tripletta di valori interi separati da spazi che indicano delle dimensioni in byte: @@ -4503,12 +4500,12 @@ pagina di manuale (accessibile con \texttt{man 7 tcp}), sono i seguenti: dichiarata con l'opzione \const{SO\_RCVBUF}. \end{itemize} -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_sack}] indica al kernel di +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_sack}] indica al kernel di utilizzare il meccanismo del \textit{TCP selective acknowledgement} definito nell'\href{http://www.ietf.org/rfc/rfc2018.txt}{RFC~2018}. Prende un valore logico e di default è abilitato. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_stdurg}] indica al kernel di +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_stdurg}] indica al kernel di utilizzare l'interpretazione che viene data dall'\href{http://www.ietf.org/rfc/rfc1122.txt}{RFC~1122} del puntatore dei \textit{dati urgenti} (vedi sez.~\ref{sec:TCP_urgent_data}) in cui questo @@ -4517,12 +4514,12 @@ pagina di manuale (accessibile con \texttt{man 7 tcp}), sono i seguenti: Prende un valore logico e di default è disabilitato, perché abilitarlo può dar luogo a problemi di interoperabilità. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_synack\_retries}] indica il numero +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_synack\_retries}] indica il numero massimo di volte che verrà ritrasmesso il segmento SYN/ACK nella creazione di una connessione (vedi sez.~\ref{sec:TCP_conn_cre}). Prende un valore intero ed il valore di default è 5; non si deve superare il valore massimo di 255. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_syncookies}] abilita i \textit{TCP +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_syncookies}] abilita i \textit{TCP syncookies}.\footnote{per poter usare questa funzionalità è necessario avere abilitato l'opzione \texttt{CONFIG\_SYN\_COOKIES} nella compilazione del kernel.} Prende un valore logico, e di default è disabilitato. Questa @@ -4532,18 +4529,18 @@ pagina di manuale (accessibile con \texttt{man 7 tcp}), sono i seguenti: funzionalità come le estensioni e può causare problemi per i client ed il reinoltro dei pacchetti. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_syn\_retries}] imposta il numero +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_syn\_retries}] imposta il numero di tentativi di ritrasmissione dei pacchetti SYN di inizio connessione del \itindex{three~way~handshake} \textit{three way handshake} (si ricordi quanto illustrato in sez.~\ref{sec:TCP_func_connect}). Prende un valore intero che di default è 5; non si deve superare il valore massimo di 255. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_timestamps}] abilita l'uso dei +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_timestamps}] abilita l'uso dei \textit{TCP timestamps}, come definiti nell'\href{http://www.ietf.org/rfc/rfc1323.txt}{RFC~1323}. Prende un valore logico e di default è abilitato. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_tw\_recycle}] abilita il +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_tw\_recycle}] abilita il riutilizzo rapido dei socket in stato \texttt{TIME\_WAIT}. Prende un valore logico e di default è disabilitato. Non è opportuno abilitare questa opzione che può causare problemi con il NAT.\footnote{il \textit{Network Address @@ -4553,11 +4550,11 @@ pagina di manuale (accessibile con \texttt{man 7 tcp}), sono i seguenti: \textit{netfilter}, per maggiori dettagli si consulti il cap.~2 di \cite{FwGL}.} -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_tw\_reuse}] abilita il riutilizzo +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_tw\_reuse}] abilita il riutilizzo dello stato \texttt{TIME\_WAIT} quando questo è sicuro dal punto di vista del protocollo. Prende un valore logico e di default è disabilitato. -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_window\_scaling}] un valore +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_window\_scaling}] un valore logico, attivo di default, che abilita la funzionalità del \itindex{TCP~window~scaling} \textit{TCP window scaling} definita dall'\href{http://www.ietf.org/rfc/rfc1323.txt}{RFC~1323}. Prende un valore @@ -4570,13 +4567,13 @@ pagina di manuale (accessibile con \texttt{man 7 tcp}), sono i seguenti: \itindex{TCP~window~scaling} \textit{TCP window scaling} con l'altro capo della connessione non viene effettuata. -%\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_vegas\_cong\_avoid}] +%\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_vegas\_cong\_avoid}] % TODO: controllare su internet -%\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_westwood}] +%\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_westwood}] % TODO: controllare su internet -\item[\sysctlrelfile{net/ipv4}{tcp\_wmem}] viene usato dallo stack TCP +\item[\sysctlrelfiled{net/ipv4}{tcp\_wmem}] viene usato dallo stack TCP per controllare dinamicamente le dimensioni dei propri buffer di spedizione, adeguandole in rapporto alla memoria disponibile. Prende una tripletta di valori interi separati da spazi che indicano delle dimensioni in byte: