X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=sockctrl.tex;h=29df12ba216f41c4858017ee92d21703f07c280d;hp=8d4742944eb1872a800f15368c6ddb17eaee8262;hb=4cbeb0e4fa1d31da798c8e68108eb6785586ab34;hpb=9a577c89dd563aacbc619e09bf8b6d99b533274a diff --git a/sockctrl.tex b/sockctrl.tex index 8d47429..29df12b 100644 --- a/sockctrl.tex +++ b/sockctrl.tex @@ -1947,7 +1947,7 @@ Il quarto argomento, \param{optval} è un puntatore ad una zona di memoria che contiene i dati che specificano il valore dell'opzione che si vuole passare al socket, mentre l'ultimo argomento \param{optlen},\footnote{questo argomento è in realtà sempre di tipo \ctyp{int}, come era nelle \acr{libc4} e - \acr{libc5}; l'uso di \ctyp{socklen\_t} è stato introdotto da POSIX (valgono + \acr{libc5}; l'uso di \type{socklen\_t} è stato introdotto da POSIX (valgono le stesse considerazioni per l'uso di questo tipo di dato fatte in sez.~\ref{sec:TCP_func_accept}) ed adottato dalle \acr{glibc}.} è la dimensione in byte dei dati presenti all'indirizzo indicato da \param{optval}. @@ -3581,8 +3581,8 @@ identificano le operazioni sono le seguenti: accennato in sez.~\ref{sec:net_tcp}.} dei pacchetti sulla rete. \item[\const{SIOCSPGRP}] imposta il processo o il \itindex{process~group} - \textit{process group} a cui inviare i segnali \const{SIGIO} e - \const{SIGURG} quando viene completata una operazione di I/O asincrono o + \textit{process group} a cui inviare i segnali \signal{SIGIO} e + \signal{SIGURG} quando viene completata una operazione di I/O asincrono o arrivano dei dati urgenti \itindex{out-of-band} (\texttt{out-of-band}). Il terzo argomento deve essere un puntatore ad una variabile di tipo \type{pid\_t}; un valore positivo indica direttamente il \acr{pid} del @@ -3593,15 +3593,15 @@ identificano le operazioni sono le seguenti: \item[\const{SIOCGPGRP}] legge le impostazioni presenti sul socket relativamente all'eventuale processo o \itindex{process~group} - \textit{process group} cui devono essere inviati i segnali \const{SIGIO} e - \const{SIGURG}. Come per \const{SIOCSPGRP} l'argomento passato deve un + \textit{process group} cui devono essere inviati i segnali \signal{SIGIO} e + \signal{SIGURG}. Come per \const{SIOCSPGRP} l'argomento passato deve un puntatore ad una variabile di tipo \type{pid\_t}, con lo stesso significato. Qualora non sia presente nessuna impostazione verrà restituito un valore nullo. \item[\const{FIOASYNC}] Abilita o disabilita la modalità di I/O asincrono sul socket. Questo significa (vedi sez.~\ref{sec:file_asyncronous_operation}) - che verrà inviato il segnale di \const{SIGIO} (o quanto impostato con + che verrà inviato il segnale di \signal{SIGIO} (o quanto impostato con \const{F\_SETSIG}, vedi sez.~\ref{sec:file_fcntl}) in caso di eventi di I/O sul socket. \end{basedescript} @@ -3643,7 +3643,7 @@ il primo campo della struttura, \var{ifr\_name} per specificare il nome dell'interfaccia su cui si vuole operare (ad esempio \texttt{eth0}, \texttt{ppp0}, ecc.), e si inseriscono (o ricevono) i valori relativi alle diversa caratteristiche e funzionalità nel secondo campo, che come si può -notare è definito come una \ctyp{union} proprio in quanto il suo significato +notare è definito come una \direct{union} proprio in quanto il suo significato varia a secondo dell'operazione scelta. Si tenga inoltre presente che alcune di queste operazioni (in particolare @@ -3843,7 +3843,7 @@ questo buffer deve essere specificata nel campo \var{ifc\_len} di \var{ifc\_req}. Qualora il buffer sia stato allocato come una stringa, il suo indirizzo potrà essere fornito usando il campo \var{ifc\_buf}.\footnote{si noti che l'indirizzo del buffer è definito in \struct{ifconf} con una - \ctyp{union}, questo consente di utilizzare una delle due forme a piacere.} + \direct{union}, questo consente di utilizzare una delle due forme a piacere.} La funzione restituisce nel buffer indicato una serie di strutture \struct{ifreq} contenenti nel campo \var{ifr\_name} il nome dell'interfaccia e