X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=simpltcp.tex;h=e592f2f634978b84ad570d8beb44d43cd59fcf71;hp=6183212cc55ec8395cc35fa5068481e33424ffb4;hb=0df42be1cbc62804cc981cc596650d9255bab45b;hpb=b3b4f26462b7f1898aee125226952995270167d7 diff --git a/simpltcp.tex b/simpltcp.tex index 6183212..e592f2f 100644 --- a/simpltcp.tex +++ b/simpltcp.tex @@ -17,7 +17,7 @@ durante l'impiego di una applicazione di rete. L'applicazione scelta come esempio sarà una implementazione elementare, ma completa, del servizio \texttt{echo}. Il servizio \texttt{echo} è uno dei servizi standard solitamente provvisti direttamente dal superserver -\texttt{inetd}, ed è definito dall'RFC~862. Come dice il nome il servizio deve +\cmd{inetd}, ed è definito dall'RFC~862. Come dice il nome il servizio deve rimandare indietro sulla connessione i dati che gli vengono inviati; l'RFC descrive le specifiche sia per TCP che UDP, e per il primo stabilisce che una volta stabilita la connessione ogni dato in ingresso deve essere rimandato in @@ -124,7 +124,7 @@ delegata alla funzione \func{ServEcho}. Il codice della funzione \func{ServEcho} è invece mostrata in \nfig, la comunicazione viene gestita all'interno del ciclo (linee \texttt{\small 6--8}). I dati inviati dal client vengono letti dal socket con una semplice -\texttt{read} (che ritorna solo in presenza di dati in arrivo), la riscrittura +\func{read} (che ritorna solo in presenza di dati in arrivo), la riscrittura viene invece gestita dalla funzione \func{SockWrite} (descritta a suo tempo in \figref{fig:sock_SockWrite_code}) che si incarica di tenere conto automaticamente della possibilità che non tutti i dati di cui è richiesta la @@ -145,7 +145,7 @@ void ServEcho(int sockfd) { return; } \end{lstlisting} - \caption{Codice della prima versione della funzione \texttt{ServEcho} per la + \caption{Codice della prima versione della funzione \func{ServEcho} per la gestione del servizio \texttt{echo}.} \label{fig:TCPsimpl_server_elem_sub} \end{figure} @@ -315,7 +315,7 @@ mentre per quanto riguarda l'esecuzione dei programmi avremo che: \item il processo padre del server chiamerà di nuovo \func{accept} bloccandosi fino all'arrivo di un'altra connessione. \end{itemize} -e se usiamo il comando \ps{ps} per esaminare lo stato dei processi otterremo +e se usiamo il comando \cmd{ps} per esaminare lo stato dei processi otterremo un risultato del tipo: \begin{verbatim} [piccardi@roke piccardi]$ ps ax