X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=signal.tex;h=c426986c6c029892481a0684bbf7edf65ef65582;hp=855edadbfb8d017abc9a8549f44c682579b4b041;hb=6b93188c5ec74933664b7d47418d4e9d8902d580;hpb=ab2e702bd899e2d99c70a90de1bb45ad62561e4e diff --git a/signal.tex b/signal.tex index 855edad..c426986 100644 --- a/signal.tex +++ b/signal.tex @@ -584,8 +584,8 @@ L'azione predefinita questo può essere usato anche per i file, posto che la \func{fcntl} abbia avuto successo. \item[\const{SIGURG}] Questo segnale è inviato quando arrivano dei dati - urgenti o \textit{out of band} su di un socket\index{socket}; per maggiori - dettagli al proposito si veda \secref{sec:xxx_urgent_data}. + urgenti o \textit{out-of-band} su di un socket\index{socket}; per maggiori + dettagli al proposito si veda \secref{sec:TCP_urgent_data}. \item[\const{SIGPOLL}] Questo segnale è equivalente a \const{SIGIO}, è definito solo per compatibilità con i sistemi System V. \end{basedescript} @@ -651,13 +651,13 @@ resto del sistema. L'azione predefinita di questi segnali è di terminare il processo, questi segnali sono: \begin{basedescript}{\desclabelwidth{2.0cm}} -\item[\const{SIGPIPE}] Sta per \textit{Broken pipe}. Se si usano delle pipe o - delle FIFO è necessario che, prima che un processo inizi a scrivere su di - essa, un'altro abbia aperto la pipe in lettura (si veda +\item[\const{SIGPIPE}] Sta per \textit{Broken pipe}. Se si usano delle pipe, + (o delle FIFO o dei socket) è necessario, prima che un processo inizi a + scrivere su una di esse, che un'altro l'abbia aperta in lettura (si veda \secref{sec:ipc_pipes}). Se il processo in lettura non è partito o è terminato inavvertitamente alla scrittura sulla pipe il kernel genera questo segnale. Se il segnale è bloccato, intercettato o ignorato la chiamata che - lo ha causato fallisce restituendo l'errore \errcode{EPIPE} + lo ha causato fallisce, restituendo l'errore \errcode{EPIPE}. \item[\const{SIGLOST}] Sta per \textit{Resource lost}. Viene generato quando c'è un advisory lock su un file NFS, ed il server riparte dimenticando la situazione precedente. @@ -781,13 +781,13 @@ programmi eseguiti in background, che altrimenti sarebbero interrotti da una successiva pressione di \texttt{C-c} o \texttt{C-y}. Per quanto riguarda il comportamento di tutte le altre system call si danno -sostanzialmente due casi, a seconda che esse siano \textsl{lente} -(\textit{slow}) o \textsl{veloci} (\textit{fast}). La gran parte di esse -appartiene a quest'ultima categoria, che non è influenzata dall'arrivo di un -segnale. Esse sono dette \textsl{veloci} in quanto la loro esecuzione è -sostanzialmente immediata; la risposta al segnale viene sempre data dopo che -la system call è stata completata, in quanto attendere per eseguire un -gestore non comporta nessun inconveniente. +sostanzialmente due casi, a seconda che esse siano\index{system call lente} +\textsl{lente} (\textit{slow}) o \textsl{veloci} (\textit{fast}). La gran +parte di esse appartiene a quest'ultima categoria, che non è influenzata +dall'arrivo di un segnale. Esse sono dette \textsl{veloci} in quanto la loro +esecuzione è sostanzialmente immediata; la risposta al segnale viene sempre +data dopo che la system call è stata completata, in quanto attendere per +eseguire un gestore non comporta nessun inconveniente. In alcuni casi però alcune system call (che per questo motivo vengono chiamate \textsl{lente}) possono bloccarsi indefinitamente. In questo caso non si può @@ -1737,7 +1737,7 @@ in \tabref{tab:sig_sa_flag}. \const{SA\_RESTART} & Riavvia automaticamente le \textit{slow system call} quando vengono interrotte dal suddetto segnale; riproduce cioè il comportamento standard - di BSD.\\ + di BSD.\index{system call lente}\\ \const{SA\_NOMASK} & Evita che il segnale corrente sia bloccato durante l'esecuzione del gestore.\\ \const{SA\_NODEFER} & Sinonimo di \const{SA\_NOMASK}.\\