X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=signal.tex;h=b3e1a76651177fea76d4bd654ccf8101405c58dd;hp=3bd6b5613db821d6dad3376d24b945f877a8c255;hb=c4e84d074b7b59b920ab493e32d61d5f3ae2ff15;hpb=33a54e1bfa5e62cb90d84c2d5f2d0c53864f6bec diff --git a/signal.tex b/signal.tex index 3bd6b56..b3e1a76 100644 --- a/signal.tex +++ b/signal.tex @@ -2692,6 +2692,8 @@ tab.~\ref{tab:sig_timer_clockid_types}. \footnotetext{specifico di Linux, introdotto a partire dal kernel 2.6.28, non previsto da POSIX e non presente in altri sistemi unix-like.} +% TODO, dal 2.6.39 anche CLOCK_BOOTTIME, vedi http://lwn.net/Articles/432757/ + Per poter utilizzare queste funzionalità le \acr{glibc} richiedono che la macro \macro{\_POSIX\_C\_SOURCE} sia definita ad un valore maggiore o uguale di \texttt{199309L} (vedi sez.~\ref{sec:intro_gcc_glibc_std}), inoltre i @@ -2869,6 +2871,8 @@ l'orologio associato ad un \textit{thread} invece che a un processo, \end{functions} +% TODO, dal 2.6.39 aggiunta clock_adjtime + Con l'introduzione degli orologi ad alta risoluzione è divenuto possibile ottenere anche una gestione più avanzata degli allarmi; abbiamo già visto in sez.~\ref{sec:sig_alarm_abort} come l'interfaccia di \func{setitimer} derivata