X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=signal.tex;h=3784e17d2db656863ece8eefae69096f810d5277;hp=98e476eb52ef57e99ef2390f23b4b12bfd916482;hb=0c9d95dfc21869e96f8a3e3ab8111c842e85a1f9;hpb=ce9e7bc52908e92783f1b88faf090e93b06fd320 diff --git a/signal.tex b/signal.tex index 98e476e..3784e17 100644 --- a/signal.tex +++ b/signal.tex @@ -883,11 +883,11 @@ con il precedente prototipo si pu \begin{verbatim} typedef void (* sighandler_t)(int) \end{verbatim} -e cioè un puntatore ad una funzione \type{void} (cioè senza valore di ritorno) -e che prende un argomento di tipo \type{int}.\footnote{si devono usare le +e cioè un puntatore ad una funzione \ctyp{void} (cioè senza valore di ritorno) +e che prende un argomento di tipo \ctyp{int}.\footnote{si devono usare le parentesi intorno al nome della funzione per via delle precedenze degli operatori del C, senza di esse si sarebbe definita una funzione che ritorna - un puntatore a \type{void} e non un puntatore ad una funzione \type{void}.} + un puntatore a \ctyp{void} e non un puntatore ad una funzione \ctyp{void}.} La funzione \func{signal} quindi restituisce e prende come secondo argomento un puntatore a una funzione di questo tipo, che è appunto il manipolatore del segnale. @@ -1617,15 +1617,25 @@ motivo che occorrono funzioni pi permettano di gestire i segnali in maniera più completa. +\subsection{I \textit{signal set}} +\label{sec:sig_sigset} + +Come evidenziato nel paragrafo precedente, le funzioni di gestione dei segnali +dei primi Unix, nate con la semantica inaffidabile, hanno dei limiti non +superabili; in particolare non è prevista nessuna funzione che permetta di +gestire correttamente i segnali pendenti e bloccati. + +Per questo motivo lo standard POSIX, insieme alla nuova semantica dei segnali +ha introdotto una interfaccia di gestione completamente nuova, che permette un +controllo molto più dettagliato. In particolare lo standard ha introdotto un +nuovo tipo di dato \type{sigset\_t}. \subsection{La funzione \func{sigaction}} \label{sec:sig_sigaction} -Come evidenziato nel paragrafo precedente, le funzioni di gestione dei segnali -dei primi Unix, hanno dei limiti non superabili; per questo motivo lo standard -POSIX ha introdotto una interfaccia di gestione completamente nuova, che -permette un controllo molto più dettagliato. La funzione principale di questa -nuova interfaccia è \func{sigaction}; il cui prototipo è: + +La funzione principale di questa nuova interfaccia è \func{sigaction}; il cui +prototipo è: \begin{prototype}{signal.h}{int sigaction(int signum, const struct sigaction *act, struct sigaction *oldact)} @@ -1683,9 +1693,6 @@ struct sigaction { \end{figure} -\subsection{I \textit{signal set}} -\label{sec:sig_sigset} - \subsection{Le funzioni \func{sigpending} e \func{sigsuspend}} \label{sec:sig_sigpending}