X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=signal.tex;h=37243adef49312150641efc1b95b2c3122fcb8e3;hp=a0e73df85f98069f5825ccf9872e209aa63f973c;hb=827c08ae9cc068b139a45cf5e7c8763a654c1da5;hpb=d99b4995b23505a9afde30adf3a716aa7a55f0e9 diff --git a/signal.tex b/signal.tex index a0e73df..37243ad 100644 --- a/signal.tex +++ b/signal.tex @@ -626,6 +626,28 @@ classificabili in maniera omogenea. Questi segnali sono: \end{description} +\subsection{Le funzioni \func{strsignal} e \func{psignal}} +\label{sec:sig_strsignal} + +Per la descrizione dei segnali il sistema mette a disposizione due funzioni +che stampano un messaggio di descrizione dato il numero. In genere si usano +quando si vuole notificare all'utente il segnale avvenuto (nel caso di +terminazione di un processo figlio o di un manipolatore che gestisce più +segnali); la prima funzione è una estensione GNU ed è analoga alla funzione +\func{strerr} per gli errori: +\begin{prototype}{string.h}{char * strsignal (int signum)} + Ritorna il puntatore ad una stringa allocata staticamente che contiene la + descrizione del segnale \var{signum}. +\end{prototype} + +Dato che la stringa è allocata staticamente non se ne deve modificare il +contenuto, che resta valido solo fino alla successiva chiamata di +\func{strsignal}; nel caso si debba mantenere traccia del messaggio sarà +necessario copiarlo. + +La seconda funzione deriva da BSD ed è analoga alla funzione \func{perror} +descritta in \secref{ + \section{La gestione dei segnali} \label{sec:sig_handlers}