X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=signal.tex;h=26534130b7abeab668e4a1601e9d3c69d719dbe0;hp=0d9c7a1e724c1d7b7de96bc0b9bd12959cc28c02;hb=9e76c5d9e9b74a6bdae0977ff5cff3b4d56abcc3;hpb=0196c376e39fc18f8cd5e7fef47b61264f943faf

diff --git a/signal.tex b/signal.tex
index 0d9c7a1..2653413 100644
--- a/signal.tex
+++ b/signal.tex
@@ -1,6 +1,6 @@
 %% signal.tex
 %%
-%% Copyright (C) 2000-2008 Simone Piccardi.  Permission is granted to
+%% Copyright (C) 2000-2009 Simone Piccardi.  Permission is granted to
 %% copy, distribute and/or modify this document under the terms of the GNU Free
 %% Documentation License, Version 1.1 or any later version published by the
 %% Free Software Foundation; with the Invariant Sections being "Un preambolo",
@@ -1370,8 +1370,8 @@ indipendente da \func{alarm}\footnote{nel caso di Linux questo 
   utilizzando direttamente il timer del kernel.} e sia utilizzabile senza
 interferenze con l'uso di \const{SIGALRM}. La funzione prende come argomenti
 delle strutture di tipo \struct{timespec}, la cui definizione è riportata in
-fig.~\ref{fig:sys_timeval_struct}, che permettono di specificare un tempo con
-una precisione (teorica) fino al nanosecondo.
+fig.~\ref{fig:sys_timespec_struct}, che permette di specificare un tempo con
+una precisione fino al nanosecondo.
 
 La funzione risolve anche il problema di proseguire l'attesa dopo
 l'interruzione dovuta ad un segnale; infatti in tal caso in \param{rem} viene