X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=session.tex;h=da7aff4fb545c4ef7a4a447cc23dbfdd6216cb68;hp=f56f969d26b38c257be318d3665ce1c506193d51;hb=e7010c3fbd41a2de44c7b513c5de6e2c6d7ab4b4;hpb=c49e97bdcba8e4da8578d5a048a5764a622aff1e diff --git a/session.tex b/session.tex index f56f969..da7aff4 100644 --- a/session.tex +++ b/session.tex @@ -1,6 +1,6 @@ %% session.tex %% -%% Copyright (C) 2000-2006 Simone Piccardi. Permission is granted to +%% Copyright (C) 2000-2007 Simone Piccardi. Permission is granted to %% copy, distribute and/or modify this document under the terms of the GNU Free %% Documentation License, Version 1.1 or any later version published by the %% Free Software Foundation; with the Invariant Sections being "Un preambolo", @@ -8,6 +8,7 @@ %% license is included in the section entitled "GNU Free Documentation %% License". %% + \chapter{Terminali e sessioni di lavoro} \label{cha:session} @@ -85,11 +86,11 @@ esso. In generale allora all'interno di una sessione avremo un eventuale (può non esserci) \itindex{process~group} \textit{process group} in \textit{foreground}, che riunisce i processi che possono accedere al -terminale, e più \textit{process group} in \textit{background}, che non -possono accedervi. Il job control prevede che quando un processo appartenente -ad un raggruppamento in \textit{background} cerca di accedere al terminale, -venga inviato un segnale a tutti i processi del raggruppamento, in modo da -bloccarli (vedi sez.~\ref{sec:sess_ctrl_term}). +terminale, e più \itindex{process~group} \textit{process group} in +\textit{background}, che non possono accedervi. Il job control prevede che +quando un processo appartenente ad un raggruppamento in \textit{background} +cerca di accedere al terminale, venga inviato un segnale a tutti i processi +del raggruppamento, in modo da bloccarli (vedi sez.~\ref{sec:sess_ctrl_term}). Un comportamento analogo si ha anche per i segnali generati dai comandi di tastiera inviati dal terminale che vengono inviati a tutti i processi del @@ -182,7 +183,7 @@ stessa sessione del padre. Vedremo poi come sia possibile creare pi processi dall'uno all'altro, ma sempre all'interno di una stessa sessione. Ciascun raggruppamento di processi ha sempre un processo principale, il -cosiddetto \itindex{process~group~leader}\textit{process group leader}, che è +cosiddetto \itindex{process~group~leader} \textit{process group leader}, che è identificato dall'avere un \acr{pgid} uguale al suo \acr{pid}, in genere questo è il primo processo del raggruppamento, che si incarica di lanciare tutti gli altri. Un nuovo raggruppamento si crea con la funzione @@ -238,8 +239,8 @@ sia dal processo padre, per impostare il valore nel figlio, che da quest'ultimo, per sé stesso, in modo che il cambiamento di \textit{process group} sia immediato per entrambi; una delle due chiamate sarà ridondante, ma non potendo determinare quale dei due processi viene eseguito per primo, -occorre eseguirle comunque entrambe per evitare di esporsi ad una \textit{race - condition}\itindex{race~condition}. +occorre eseguirle comunque entrambe per evitare di esporsi ad una +\itindex{race~condition} \textit{race condition}. Si noti come nessuna delle funzioni esaminate finora permetta di spostare un processo da una sessione ad un altra; infatti l'unico modo di far cambiare @@ -394,8 +395,8 @@ disponendo pi decifrare, ma deve poi leggere la password dal terminale. Un'altra caratteristica del terminale di controllo usata nel job control è che -utilizzando su di esso le combinazioni di tasti speciali (\cmd{C-z}, -\cmd{C-c}, \cmd{C-y} e \verb|C-\|) si farà sì che il kernel invii i +utilizzando su di esso le combinazioni di tasti speciali (\texttt{C-z}, +\texttt{C-c}, \texttt{C-y} e \texttt{C-|}) si farà sì che il kernel invii i corrispondenti segnali (rispettivamente \const{SIGTSTP}, \const{SIGINT}, \const{SIGQUIT} e \const{SIGTERM}, trattati in sez.~\ref{sec:sig_job_control}) a tutti i processi del raggruppamento di \textit{foreground}; in questo modo @@ -447,15 +448,15 @@ tutto ci controllo. Consideriamo allora cosa avviene di norma nel \textit{job control}: una sessione viene creata con \func{setsid} che crea anche un nuovo \itindex{process~group} \textit{process group}: per definizione -quest'ultimo è sempre \textsl{orfano}, dato che il padre del leader di -sessione è fuori dalla stessa e il nuovo \textit{process group} -\itindex{process~group} contiene solo il leader di sessione. Questo è un caso -limite, e non viene emesso nessun segnale perché quanto previsto dallo -standard riguarda solo i raggruppamenti che diventano orfani in seguito alla -terminazione di un processo.\footnote{l'emissione dei segnali infatti avviene - solo nella fase di uscita del processo, come una delle operazioni legate - all'esecuzione di \func{\_exit}, secondo quanto illustrato in - sez.~\ref{sec:proc_termination}.} +quest'ultimo è sempre \itindex{process~group~orphaned} \textsl{orfano}, dato +che il padre del leader di sessione è fuori dalla stessa e il nuovo +\textit{process group} \itindex{process~group} contiene solo il leader di +sessione. Questo è un caso limite, e non viene emesso nessun segnale perché +quanto previsto dallo standard riguarda solo i raggruppamenti che diventano +orfani in seguito alla terminazione di un processo.\footnote{l'emissione dei + segnali infatti avviene solo nella fase di uscita del processo, come una + delle operazioni legate all'esecuzione di \func{\_exit}, secondo quanto + illustrato in sez.~\ref{sec:proc_termination}.} Il leader di sessione provvederà a creare nuovi raggruppamenti che a questo punto non sono orfani in quanto esso resta padre per almeno uno dei processi @@ -496,7 +497,7 @@ Nella maggior parte delle distribuzioni di GNU/Linux\footnote{fa eccezione la distribuzione \textit{Slackware}, come alcune distribuzioni su dischetto, ed altre distribuzioni dedicate a compiti limitati e specifici.} viene usata la procedura di avvio di System V; questa prevede che \cmd{init} legga dal -file di configurazione \file{/etc/inittab} quali programmi devono essere +file di configurazione \conffile{/etc/inittab} quali programmi devono essere lanciati, ed in quali modalità, a seconda del cosiddetto \textit{run level}, anch'esso definito nello stesso file. @@ -526,7 +527,7 @@ perci tutto ripetuto per ciascuno dei terminali che si hanno a disposizione (o per un certo numero di essi, nel caso delle console virtuali), secondo quanto indicato dall'amministratore nel file di configurazione del programma, -\file{/etc/inittab}. +\conffile{/etc/inittab}. Quando viene lanciato da \cmd{init} il programma parte con i privilegi di amministratore e con un ambiente vuoto; \cmd{getty} si cura di chiamare @@ -692,14 +693,13 @@ standardizzata. Il servizio prevede vari meccanismi di notifica, e, come ogni altro servizio in un sistema unix-like, viene gestito attraverso un apposito programma, \cmd{syslogd}, che è anch'esso un \textsl{demone}. In generale i messaggi di -errore vengono raccolti dal file speciale \file{/dev/log}, un -\textit{socket}\index{socket} locale (vedi sez.~\ref{sec:sock_sa_local}) -dedicato a questo scopo, o via rete, con un \textit{socket} UDP, o da un -apposito demone, \cmd{klogd}, che estrae i messaggi del kernel.\footnote{i - messaggi del kernel sono tenuti in un buffer circolare e scritti tramite la - funzione \func{printk}, analoga alla \func{printf} usata in user space; una - trattazione eccellente dell'argomento si trova in \cite{LinDevDri}, nel - quarto capitolo.} +errore vengono raccolti dal file speciale \file{/dev/log}, un socket locale +(vedi sez.~\ref{sec:sock_sa_local}) dedicato a questo scopo, o via rete, con +un socket UDP, o da un apposito demone, \cmd{klogd}, che estrae i messaggi del +kernel.\footnote{i messaggi del kernel sono tenuti in un buffer circolare e + scritti tramite la funzione \func{printk}, analoga alla \func{printf} usata + in user space; una trattazione eccellente dell'argomento si trova in + \cite{LinDevDri}, nel quarto capitolo.} Il servizio permette poi di trattare i vari messaggi classificandoli attraverso due indici; il primo, chiamato \textit{facility}, suddivide in @@ -720,15 +720,15 @@ meccanismi come: \item scartare. \end{itemize*} secondo le modalità che questo preferisce e che possono essere impostate -attraverso il file di configurazione \file{/etc/syslog.conf} (maggiori +attraverso il file di configurazione \conffile{/etc/syslog.conf} (maggiori dettagli si possono trovare sulle pagine di manuale per questo file e per \cmd{syslogd}). Le \acr{glibc} definiscono una serie di funzioni standard con cui un processo può accedere in maniera generica al servizio di \textit{syslog}, che però funzionano solo localmente; se si vogliono inviare i messaggi ad un altro -sistema occorre farlo esplicitamente con un socket\index{socket} UDP, o -utilizzare le capacità di reinvio del servizio. +sistema occorre farlo esplicitamente con un socket UDP, o utilizzare le +capacità di reinvio del servizio. La prima funzione definita dall'interfaccia è \funcd{openlog}, che apre una connessione al servizio di \textit{syslog}; essa in generale non è necessaria @@ -767,23 +767,23 @@ specificato con un OR aritmetico. \hline \hline \const{LOG\_AUTH} & Messaggi relativi ad autenticazione e sicurezza, - obsoleto, è sostituito da \const{LOG\_AUTHPRIV}. \\ + obsoleto, è sostituito da \const{LOG\_AUTHPRIV}.\\ \const{LOG\_AUTHPRIV} & Sostituisce \const{LOG\_AUTH}.\\ \const{LOG\_CRON} & Messaggi dei demoni di gestione dei comandi programmati (\cmd{cron} e \cmd{at}).\\ \const{LOG\_DAEMON} & Demoni di sistema.\\ \const{LOG\_FTP} & Server FTP.\\ - \const{LOG\_KERN} & Messaggi del kernel\\ - \const{LOG\_LOCAL0} & Riservato all'amministratore per uso locale\\ + \const{LOG\_KERN} & Messaggi del kernel.\\ + \const{LOG\_LOCAL0} & Riservato all'amministratore per uso locale.\\ --- & \\ - \const{LOG\_LOCAL7} & Riservato all'amministratore per uso locale\\ - \const{LOG\_LPR} & Messaggi del sistema di gestione delle stampanti \\ - \const{LOG\_MAIL} & Messaggi del sistema di posta elettronica\\ + \const{LOG\_LOCAL7} & Riservato all'amministratore per uso locale.\\ + \const{LOG\_LPR} & Messaggi del sistema di gestione delle stampanti.\\ + \const{LOG\_MAIL} & Messaggi del sistema di posta elettronica.\\ \const{LOG\_NEWS} & Messaggi del sistema di gestione delle news - (USENET) \\ - \const{LOG\_SYSLOG} & Messaggi generati dallo stesso \cmd{syslogd}\\ - \const{LOG\_USER} & Messaggi generici a livello utente\\ - \const{LOG\_UUCP} & Messaggi del sistema UUCP\\ + (USENET).\\ + \const{LOG\_SYSLOG} & Messaggi generati dallo stesso \cmd{syslogd}.\\ + \const{LOG\_USER} & Messaggi generici a livello utente.\\ + \const{LOG\_UUCP} & Messaggi del sistema UUCP.\\ \hline \end{tabular} \caption{Valori possibili per l'argomento \param{facility} di \func{openlog}.} @@ -808,10 +808,10 @@ tab.~\ref{tab:sess_openlog_option}. \const{LOG\_NDELAY} & Sostituisce \const{LOG\_AUTH}.\\ \const{LOG\_NOWAIT} & Messaggi dei demoni di gestione dei comandi programmati (\cmd{cron} e \cmd{at}).\\ -\const{LOG\_ODELAY} & .\\ +\const{LOG\_ODELAY} & \\ \const{LOG\_PERROR} & Stampa anche su \file{stderr}.\\ \const{LOG\_PID} & Inserisce nei messaggi il \acr{pid} del processo - chiamante. \\ + chiamante.\\ \hline \end{tabular} \caption{Valori possibili per l'argomento \param{option} di \func{openlog}.} @@ -860,14 +860,14 @@ con la maschera binaria delle costanti di tab.~\ref{tab:sess_syslog_facility}. \textbf{Valore}& \textbf{Significato}\\ \hline \hline - \const{LOG\_EMERG} & Il sistema è inutilizzabile. \\ + \const{LOG\_EMERG} & Il sistema è inutilizzabile.\\ \const{LOG\_ALERT} & C'è una emergenza che richiede intervento immediato.\\ \const{LOG\_CRIT} & Si è in una condizione critica.\\ \const{LOG\_ERR} & Si è in una condizione di errore.\\ \const{LOG\_WARNING} & Messaggio di avvertimento.\\ \const{LOG\_NOTICE} & Notizia significativa relativa al comportamento.\\ - \const{LOG\_INFO} & Messaggio informativo. \\ + \const{LOG\_INFO} & Messaggio informativo.\\ \const{LOG\_DEBUG} & Messaggio di debug.\\ \hline \end{tabular} @@ -1048,7 +1048,7 @@ prototipo \textit{pathname} del terminale.} \end{prototype} -La funzione scrive il \itindex{pathname}\textit{pathname} del terminale di +La funzione scrive il \itindex{pathname} \textit{pathname} del terminale di controllo del processo chiamante nella stringa posta all'indirizzo specificato dall'argomento \param{s}. La memoria per contenere la stringa deve essere stata allocata in precedenza ed essere lunga almeno @@ -1082,7 +1082,7 @@ si avr Se si passa come argomento \val{NULL} la funzione restituisce il puntatore ad una stringa statica che può essere sovrascritta da chiamate successive. Si -tenga presente che il \itindex{pathname}\textit{pathname} restituito +tenga presente che il \itindex{pathname} \textit{pathname} restituito potrebbe non identificare univocamente il terminale (ad esempio potrebbe essere \file{/dev/tty}), inoltre non è detto che il processo possa effettivamente aprire il terminale. @@ -1098,6 +1098,7 @@ ulteriori informazioni.\footnote{la definizione della struttura si trova in l'esempio di BSD, aggiunge i due campi \var{c\_ispeed} e \var{c\_ospeed} per mantenere le velocità delle linee seriali, ed un campo ulteriore, \var{c\_line} per ... (NdT, trovare a che serve).} +% TODO trovare a che serve \begin{figure}[!htb] \footnotesize \centering @@ -1119,7 +1120,7 @@ modificare i bit su cui non si interviene. \begin{table}[b!ht] \footnotesize \centering - \begin{tabular}[c]{|l|p{11cm}|} + \begin{tabular}[c]{|l|p{10cm}|} \hline \textbf{Valore}& \textbf{Significato}\\ \hline @@ -1145,7 +1146,7 @@ modificare i bit su cui non si interviene. \const{IGNBRK} & Ignora le condizioni di BREAK sull'input. Una \textit{condizione di BREAK} è definita nel contesto di una trasmissione seriale asincrona come una sequenza di - bit nulli più lunga di un byte. \\ + bit nulli più lunga di un byte.\\ \const{BRKINT} & Controlla la reazione ad un BREAK quando \const{IGNBRK} non è impostato. Se \const{BRKINT} è impostato il BREAK causa lo scarico delle code, @@ -1160,11 +1161,11 @@ modificare i bit su cui non si interviene. (\textit{carriage return}, \verb|'\r'|) viene scartato dall'input. Può essere utile per i terminali che inviano entrambi i caratteri di ritorno carrello e a capo - (\textit{newline}, \verb|'\n'|). \\ + (\textit{newline}, \verb|'\n'|).\\ \const{ICRNL} & Se impostato un carattere di ritorno carrello (\verb|'\r'|) sul terminale viene automaticamente trasformato in un a capo (\verb|'\n'|) sulla coda di - input. \\ + input.\\ \const{INLCR} & Se impostato il carattere di a capo (\verb|'\n'|) viene automaticamente trasformato in un ritorno carrello (\verb|'\r'|).\\ @@ -1184,11 +1185,11 @@ modificare i bit su cui non si interviene. \const{IXOFF} & Se impostato abilita il controllo di flusso in ingresso. Il computer emette un carattere di STOP per bloccare l'input dal terminale e lo sblocca con il - carattere START. \\ + carattere START.\\ \const{IMAXBEL}& Se impostato fa suonare il cicalino se si riempie la cosa di ingresso; in Linux non è implementato e il kernel si comporta cose se fosse sempre impostato (è una estensione - BSD). \\ + BSD).\\ \hline \end{tabular} \caption{Costanti identificative dei vari bit del flag di controllo @@ -1212,7 +1213,7 @@ pseudo-terminali usati nelle connessioni di rete. \begin{table}[htb] \footnotesize \centering - \begin{tabular}[c]{|l|p{11cm}|} + \begin{tabular}[c]{|l|p{10cm}|} \hline \textbf{Valore}& \textbf{Significato}\\ \hline @@ -1292,7 +1293,7 @@ valore. \begin{table}[htb] \footnotesize \centering - \begin{tabular}[c]{|l|p{11cm}|} + \begin{tabular}[c]{|l|p{10cm}|} \hline \textbf{Valore}& \textbf{Significato}\\ \hline @@ -1304,10 +1305,10 @@ valore. \const{O\_NOBLOCK} si bloccherà il processo finché non si è stabilita una connessione con il modem; inoltre se viene rilevata una disconnessione viene inviato un - \const{SIGHUP} al processo di controllo del terminale. La - lettura su un terminale sconnesso comporta una condizione - di \textit{end of file} e la scrittura un errore di - \errcode{EIO}. \\ + segnale di \const{SIGHUP} al processo di controllo del + terminale. La lettura su un terminale sconnesso comporta + una condizione di \textit{end of file} e la scrittura un + errore di \errcode{EIO}.\\ \const{HUPCL} & Se è impostato viene distaccata la connessione del modem quando l'ultimo dei processi che ha ancora un file aperto sul terminale lo chiude o esce.\\ @@ -1320,27 +1321,26 @@ valore. parità. La reazione in caso di errori dipende dai relativi valori per \var{c\_iflag}, riportati in tab.~\ref{tab:sess_termios_iflag}. Se non è impostato i - bit di parità non vengono - generati e i caratteri non vengono controllati.\\ + bit di parità non vengono generati e i caratteri non + vengono controllati.\\ \const{PARODD} & Ha senso solo se è attivo anche \const{PARENB}. Se impostato viene usata una parità è dispari, altrimenti viene usata una parità pari.\\ \const{CSIZE} & Maschera per i bit usati per specificare la dimensione del carattere inviato lungo la linea di trasmissione, i valore ne indica la lunghezza (in bit), ed i valori - possibili sono \val{CS5}, \val{CS6}, - \val{CS7} e \val{CS8} + possibili sono \val{CS5}, \val{CS6}, \val{CS7} e \val{CS8} corrispondenti ad un analogo numero di bit.\\ \const{CBAUD} & Maschera dei bit (4+1) usati per impostare della velocità - della linea (il \textit{baud rate}) in ingresso. - In Linux non è implementato in quanto viene - usato un apposito campo di \struct{termios}.\\ + della linea (il \textit{baud rate}) in ingresso; in Linux + non è implementato in quanto viene usato un apposito + campo di \struct{termios}.\\ \const{CBAUDEX}& Bit aggiuntivo per l'impostazione della velocità della linea, per le stesse motivazioni del precedente non è implementato in Linux.\\ \const{CIBAUD} & Maschera dei bit della velocità della linea in - ingresso. Analogo a \const{CBAUD}, anch'esso in Linux è - mantenuto in un apposito campo di \struct{termios}. \\ + ingresso; analogo a \const{CBAUD}, anch'esso in Linux è + mantenuto in un apposito campo di \struct{termios}.\\ \const{CRTSCTS}& Abilita il controllo di flusso hardware sulla seriale, attraverso l'utilizzo delle dei due fili di RTS e CTS.\\ \hline @@ -1374,7 +1374,7 @@ fig.~\ref{fig:term_termios}). \begin{table}[b!ht] \footnotesize \centering - \begin{tabular}[c]{|l|p{11cm}|} + \begin{tabular}[c]{|l|p{10cm}|} \hline \textbf{Valore}& \textbf{Significato}\\ \hline @@ -1388,30 +1388,30 @@ fig.~\ref{fig:term_termios}). cancellando l'ultimo carattere della riga corrente dallo schermo; altrimenti il carattere è rimandato in eco per mostrare quanto accaduto (usato per i terminali con - l'uscita su una stampante). \\ + l'uscita su una stampante).\\ \const{ECHOPRT}& Se impostato abilita la visualizzazione del carattere di cancellazione in una modalità adatta ai terminali con l'uscita su stampante; l'invio del carattere di ERASE - comporta la stampa di un \verb|\| seguito dal carattere - cancellato, e così via in caso di successive + comporta la stampa di un ``\texttt{|}'' seguito dal + carattere cancellato, e così via in caso di successive cancellazioni, quando si riprende ad immettere carattere - normali prima verrà stampata una \texttt{/}.\\ + normali prima verrà stampata una ``\texttt{/}''.\\ \const{ECHOK} & Se impostato abilita il trattamento della visualizzazione del carattere KILL, andando a capo dopo aver visualizzato lo stesso, altrimenti viene solo mostrato il carattere e sta all'utente ricordare che l'input precedente è stato - cancellato. \\ + cancellato.\\ \const{ECHOKE} & Se impostato abilita il trattamento della visualizzazione del carattere KILL cancellando i caratteri precedenti nella linea secondo le modalità specificate dai valori di \const{ECHOE} e \const{ECHOPRT}.\\ \const{ECHONL} & Se impostato viene effettuato l'eco di un a capo (\verb|\n|) anche se non è stato impostato - \const{ECHO}. \\ + \const{ECHO}.\\ \const{ECHOCTL}& Se impostato insieme ad \const{ECHO} i caratteri di controllo ASCII (tranne TAB, NL, START, e STOP) sono - mostrati nella forma che prepone un \verb|^| alla - lettera ottenuta sommando \texttt{0x40} al valore del + mostrati nella forma che prepone un ``\texttt{\circonf}'' + alla lettera ottenuta sommando \texttt{0x40} al valore del carattere (di solito questi si possono ottenere anche direttamente premendo il tasto \texttt{ctrl} più la relativa lettera).\\ @@ -1420,7 +1420,7 @@ fig.~\ref{fig:term_termios}). \const{IEXTEN} & Abilita alcune estensioni previste dalla implementazione. Deve essere impostato perché caratteri speciali come EOL2, LNEXT, REPRINT e WERASE possano - essere interpretati. \\ + essere interpretati.\\ \const{NOFLSH} & Se impostato disabilita lo scarico delle code di ingresso e uscita quando vengono emessi i segnali \const{SIGINT}, \const{SIGQUIT} e \const{SIGSUSP}.\\ @@ -1429,9 +1429,9 @@ fig.~\ref{fig:term_termios}). background che cerca di scrivere sul terminale.\\ \const{XCASE} & Se impostato il terminale funziona solo con le maiuscole. L'input è convertito in minuscole tranne per i - caratteri preceduti da una \verb|\|. In output le - maiuscole sono precedute da una \verb|\| e le minuscole - convertite in maiuscole.\\ + caratteri preceduti da una ``\texttt{\bslash}''. In output + le maiuscole sono precedute da una ``\texttt{\bslash}'' e + le minuscole convertite in maiuscole.\\ \const{DEFECHO}& Se impostato effettua l'eco solo se c'è un processo in lettura.\\ \const{FLUSHO} & Effettua la cancellazione della coda di uscita. Viene @@ -1475,23 +1475,23 @@ altri.\footnote{in Linux il valore della costante \begin{table}[htb] \footnotesize \centering - \begin{tabular}[c]{|l|c|c|p{8cm}|} + \begin{tabular}[c]{|l|c|c|p{7cm}|} \hline \textbf{Indice} & \textbf{Valore}&\textbf{Codice} & \textbf{Funzione}\\ \hline \hline - \const{VINTR} &\texttt{0x03}&(\verb|C-c|)& Carattere di interrupt, + \const{VINTR} &\texttt{0x03}&(\texttt{C-c})& Carattere di interrupt, provoca l'emissione di - \const{SIGINT}. \\ - \const{VQUIT} &\texttt{0x1C}&(\verb|C-\|)& Carattere di uscita provoca + \const{SIGINT}.\\ + \const{VQUIT} &\texttt{0x1C}&(\texttt{C-|})& Carattere di uscita provoca l'emissione di \const{SIGQUIT}.\\ - \const{VERASE} &\texttt{0x7f}& DEL & Carattere di ERASE, cancella - l'ultimo carattere precedente - nella linea.\\ - \const{VKILL} &\texttt{0x15}&(\verb|C-u|)& Carattere di KILL, cancella + \const{VERASE}&\texttt{0x7f}& DEL & Carattere di ERASE, cancella + l'ultimo carattere + precedente nella linea.\\ + \const{VKILL} &\texttt{0x15}&(\texttt{C-u})& Carattere di KILL, cancella l'intera riga.\\ - \const{VEOF} &\texttt{0x04}&(\verb|C-d|)& Carattere di + \const{VEOF} &\texttt{0x04}&(\texttt{C-d})& Carattere di \textit{end-of-file}. Causa l'invio del contenuto del buffer di ingresso al @@ -1503,38 +1503,39 @@ altri.\footnote{in Linux il valore della costante zero caratteri, cioè la condizione di \textit{end-of-file}.\\ - \const{VTIME} & --- & --- & Timeout, in decimi di secondo, per - una lettura in modo non canonico. \\ - \const{VMIN} & --- & --- & Numero minimo di caratteri per una - lettura in modo non canonico.\\ - \const{VSWTC} &\texttt{0x00}& NUL & Carattere di switch. Non supportato - in Linux.\\ - \const{VSTART} &\texttt{0x21}&(\verb|C-q|)& Carattere di START. Riavvia un + \const{VTIME} & --- & --- & Timeout, in decimi di secondo, per + una lettura in modo non canonico.\\ + \const{VMIN} & --- & --- & Numero minimo di caratteri per una + lettura in modo non canonico.\\ + \const{VSWTC} &\texttt{0x00}& NUL & Carattere di switch. Non supportato + in Linux.\\ + \const{VSTART}&\texttt{0x21}&(\texttt{C-q})& Carattere di START. Riavvia un output bloccato da uno STOP.\\ - \const{VSTOP} &\texttt{0x23}&(\verb|C-s|)& Carattere di STOP. Blocca + \const{VSTOP} &\texttt{0x23}&(\texttt{C-s})& Carattere di STOP. Blocca l'output fintanto che non viene premuto un carattere di START.\\ - \const{VSUSP} &\texttt{0x1A}&(\verb|C-z|)& Carattere di + \const{VSUSP} &\texttt{0x1A}&(\texttt{C-z})& Carattere di sospensione. Invia il segnale \const{SIGTSTP}.\\ - \const{VEOL} &\texttt{0x00}& NUL & Carattere di fine riga. Agisce come - un a capo, ma non viene scartato ed - è letto come l'ultimo carattere - nella riga. \\ - \const{VREPRINT}&\texttt{0x12}&(\verb|C-r|)& Ristampa i caratteri non - ancora letti. \\ - \const{VDISCARD}&\texttt{0x07}&(\verb|C-o|)& Non riconosciuto in Linux. \\ - \const{VWERASE} &\texttt{0x17}&(\verb|C-w|)& Cancellazione di una parola.\\ - \const{VLNEXT} &\texttt{0x16}&(\verb|C-v|)& Carattere di escape, serve a + \const{VEOL} &\texttt{0x00}& NUL & Carattere di fine riga. Agisce come + un a capo, ma non viene scartato ed + è letto come l'ultimo carattere + nella riga.\\ + \const{VREPRINT}&\texttt{0x12}&(\texttt{C-r})& Ristampa i caratteri non + ancora letti.\\ + \const{VDISCARD}&\texttt{0x07}&(\texttt{C-o})& Non riconosciuto in Linux.\\ + \const{VWERASE}&\texttt{0x17}&(\texttt{C-w})&Cancellazione di una + parola.\\ + \const{VLNEXT}&\texttt{0x16}&(\texttt{C-v})& Carattere di escape, serve a quotare il carattere successivo che non viene interpretato ma passato - direttamente all'output. \\ - \const{VEOL2} &\texttt{0x00}& NUL & Ulteriore carattere di fine - riga. Ha lo stesso effetto di - \const{VEOL} ma può essere un - carattere diverso. \\ + direttamente all'output.\\ + \const{VEOL2} &\texttt{0x00}& NUL & Ulteriore carattere di fine + riga. Ha lo stesso effetto di + \const{VEOL} ma può essere un + carattere diverso. \\ \hline \end{tabular} \caption{Valori dei caratteri di controllo mantenuti nel campo \var{c\_cc} @@ -1627,9 +1628,9 @@ utili qualora si cambino i parametri di output. \textbf{Valore}& \textbf{Significato}\\ \hline \hline - \const{TCSANOW} & Esegue i cambiamenti in maniera immediata. \\ + \const{TCSANOW} & Esegue i cambiamenti in maniera immediata.\\ \const{TCSADRAIN}& I cambiamenti vengono eseguiti dopo aver atteso che - tutto l'output presente sulle code è stato scritto. \\ + tutto l'output presente sulle code è stato scritto.\\ \const{TCSAFLUSH}& È identico a \const{TCSADRAIN}, ma in più scarta tutti i dati presenti sulla coda di input.\\ \hline @@ -1732,20 +1733,15 @@ altre versioni di librerie possono utilizzare dei valori diversi; per questo POSIX.1 prevede una serie di costanti che però servono solo per specificare le velocità tipiche delle linee seriali: \begin{verbatim} - B0 B50 B75 - B110 B134 B150 - B200 B300 B600 - B1200 B1800 B2400 - B4800 B9600 B19200 - B38400 B57600 B115200 - B230400 B460800 + B0 B50 B75 B110 B134 B150 B200 + B300 B600 B1200 B1800 B2400 B4800 B9600 + B19200 B38400 B57600 B115200 B230400 B460800 \end{verbatim} Un terminale può utilizzare solo alcune delle velocità possibili, le funzioni però non controllano se il valore specificato è valido, dato che non possono sapere a quale terminale le velocità saranno applicate; sarà l'esecuzione di \func{tcsetattr} a fallire quando si cercherà di eseguire l'impostazione. - Di norma il valore ha senso solo per i terminali seriali dove indica appunto la velocità della linea di trasmissione; se questa non corrisponde a quella del terminale quest'ultimo non potrà funzionare: quando il terminale non è @@ -1871,7 +1867,7 @@ di uscita canceller \textbf{Valore}& \textbf{Significato}\\ \hline \hline - \const{TCIFLUSH} & Cancella i dati sulla coda di ingresso. \\ + \const{TCIFLUSH} & Cancella i dati sulla coda di ingresso.\\ \const{TCOFLUSH} & Cancella i dati sulla coda di uscita. \\ \const{TCIOFLUSH}& Cancella i dati su entrambe le code.\\ \hline @@ -1915,7 +1911,7 @@ riportati in tab.~\ref{tab:sess_tcflow_action}. \const{TCOOFF}& Sospende l'output.\\ \const{TCOON} & Riprende un output precedentemente sospeso.\\ \const{TCIOFF}& Il sistema trasmette un carattere di STOP, che - fa interrompere la trasmissione dei dati dal terminale. \\ + fa interrompere la trasmissione dei dati dal terminale.\\ \const{TCION} & Il sistema trasmette un carattere di START, che fa riprendere la trasmissione dei dati dal terminale.\\ \hline @@ -2000,10 +1996,9 @@ Qui vanno spiegati i terminali virtuali, \file{/dev/pty} e compagnia. Qui vanno le cose su \func{openpty} e compagnia. -%%% Local Variables: -%%% mode: latex -%%% TeX-master: "gapil" -%%% End: + +% TODO le ioctl dei terminali + % LocalWords: kernel multitasking dell'I job control BSD POSIX shell sez group % LocalWords: foreground process bg fg Di waitpid WUNTRACED pgrp session sched @@ -2038,4 +2033,10 @@ Qui vanno le cose su \func{openpty} e compagnia. % LocalWords: SetTermAttr UnSetTermAttr cfsetispeed cfsetospeed cfgetispeed % LocalWords: cfgetospeed quest'ultime tcsendbreak duration break tcdrain % LocalWords: tcflush queue TCIFLUSH TCOFLUSH TCIOFLUSH tcflow action TCOOFF -% LocalWords: TCOON TCIOFF TCION timer openpty +% LocalWords: TCOON TCIOFF TCION timer openpty Window nochdir + + +%%% Local Variables: +%%% mode: latex +%%% TeX-master: "gapil" +%%% End: \ No newline at end of file