X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=session.tex;h=180b03202955399c7e8085339a15ac00175ca544;hp=969c05db00568956836ea4bafe8cc1fd63fa949a;hb=08af34cce07cd25685c8e6f867f1729c84ac65bb;hpb=f1b2cf6ae09fb598a0b44719644ffaa94c2864f3 diff --git a/session.tex b/session.tex index 969c05d..180b032 100644 --- a/session.tex +++ b/session.tex @@ -46,7 +46,15 @@ anch'esso definito nello stesso file. Tralasciando la descrizione del sistema dei run level, (per il quale si rimanda alla lettura della pagina di manuale di \cmd{init} e di \file{inittab}) quello che comunque viene sempre fatto è di lanciare almeno -una istanza di un programma che permetta l'accesso ad un terminale. +una istanza di un programma che permetta l'accesso ad un terminale. Uno schema +di massima della procedura è riportato in \secref{fig:sess_term_login}. + +\begin{figure}[htb] + \centering + \includegraphics[width=15cm]{img/tty_login} + \caption{Schema della procedura di login su un terminale.} + \label{fig:sess_term_login} +\end{figure} Un terminale, che esso sia un terminale effettivo, attaccato ad una seriale o ad un altro tipo di porta di comunicazione, o una delle console virtuali