X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=prochand.tex;h=b2f7b9ae409f9c1d5a86cae01ba2d4f4de095e17;hp=1dddba1edf3092f2fd1ee7b33b1e0dd1b4de49b4;hb=429f6e0da8fc282eb6611b6fe83fdf58ae8da611;hpb=43c4caa7e3d1c681d26f4381ec19f41325786ea1 diff --git a/prochand.tex b/prochand.tex index 1dddba1..b2f7b9a 100644 --- a/prochand.tex +++ b/prochand.tex @@ -70,9 +70,9 @@ processo \cmd{init} che I processi vengono creati dalla funzione \func{fork}; in molti unix questa è una system call, Linux però usa un'altra nomenclatura, e la funzione fork è -basata a sua volta sulla system call \func{clone}, che viene usata anche per -generare i \textit{thread}. Il processo figlio creato dalla \func{fork} è una -copia identica del processo processo padre, ma ha nuovo \acr{pid} e viene +basata a sua volta sulla system call \func{\_\_clone}, che viene usata anche +per generare i \textit{thread}. Il processo figlio creato dalla \func{fork} è +una copia identica del processo processo padre, ma ha nuovo \acr{pid} e viene eseguito in maniera indipendente (le differenze fra padre e figlio sono affrontate in dettaglio in \secref{sec:proc_fork}). @@ -157,6 +157,12 @@ cui diventa possibile garantire l'unicit generare un pathname univoco, che non potrà essere replicato da un'altro processo che usi la stessa funzione. +Tutti i processi figli dello stesso processo padre sono detti +\textit{sibling}, questa è un'altra delle relazioni usate nel controllo di +sessione, in cui si raggruppano tutti i processi creati su uno stesso +terminale una volta che si è effettuato il login. Torneremo su questo +argomento in \secref{cap:terminal}, dove esamineremo tutti gli altri +identificativi associati ad un processo. \subsection{Utente e gruppo di un processo} \label{sec:proc_user_group} @@ -164,18 +170,14 @@ processo che usi la stessa funzione. Come accennato in \secref{sec:intro_multiuser} ad ogni utente ed gruppo sono associati due identificatori univoci, lo \acr{uid} e il \acr{gid} che li contraddistinguono nei confonti del kernel. Questi identificatori stanno alla -base del sistema di permessi e protezioni di un sistema unix. - - a ciascun -processo venfon - - -Come accennato in \secref{sec:file_perm_overview} a processo viene associato -un certo numero di identificatori (riportati in \ntab) che vengono usati sia -per il controllo di accesso ai file che per la gestione dei privilegi -associati ai processi stessi. - - +base del sistema di permessi e protezioni di un sistema unix, e vengono usati +anche nella gestione dei privilegi di accesso dei processi. + +Abbiamo già accennato in \secref{sec:file_perm_overview} che ad ogni processo +associato un certo numero di identificatori (riportati \ntab) che fanno +riferimento all'utente che ha lanciato il processo (attraverso i valori di +\acr{uid} e \acr{gid}), e vengono usati sia per il controllo di accesso ai +file che per la gestione dei privilegi associati ai processi stessi. \begin{table}[htb] \centering \begin{tabular}[c]{|c|l|l|} @@ -222,23 +224,25 @@ della funzione \headdecl{unistd.h} \funcdecl{pid\_t fork(void)} - - Le funzioni restituiscono zero in caso di successo e -1 per un errore, in - caso di errore \texttt{errno} può assumere i valori: + + Restituisce zero al padre e il \acr{pid} al figlio in caso di successo, + ritorna -1 al padre (senza creare il figlio) in caso di errore; + \texttt{errno} può assumere i valori: \begin{errlist} - \item \macro{EAGAIN} - \item \macro{ENOMEM} + \item \macro{EAGAIN} non ci sono risorse sufficienti per creare un'altro + processo (per allocare la tabella delle pagine e le strutture del task) o + si è esaurito il numero di processi disponibili. + \item \macro{ENOMEM} non è stato possibile allocare la memoria per le + strutture necessarie al kernel per creare il nuovo processo. \end{errlist} \end{functions} - -Dopo l'esecuzione di una fork sia il processo padre che il processo figlio -continuano ad essere eseguiti normalmente, ed il processo figlio esegue +Dopo l'esecuzione di una \func{fork} sia il processo padre che il processo +figlio continuano ad essere eseguiti normalmente, ed il processo figlio esegue esattamente lo stesso codice del padre. La sola differenza è che nel processo -padre il valore di ritorno della funzione fork è il pid del processo figlio, -mentre nel figlio è zero; in questo modo il programma può identificare se -viene eseguito dal padre o dal figlio. - +padre il valore di ritorno della funzione fork è il \acr{pid} del processo +figlio, mentre nel figlio è zero; in questo modo il programma può identificare +se viene eseguito dal padre o dal figlio. @@ -255,37 +259,6 @@ viene eseguito dal padre o dal figlio. \label{sec:proc_perms} - - - -Come accennato in \secref{sec:file_perm_overview} ciascun processo porta con -se un gruppo di identificatori (riportati in \ntab) utilizzati per i controllo -degli accessi, - - -\begin{table}[htb] - \centering - \begin{tabular}[c]{|c|l|l|} - \hline - Sigla & Significato & Utilizzo \\ - \hline - \hline - \acr{ruid} & \textit{real user id} & indica l'utente reale \\ - \acr{rgid} & \textit{real group id} & indica il gruppo reale \\ - \acr{euid} & \textit{effective user id} & indica l'utente reale \\ - \acr{egid} & \textit{effective group id} & indica il gruppo reale \\ - & \textit{supplementaru group id} & indica il gruppo \\ - \acr{suid} & \textit{saved user id} & indica l'utente reale \\ - \acr{sgid} & \textit{daved group id} & indica il gruppo reale \\ - \acr{fsuid} & \textit{real user id} & indica l'utente reale \\ - \acr{fsgid} & \textit{real group id} & indica il gruppo reale \\ - \hline - \end{tabular} - \caption{Identificatori di utente e gruppo associati a ciascun processo.} - \label{tab:proc_uid_gid} -\end{table} - - \subsection{Le funzioni \texttt{setuid} e \texttt{setgid}} \label{sec:proc_setuid}