X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=prochand.tex;h=5b063ee8d31c0bc7f63353ff8be0980198a31d7f;hp=987a1d731c92f66d2d3737bd424f4e0a972db888;hb=c46df2fabf1fd8946892f9adf0771831a5c0f796;hpb=99b4cf6829122cd46c4b387b977e95766853ae3b diff --git a/prochand.tex b/prochand.tex index 987a1d7..5b063ee 100644 --- a/prochand.tex +++ b/prochand.tex @@ -1,6 +1,6 @@ %% prochand.tex %% -%% Copyright (C) 2000-2012 Simone Piccardi. Permission is granted to +%% Copyright (C) 2000-2013 Simone Piccardi. Permission is granted to %% copy, distribute and/or modify this document under the terms of the GNU Free %% Documentation License, Version 1.1 or any later version published by the %% Free Software Foundation; with the Invariant Sections being "Un preambolo", @@ -1255,7 +1255,7 @@ primo, quale processo o quale gruppo di processi selezionare. \label{tab:proc_waitid_idtype} \end{table} -Come per \func{waitpid} anche il comportamento di \func{waitid} viene +Come per \func{waitpid} anche il comportamento di \func{waitid} è controllato dall'argomento \param{options}, da specificare come maschera binaria dei valori riportati in tab.~\ref{tab:proc_waitid_options}. Benché alcuni di questi siano identici come significato ed effetto ai precedenti di @@ -2836,7 +2836,7 @@ errore \errcode{EINVAL}, questo valore infatti non ha niente a che vedere con la priorità dinamica determinata dal valore di \textit{nice}, che deve essere impostato con le funzioni viste in precedenza. -Lo standard POSIX.1b prevede comunque che l'intervallo dei valori delle +Lo standard POSIX.1b prevede inoltre che l'intervallo dei valori delle priorità statiche possa essere ottenuto con le funzioni di sistema \funcd{sched\_get\_priority\_max} e \funcd{sched\_get\_priority\_min}, i cui prototipi sono: @@ -3773,6 +3773,11 @@ Introdotta a partire dal kernel 2.4.21, solo su PowerPC. Introdotta a partire dal kernel 2.6.23, disponibile solo se si è abilitato il supporto nel kernel con \texttt{CONFIG\_SECCOMP}. +% TODO a partire dal kernel 3.5 è stato introdotto la possibilità di usare un +% terzo argomento se il secondo è SECCOMP_MODE_FILTER, vedi +% Documentation/prctl/seccomp_filter.txt + + \item[\const{PR\_GET\_SECCOMP}] Ottiene come valore di ritorno della funzione lo stato corrente del \textit{secure computing mode}, al momento attuale la funzione è totalmente inutile in quanto l'unico valore ottenibile è 0, dato @@ -3896,6 +3901,10 @@ Introdotta a partire dal kernel 2.4.21, solo su PowerPC. \item[\const{PR\_GET\_CHILD\_SUBREAPER}] Ottiene il \ids{PID} del processo a cui vengono assegnati come figli gli orfani del processo corrente. Introdotta a partire dal kernel 3.4. + % TODO documentare PR_SET_SECCOMP introdotto a partire dal kernel 3.5. Vedi: + % * Documentation/prctl/seccomp_filter.txt + % * http://lwn.net/Articles/475043/ + \label{sec:prctl_operation} \end{basedescript} @@ -3971,13 +3980,13 @@ Dato che tutto ciò è necessario solo per i \textit{thread} che condividono la memoria, la \textit{system call}, a differenza della funzione di libreria che vedremo a breve, consente anche di passare per \param{child\_stack} il valore \val{NULL}, che non imposta un nuovo \textit{stack}. Se infatti si crea un -processo, questo ottiene un suo nuovo spazio degli indirizzi,\footnote{è - sottinteso cioè che non si stia usando il flag \const{CLONE\_VM} che vedremo - a breve.} ed in questo caso si applica la semantica del -\itindex{copy~on~write} \textit{copy on write} illustrata in -sez.~\ref{sec:proc_fork}, per cui le pagine dello \textit{stack} verranno -automaticamente copiate come le altre e il nuovo processo avrà un suo -\textit{stack} totalmente indipendente da quello del padre. +processo, questo ottiene un suo nuovo spazio degli indirizzi (è sottinteso +cioè che non si stia usando il flag \const{CLONE\_VM} che vedremo a breve) ed +in questo caso si applica la semantica del \itindex{copy~on~write} +\textit{copy on write} illustrata in sez.~\ref{sec:proc_fork}, per cui le +pagine dello \textit{stack} verranno automaticamente copiate come le altre e +il nuovo processo avrà un suo \textit{stack} totalmente indipendente da quello +del padre. Dato che l'uso principale della nuova \textit{system call} è quello relativo alla creazione dei \textit{thread}, la \acr{glibc} definisce una funzione di @@ -4037,7 +4046,7 @@ utilizzati soltanto se si sono specificati rispettivamente i flag La funzione ritorna un l'identificatore del nuovo \textit{task}, denominato \texttt{Thread ID} (da qui in avanti \ids{TID}) il cui significato è analogo al \ids{PID} dei normali processi e che a questo corrisponde qualora si crei -un processo. +un processo ordinario e non un \textit{thread}. Il comportamento di \func{clone}, che si riflette sulle caratteristiche del nuovo processo da essa creato, è controllato principalmente @@ -4050,9 +4059,28 @@ elenco, che illustra quelle attualmente disponibili:\footnote{si fa \begin{basedescript}{\desclabelwidth{2.cm}\desclabelstyle{\nextlinelabel}} \item[\const{CLONE\_CHILD\_CLEARTID}] cancella il valore del \ids{TID} -\item[\const{CLONE\_CHILD\_SETTID}] -\item[\const{CLONE\_FILES}] -\item[\const{CLONE\_FS}] + all'indirizzo dato dall'argomento \param{ctid}, eseguendo un riattivazione + del \textit{futex} (vedi sez.~\ref{sec:xxx_futex}) a quell'indirizzo; questo + flag viene utilizzato dalla librerie di gestione dei \textit{thread}. +\item[\const{CLONE\_CHILD\_SETTID}] scrive il \ids{TID} del \textit{thread} + figlio all'indirizzo dato dall'argomento \param{ctid}. Questo flag viene + utilizzato dalla librerie di gestione dei \textit{thread}. +\item[\const{CLONE\_FILES}] se impostato il nuovo processo condividerà con il + padre la \itindex{file~descriptor~table} \textit{file descriptor table} + (vedi sez.~\ref{sec:file_fd}), questo significa che ogni \textit{file + descriptor} aperto da un processo verrà visto anche dall'altro e che ogni + chiusura o cambiamento dei \textit{file descriptor flag} di un \textit{file + descriptor} verrà per entrambi. + + Se non viene impostato il processo figlio eredita una copia della + \itindex{file~descriptor~table} \textit{file descriptor table} del padre e + vale la semantica classica della gestione dei \textit{file descriptor}, che + costituisce il comportamento ordinario di un sistema unix-like e che + illustreremo in dettaglio in sez.~\ref{sec:file_shared_access}. + +\item[\const{CLONE\_FS}] se questo flag viene impostato il nuovo processo + condividerà con il padre le informazioni + \item[\const{CLONE\_IO}] \item[\const{CLONE\_NEWIPC}] \item[\const{CLONE\_NEWNET}] @@ -4074,8 +4102,11 @@ elenco, che illustra quelle attualmente disponibili:\footnote{si fa \end{basedescript} -%TODO trattare unshare +%TODO trattare unshare, vedi anche http://lwn.net/Articles/532748/ + +%TODO trattare kcmp aggiunta con il kernel 3.5, vedi +% https://lwn.net/Articles/478111/ \subsection{La funzione \func{ptrace}} \label{sec:process_ptrace} @@ -4083,6 +4114,9 @@ elenco, che illustra quelle attualmente disponibili:\footnote{si fa Da fare % TODO: trattare PTRACE_SEIZE, aggiunta con il kernel 3.1 +% TODO: trattare PTRACE_O_EXITKILL, aggiunta con il kernel 3.8 (vedi +% http://lwn.net/Articles/529060/) + \subsection{La gestione delle operazioni in virgola mobile} @@ -4121,6 +4155,15 @@ Da fare % le pagine di manuale relative % vedere anche dove metterle... +% \subsection{La gestione dei moduli} +% \label{sec:kernel_modules} + +% da fare + +%TODO trattare init_module e finit_module (quest'ultima introdotta con il +%kernel 3.8) + + \section{Problematiche di programmazione multitasking} \label{sec:proc_multi_prog}