X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=prochand.tex;h=3ee2344c9195736428b2f5535815f6d353e8d751;hp=5afe0d25272da1e20720c2fe50167792845f739d;hb=26f7a8bb19c6cb198c213757a97b6ac79e40db4b;hpb=4be39dd3718d708ccff65b01a8f634e05b56f3c9 diff --git a/prochand.tex b/prochand.tex index 5afe0d2..3ee2344 100644 --- a/prochand.tex +++ b/prochand.tex @@ -612,7 +612,7 @@ proprietà; la lista dettagliata delle proprietà che padre e figlio hanno in comune dopo l'esecuzione di una \func{fork} è la seguente: \begin{itemize*} \item i file aperti e gli eventuali flag di \textit{close-on-exec} impostati - (vedi sez.~\ref{sec:proc_exec} e sez.~\ref{sec:file_fcntl_ioctl}); + (vedi sez.~\ref{sec:proc_exec} e sez.~\ref{sec:file_shared_access}); \item gli identificatori per il controllo di accesso: l'\textsl{user-ID reale}, il \textsl{group-ID reale}, l'\textsl{user-ID effettivo}, il \textsl{group-ID effettivo} ed i \textsl{group-ID supplementari} (vedi @@ -1279,6 +1279,9 @@ primo, quale processo o quale gruppo di processi selezionare. \label{tab:proc_waitid_idtype} \end{table} +% TODO: documentare P_PIDFD per attendere un pidfd (per pidfd vedi +% https://lwn.net/Articles/794707/) introdotta con il 5.4 + Come per \func{waitpid} anche il comportamento di \func{waitid} è controllato dall'argomento \param{options}, da specificare come maschera binaria dei valori riportati in tab.~\ref{tab:proc_waitid_options}. Benché @@ -1640,20 +1643,18 @@ nell'esecuzione della funzione \func{exec}, queste sono: \end{itemize*} \itindbeg{close-on-exec} - La gestione dei file aperti nel passaggio al nuovo programma lanciato con -\func{exec} dipende dal valore che ha il flag di \textit{close-on-exec} (vedi -sez.~\ref{sec:file_fcntl_ioctl}) per ciascun \textit{file descriptor}. I file -per cui è impostato vengono chiusi, tutti gli altri file restano +\func{exec} dipende dal valore che ha il flag di \textit{close-on-exec} per +ciascun \textit{file descriptor} (vedi sez.~\ref{sec:file_shared_access}). I +file per cui è impostato vengono chiusi, tutti gli altri file restano aperti. Questo significa che il comportamento predefinito è che i file restano -aperti attraverso una \func{exec}, a meno di una chiamata esplicita a -\func{fcntl} che imposti il suddetto flag. Per le directory, lo standard -POSIX.1 richiede che esse vengano chiuse attraverso una \func{exec}, in genere -questo è fatto dalla funzione \func{opendir} (vedi +aperti attraverso una \func{exec}, a meno di non aver impostato esplicitamente +(in apertura o con \func{fnctl}) il suddetto flag. Per le directory, lo +standard POSIX.1 richiede che esse vengano chiuse attraverso una \func{exec}, +in genere questo è fatto dalla funzione \func{opendir} (vedi sez.~\ref{sec:file_dir_read}) che effettua da sola l'impostazione del flag di \textit{close-on-exec} sulle directory che apre, in maniera trasparente all'utente. - \itindend{close-on-exec} Il comportamento della funzione in relazione agli identificatori relativi al @@ -2871,6 +2872,7 @@ corrente. % con il kernel 3.14, vedi anche Documentation/scheduler/sched-deadline.txt e % http://lwn.net/Articles/575497/ % vedi anche man 7 sched, man sched_setattr +% https://lwn.net/Articles/805317/ Con le versioni più recenti del kernel sono state introdotte anche delle varianti sulla politica di \textit{scheduling} tradizionale per alcuni carichi