X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=process.tex;h=f57e1202811d5da60c3db36c4b8687ded28e02e2;hp=6408f6f0373d3ef0cdbaf474a7b5f9a6a9b5bc6c;hb=4a4daf2bc462824b46a4a589c2568118f645b852;hpb=9b4e35959dc9df4830ce828e462893d4a776ced9 diff --git a/process.tex b/process.tex index 6408f6f..f57e120 100644 --- a/process.tex +++ b/process.tex @@ -2539,8 +2539,7 @@ Dopo l'uso di \macro{va\_end} la variabile \param{ap} diventa indefinita e successive chiamate a \macro{va\_arg} non funzioneranno. Nel caso del \cmd{gcc} l'uso di \macro{va\_end} può risultare inutile, ma è comunque necessario usarla per chiarezza del codice, per compatibilità con diverse -implementazioni e per eventuali eventuali modifiche future a questo -comportamento. +implementazioni e per eventuali modifiche future a questo comportamento. Riassumendo la procedura da seguire per effettuare l'estrazione degli argomenti di una funzione \textit{variadic} è la seguente: @@ -2947,9 +2946,9 @@ basterà scegliere una volta per tutte quale usare e attenersi alla scelta. % LocalWords: times library utmp syscall number Filesystem Hierarchy pathname % LocalWords: context assembler sysconf fork Dinamic huge segmentation program % LocalWords: break store using intptr ssize overflow ONFAULT faulting alloc +% LocalWords: scheduler pvalloc aligned ISOC ABCDEF %%% Local Variables: %%% mode: latex %%% TeX-master: "gapil" %%% End: -% LocalWords: scheduler pvalloc aligned ISOC ABCDEF