X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=process.tex;h=ed4cb07879c6cb45c815df2f58bf61127140bbe6;hp=66a6e2080cd18ef86380dc6d90a3b59de8350b9d;hb=e20a546af590a50e7ac47f68f6c7d4648bb4f31a;hpb=6b667429ed5d78c967b88bda7ee33be7077096f5;ds=sidebyside diff --git a/process.tex b/process.tex index 66a6e20..ed4cb07 100644 --- a/process.tex +++ b/process.tex @@ -570,7 +570,7 @@ questa viene rilasciata automaticamente al ritorno della funzione. Come è evidente questa funzione ha molti vantaggi, e permette di evitare i problemi di memory leak non essendo più necessaria la deallocazione esplicita; una delle ragioni principali per usarla è però che funziona anche quando si -usa \func{longjump} per uscire con un salto non locale da una funzione (vedi +usa \func{longjmp} per uscire con un salto non locale da una funzione (vedi \secref{sec:proc_longjmp}), Un altro vantaggio e che in Linux la funzione è molto veloce e non viene @@ -712,7 +712,7 @@ Le funzioni per bloccare e sbloccare singole sezioni di memoria sono caso \var{errno} è settata ad uno dei valori seguenti: \begin{errlist} \item \macro{ENOMEM} alcuni indirizzi dell'intervallo specificato non - corripondono allo spazio di indirizzi del processo o si è ecceduto il + corrispondono allo spazio di indirizzi del processo o si è ecceduto il numero massimo consentito di pagine bloccate. \item \macro{EPERM} il processo non ha i privilegi richiesti per l'operazione. @@ -727,7 +727,7 @@ Le funzioni per bloccare e sbloccare singole sezioni di memoria sono \var{errno} è settata ad uno dei valori seguenti: \begin{errlist} \item \macro{ENOMEM} alcuni indirizzi dell'intervallo specificato non - corripondono allo spazio di indirizzi del processo. + corrispondono allo spazio di indirizzi del processo. \item \macro{EINVAL} \var{len} non è un valore positivo. \end{errlist} \end{functions} @@ -1018,7 +1018,7 @@ anche altre: per una lista pi Lo standard ANSI C, pur lasciando alle varie implementazioni i contenuti, definisce la funzione \func{getenv} che permetta di ottenere i valori delle -varibili di ambiente, il suo prototipo è: +variabili di ambiente, il suo prototipo è: \begin{prototype}{stdlib.h}{char *getenv(const char *name)} Esamina l'ambiente del processo cercando una stringa che corrisponda a @@ -1123,14 +1123,14 @@ prototipo La funzione ritorna zero quando è chiamata direttamente e un valore diverso da zero quando ritorna da una chiamata di \func{longjmp} che usa il contesto - salvato in predenza. + salvato in precedenza. \funcdecl{void longjmp(jmp\_buf env, int val)} Ripristina il contesto dello stack salvato dall'ultima chiamata di \func{setjmp} con l'argomento \param{env}. Il programma prosegue dal ritorno di \func{setjmp} con un valore \param{val}. Il valore di \param{val} deve - essere diverso da zero, se viene specficato 0 sarà usato 1 al suo posto. + essere diverso da zero, se viene specificato 0 sarà usato 1 al suo posto. La funzione non ritorna. \end{functions}