X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=process.tex;h=d04887348cd5cfd1770351f8511da3071a9b6d39;hp=c798a105dbdf17ce770a8ac5d7a06662f9fdc8bb;hb=682ed599d14547e67301b35fba26c3a1cf9a39f7;hpb=4ad4523de32d786ae4c24ef157bd4b8fe4aac534 diff --git a/process.tex b/process.tex index c798a10..d048873 100644 --- a/process.tex +++ b/process.tex @@ -516,13 +516,13 @@ variabile \macro{MALLOC\_CHECK\_} che quando viene settata mette in uso una versione meno efficiente delle funzioni, che però è più tollerante nei confronti di piccoli errori come quello di chiamate doppie a \func{free}; in particolare: -\begin{itemize} +\begin{itemize*} \item se la variabile è posta a zero gli errori vengono ignorati. \item se è posta ad 1 viene stampato un avviso sullo \textit{standard error} (vedi \secref{sec:file_stdfiles}). \item se è posta a 2 viene chiamata \func{abort}, che in genere causa l'immediata conclusione del programma. -\end{itemize} +\end{itemize*} Il problema più comune e più difficile da tracciare che si incontra con l'allocazione della memoria è però quando la memoria non più utilizzata non @@ -776,15 +776,15 @@ considerata conclusa, anche se vi sono altri parametri che cominciano con Quando la funzione trova un'opzione essa ritorna il valore numerico del carattere, in questo modo si possono prendere le azioni relative usando un case; la funzione inizializza inoltre alcune variabili globali: -\begin{itemize} -\item \texttt{char * optarg} contiene il puntatore alla stringa argomento +\begin{itemize*} +\item \var{char * optarg} contiene il puntatore alla stringa argomento dell'opzione. -\item \texttt{int optind} alla fine della scansione restituisce l'indice del +\item \var{int optind} alla fine della scansione restituisce l'indice del primo argomento che non è un'opzione. -\item \texttt{int opterr} previene, se posto a zero, la stampa di un messaggio +\item \var{int opterr} previene, se posto a zero, la stampa di un messaggio di errore in caso di riconoscimento di opzioni non definite. -\item \texttt{int optopt} contiene il carattere dell'opzione non riconosciuta. -\end{itemize} +\item \var{int optopt} contiene il carattere dell'opzione non riconosciuta. +\end{itemize*} In \nfig\ è mostrato un programma di esempio: \begin{figure}[htbp]