X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=process.tex;h=a574eb3bca402bdd43b1c709a53a5b1f1cad6d73;hp=0d7a5dce17063690823542373e65976c679fcb3b;hb=aad74b105a8ff157f0d4420668f1182d8a356615;hpb=ba007b78543f53433b49aba62109a90848dccf0f diff --git a/process.tex b/process.tex index 0d7a5dc..a574eb3 100644 --- a/process.tex +++ b/process.tex @@ -64,7 +64,7 @@ se si vogliono scrivere programmi portabili \label{sec:proc_conclusion} Normalmente un programma finisce è quando la funzione \func{main} ritorna, una -modalità equivalente di concludere il programma è quella di chiamare +modalità equivalente di chiudere il programma è quella di chiamare direttamente la funzione \func{exit} (che viene comunque chiamata automaticamente quando \func{main} ritorna). Una forma alternativa è quella di chiamare direttamente la system call \func{\_exit}, che restituisce il @@ -77,8 +77,8 @@ torneremo su questo in \secref{sec:proc_termination}. Il valore di ritorno della funzione \func{main}, o quello usato nelle chiamate ad \func{exit} e \func{\_exit}, viene chiamato \textsl{stato di uscita} (o -\textit{exit status}) e passato al processo padre che aveva lanciato il -programma (in genere la shell). In generale si usa questo valore per fornire +\textit{exit status}) e passato al processo che aveva lanciato il programma +(in genere la shell). In generale si usa questo valore per fornire informazioni sulla riuscita o il fallimento del programma; l'informazione è necessariamente generica, ed il valore deve essere compreso fra 0 e 255. @@ -1425,3 +1425,8 @@ suo prototipo \bodydesc{La funzione non ritorna.} \end{functions} + +%%% Local Variables: +%%% mode: latex +%%% TeX-master: "gapil" +%%% End: