X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=pref.tex;h=e41d2763f9b38508ed42b033a5f5930822700ed9;hp=bf247e37eaa82569f6897d45b8fb6ef8cbcff568;hb=406973e35011347c3812c671511ce738378a525b;hpb=7fd4407e9d70aecfb9499a77ddf14616dba4fa63 diff --git a/pref.tex b/pref.tex index bf247e3..e41d276 100644 --- a/pref.tex +++ b/pref.tex @@ -3,7 +3,7 @@ %% Copyright (C) 2000-2003 Simone Piccardi. Permission is granted to %% copy, distribute and/or modify this document under the terms of the GNU Free %% Documentation License, Version 1.1 or any later version published by the -%% Free Software Foundation; with the Invariant Sections being "Prefazione", +%% Free Software Foundation; with the Invariant Sections being "Un preambolo", %% with no Front-Cover Texts, and with no Back-Cover Texts. A copy of the %% license is included in the section entitled "GNU Free Documentation %% License". @@ -11,49 +11,14 @@ \chapter{Prefazione} \label{cha:preface} -Nelle motivazioni in cui si introduce la GNU Free Documentation License (FDL) -(reperibili su \href{http://www.gnu.org/philosophy/free-doc.html} -{http://www.gnu.org/philosophy/free-doc.html}) si dà una grande rilevanza -all'importanza di disporre di buoni manuali, in quanto la fruibilità e la -possibilità di usare appieno il software libero vengono notevolmente ridotte -senza la presenza di un valido manuale che sia altrettanto liberamente -disponibile. - -E, come per il software libero, anche in questo caso è di fondamentale -importanza la libertà di accedere ai sorgenti (e non solo al risultato finale, -sia questo una stampa o un file formattato) e la libertà di modificarli per -apportarvi migliorie, aggiornamenti, etc. - -Per questo la Free Software Foundation ha approntato una licenza apposita per -la documentazione, che tiene conto delle differenze che restano fra un testo e -un programma. - -Esiste però un altro campo, diverso dalla documentazione e dai manuali, in cui -avere a disposizione testi liberi, aperti e modificabili è essenziale ed -estremamente utile: quello della didattica e dell'educazione. E benché anche -questo campo sia citato dalla FDL non è altrettanto comune trovarlo messo in -pratica. - -In particolare sarebbe di grande interesse poter disporre di testi didattici -in grado di crescere, essere adattati alle diverse esigenze, modificati e -ampliati, o anche ridotti per usi specifici, nello stesso modo in cui si fa -per il software libero. - -Questo progetto mira alla stesura di un libro il più completo e chiaro -possibile sulla programmazione in un sistema basato su un kernel Linux. -Essendo i concetti in gran parte gli stessi, il testo dovrebbe restare valido -anche per la programmazione in ambito Unix generico, ma resta una attenzione +Questo progetto mira alla stesura di un testo il più completo e chiaro +possibile sulla programmazione di sistema su un kernel Linux. Essendo i +concetti in gran parte gli stessi, il testo dovrebbe restare valido anche per +la programmazione in ambito si sistemi Unix generici, ma resta una attenzione specifica alle caratteristiche peculiari del kernel Linux e delle versioni -delle librerie del C in uso con esso, ed in particolare per le glibc del -progetto GNU (che ormai sono usate nella stragrande maggioranza dei casi). - -Nonostante l'uso nel titolo del solo ``Linux'', (che si è fatto sia per -brevità sia perché il libro ha a che fare principalmente con le interfacce del -kernel e dei principali standard supportati delle librerie del C), voglio -sottolineare che trovo assolutamente scorretto chiamare in questo modo un -sistema completo. Il kernel infatti, senza tutte le librerie e le applicazioni -di base fornite dal progretto GNU, sarebbe sostanzialmente inutile: per questo -il nome del sistema nella sua interezza non può che essere GNU/Linux. +delle librerie del C in uso con esso; in particolare si darà ampio spazio alla +versione realizzata dal progetto GNU, le cosiddette le \textit{GNU C Library} +o \textsl{glibc}, che ormai sono usate nella stragrande maggioranza dei casi. L'obiettivo finale di questo progetto è quello di riuscire a ottenere un testo utilizzabile per apprendere i concetti fondamentali della programmazione di @@ -69,14 +34,9 @@ dello specifico argomento in esame (ed in particolare lo \textit{GNU C Library Reference Manual} non brilla per chiarezza espositiva). Per questo motivo si è cercato di fare tesoro di quanto appreso dai testi di -R. Stevens (in particolare \cite{APUE} e \cite{UNP1}) per rendere la +R. W. Stevens (in particolare \cite{APUE} e \cite{UNP1}) per rendere la trattazione dei vari argomenti in una sequenza logica il più esplicativa -possibile, corredata, quando possibile, da programmi di esempio. - -Il progetto prevede il rilascio del testo sotto licenza FDL, ed una modalità -di realizzazione aperta che permetta di accogliere i contributi di chiunque -sia interessato. Tutti i programmi di esempio sono invece rilasciati sotto GNU -GPL. +possibile, corredando il tutto, quando possibile, con programmi di esempio. Dato che sia il kernel che tutte le librerie fondamentali di GNU/Linux sono scritte in C, questo sarà il linguaggio di riferimento del testo. In @@ -88,9 +48,14 @@ programma. Infine, dato che lo scopo del progetto è la produzione di un libro, si è scelto di usare \LaTeX\ come "ambiente di sviluppo" del medesimo, sia per l'impareggiabile qualità tipografica ottenibile, che per la congruenza dello -strumento, tanto sul piano pratico, quanto su quello filosofico. - -Il testo sarà, almeno inizialmente, in italiano. +strumento con il fine, tanto sul piano pratico, quanto su quello filosofico. + +Il testo sarà, almeno inizialmente, in italiano. Per il momento lo si è +suddiviso in due parti, la prima sulla programmazione di sistema, in cui si +trattano le varie funzionalità disponibili per i programmi che devono essere +eseguiti su una singola macchina, la seconda sulla programmazione di rete, in +cui si trattano le funzionalità per eseguire programmi che mettono in +comunicazione macchine diverse.