X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=pref.tex;h=31adf174864221032e6e14e11c99cec0d3d37fd7;hp=5e5776edc0abd7d0d364ce4a9200959302b6d309;hb=042d89a299fa60bc6e08ddba02f36986cae1fd6c;hpb=7bd1670460aea5107ad0aeeb5f0639587ceb4399 diff --git a/pref.tex b/pref.tex index 5e5776e..31adf17 100644 --- a/pref.tex +++ b/pref.tex @@ -2,16 +2,17 @@ \label{cha:preface} Nelle motivazioni in cui si introduce la GNU Free Documentation License (FDL) -(reperibili su http://www.gnu.org/philosophy/free-doc.html) si dà una grande -rilevanza all'importanza di disporre di buoni manuali, in quanto la fruibilità -e la possibilità di usare appieno il software libero, vengono notevolmente -ridotte senza la presenza di un valido manuale che sia altrettanto liberamente +(reperibili su \href{http://www.gnu.org/philosophy/free-doc.html} +{http://www.gnu.org/philosophy/free-doc.html}) si dà una grande rilevanza +all'importanza di disporre di buoni manuali, in quanto la fruibilità e la +possibilità di usare appieno il software libero vengono notevolmente ridotte +senza la presenza di un valido manuale che sia altrettanto liberamente disponibile. -E, come per il software libero, è anche in questo caso è di fondamentale -importanza la libertà di accedere ai sorgenti (e non solo al risultato -finale, sia questo una stampa o un file formattato) e la libertà di -modificarli per apportarvi migliorie, aggiornamenti, etc. +E, come per il software libero, anche in questo caso è di fondamentale +importanza la libertà di accedere ai sorgenti (e non solo al risultato finale, +sia questo una stampa o un file formattato) e la libertà di modificarli per +apportarvi migliorie, aggiornamenti, etc. Per questo la Free Software Foundation ha approntato una licenza apposita per la documentazione, che tiene conto delle differenze che restano fra un testo e @@ -28,11 +29,12 @@ ampliati, o anche ridotti per usi specifici, nello stesso modo in cui si fa per il software libero. Questo progetto mira alla stesura di un libro il più completo e chiaro -possibile sulla programmazione in GNU/Linux (che da qui in avanti spesso -chiameremo semplicemente Linux per brevità). Ovviamente essendo i concetti in -gran parte gli stessi, esso dovrebbe restare valido anche per la -programmazione in ambito Unix generico, pur restando l'intenzione di -approfondire in maniera specifica le caratteristiche peculiari di GNU/Linux. +possibile sulla programmazione in GNU/Linux (che per brevità chiameremo spesso +Linux, anche nei casi in cui sarebbe comunque più appropriato il nome +compelto). Ovviamente essendo i concetti in gran parte gli stessi, esso +dovrebbe restare valido anche per la programmazione in ambito Unix generico, +pur restando l'intenzione di approfondire in maniera specifica le +caratteristiche peculiari di GNU/Linux. L'idea è quella di riuscire a ottenere alla fine un testo utilizzabile per apprendere la programmazione, sotto GNU/Linux della stessa qualità dei testi @@ -46,9 +48,9 @@ particolari dell'argomento in esame (in particolare lo \textit{GNU C Library Reference Manual} non brilla certo per chiarezza espositiva). Per questo motivo si è cercato di fare tesoro di quanto appreso dai testi di -R. Stevens (in particolare \textit{Advanced Programming in the Unix - Environment} e \textit{Unix Network Programming}) per rendere la trattazione -dei vari argomenti in una sequenza logica il più esplicativa possibile. +R. Stevens (in particolare \cite{APUE} e \cite{UNP1}) per rendere la +trattazione dei vari argomenti in una sequenza logica il più esplicativa +possibile. Il progetto prevede il rilascio del testo sotto licenza FDL, ed una modalità di realizzazione aperta che permetta di accogliere i contributi di chiunque @@ -62,7 +64,7 @@ linguaggio, e di quanto necessario per scrivere, compilare ed eseguire un programma. Infine, dato che lo scopo del progetto è la produzione di un libro, si è -scelto di usare LaTex come "ambiente di sviluppo" del medesimo, sia per +scelto di usare \LaTeX\ come "ambiente di sviluppo" del medesimo, sia per l'impareggiabile qualità tipografica ottenibile, che per la congruenza dello strumento, tanto sul piano pratico, quanto su quello filosofico.