X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=network.tex;h=eda82482741918e9aa3c7c0af62dde2ee1c5469f;hp=db2cb4d06cb4768889bc4ea5a9a51ec0c8eb756d;hb=f2dfb330dfc756851edc4eecf828a435e7f5f279;hpb=51e3c35a5012dba879b2cd3af28f08fddd6dc68c diff --git a/network.tex b/network.tex index db2cb4d..eda8248 100644 --- a/network.tex +++ b/network.tex @@ -114,11 +114,11 @@ della Difesa Americano. \label{sec:net_tcpip_overview} Così come ISO/OSI anche TCP/IP è stato strutturato in livelli (riassunti in -\ntab); un confronto fra i due è riportato in \curfig\ dove viene evidenziata -anche la corrispondenza fra i rispettivi livelli (che comunque è -approssimativa) e su come essi vanno ad inserirsi all'interno del sistema -operativo rispetto alla divisione fra user space e kernel space spiegata in -\secref{sec:intro_unix_struct}. +\tabref{tab:net_layers}); un confronto fra i due è riportato in +\figref{fig:net_osi_tcpip_comp} dove viene evidenziata anche la corrispondenza +fra i rispettivi livelli (che comunque è approssimativa) e su come essi vanno +ad inserirsi all'interno del sistema operativo rispetto alla divisione fra +user space e kernel space spiegata in \secref{sec:intro_unix_struct}. \begin{table}[htb] \centering @@ -165,8 +165,8 @@ compongono, il TCP \textit{Trasmission Control Protocol} e l'IP La comunicazione fra due stazioni avviene secondo le modalità illustrate in -\nfig, dove si è riportato il flusso dei dati reali e i protocolli usati per -lo scambio di informazione su ciascuno livello. +\figref{fig:net_tcpip_data_flux}, dove si è riportato il flusso dei dati reali +e i protocolli usati per lo scambio di informazione su ciascuno livello. \begin{figure}[!htb] \centering \includegraphics[width=10cm]{img/tcp_data_flux} @@ -247,16 +247,16 @@ infatti un'interfaccia nei confronti di quest'ultimo. Questo avviene perch di sopra del livello di trasporto i programmi hanno a che fare solo con dettagli specifici delle applicazioni, mentre al di sotto vengono curati tutti i dettagli relativi alla comunicazione. È pertanto naturale definire una API -su questo confine tanto più che è proprio li (come evidenziato in \pfig) che -nei sistemi unix (e non solo) viene inserita la divisione fra kernel space e -user space. +su questo confine tanto più che è proprio li (come evidenziato in +\figref{fig:net_osi_tcpip_comp}) che nei sistemi Unix (e non solo) viene +inserita la divisione fra kernel space e user space. -In realtà in un sistema unix è possibile accedere anche agli altri livelli +In realtà in un sistema Unix è possibile accedere anche agli altri livelli inferiori (e non solo a quello di trasporto) con opportune interfacce (la cosa -è indicata in \pfig\ lasciando uno spazio fra UDP e TCP), ma queste vengono -usate solo quando si vogliono fare applicazioni di sistema per il controllo -della rete a basso livello, un uso quindi molto specialistico, e che non -rientra in quanto trattato qui. +è indicata in \figref{fig:net_osi_tcpip_comp} lasciando uno spazio fra UDP e +TCP), ma queste vengono usate solo quando si vogliono fare applicazioni di +sistema per il controllo della rete a basso livello, un uso quindi molto +specialistico, e che non rientra in quanto trattato qui. In questa sezione daremo una breve descrizione dei vari protocolli di TCP/IP, concentrandoci per le ragioni esposte sul livello di trasporto. All'interno di @@ -268,9 +268,9 @@ nella maggior parte delle applicazioni. \label{sec:net_tcpip_general} Benché si parli di TCP/IP questa famiglia di protocolli è composta anche da -altri membri. In \nfig\ si è riportato uno schema che mostra un panorama sui -vari protocolli della famiglia, e delle loro relazioni reciproche e con -alcune dalle principali applicazioni che li usano. +altri membri. In \figref{fig:net_tcpip_overview} si è riportato uno schema che +mostra un panorama sui vari protocolli della famiglia, e delle loro relazioni +reciproche e con alcune dalle principali applicazioni che li usano. \begin{figure}[!htbp] \centering @@ -390,7 +390,7 @@ Maggiori dettagli riguardo a caratteristiche, notazioni e funzionamento del protocollo IP sono forniti nell'appendice \capref{cha:ip_protocol}. -\subsection{UDP: User Datagram Protocol)} +\subsection{User Datagram Protocol (UDP)} \label{sec:net_udp} UDP è un protocollo di trasporto molto semplice, la sua descrizione completa è @@ -435,7 +435,7 @@ bene per le applicazioni in cui la connessione non costituirebbe solo un peso di prestazioni mentre una perdita di pacchetti può essere tollerata, ad esempio quelle che usano il multicasting. -\subsection{TCP: Transport Control Protocol)} +\subsection{Transport Control Protocol (TCP)} \label{sec:net_tcp} Il TCP è un protocollo molto complesso, definito nell'RFC~739 e completamente @@ -523,7 +523,7 @@ loro origini ed alle eventuali implicazioni che possono avere: \item Molte reti fisiche hanno un MTU (\textit{maximum transfer unit}) che dipende dal protocollo specifico usato al livello di link. Il più comune è quello dell'Ethernet che è pari a 1500 byte, una serie di valori possibili - sono riportati in \ntab. + sono riportati in \tabref{tab:net_mtu_values}. \end{itemize} Quando un pacchetto IP viene inviato su una interfaccia di rete e le sue