X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=network.tex;h=0e549c9a04f83d4d8b88328ba1b9fed1e56a2c00;hp=869907f298fa011311dd658583a9c38ad96c9fb4;hb=b81723c64c1d63b89cd3cec12f2fcccc4a756967;hpb=b52f6b91fcc6e0bc4a1522462f61f5f62e684bfe diff --git a/network.tex b/network.tex index 869907f..0e549c9 100644 --- a/network.tex +++ b/network.tex @@ -1,6 +1,6 @@ %% network.tex %% -%% Copyright (C) 2000-2006 Simone Piccardi. Permission is granted to +%% Copyright (C) 2000-2010 Simone Piccardi. Permission is granted to %% copy, distribute and/or modify this document under the terms of the GNU Free %% Documentation License, Version 1.1 or any later version published by the %% Free Software Foundation; with the Invariant Sections being "Un preambolo", @@ -8,6 +8,7 @@ %% license is included in the section entitled "GNU Free Documentation %% License". %% + \chapter{Introduzione alla programmazione di rete} \label{cha:network} @@ -72,11 +73,12 @@ una risposta alla richiesta. Una volta completata la risposta il server diventa di nuovo disponibile. Un \textsl{server concorrente} al momento di trattare la richiesta crea un -processo figlio (o un thread) incaricato di fornire i servizi richiesti, per -porsi immediatamente in attesa di ulteriori richieste. In questo modo, con -sistemi multitasking, più richieste possono essere soddisfatte -contemporaneamente. Una volta che il processo figlio ha concluso il suo lavoro -esso di norma viene terminato, mentre il server originale resta sempre attivo. +processo figlio (o un \itindex{thread} \textit{thread}) incaricato di fornire +i servizi richiesti, per porsi immediatamente in attesa di ulteriori +richieste. In questo modo, con sistemi multitasking, più richieste possono +essere soddisfatte contemporaneamente. Una volta che il processo figlio ha +concluso il suo lavoro esso di norma viene terminato, mentre il server +originale resta sempre attivo. \subsection{Il modello \textit{peer-to-peer}} @@ -254,12 +256,12 @@ sez.~\ref{sec:intro_unix_struct}.\footnote{in realt \textbf{Livello} & \multicolumn{2}{|c|}{\textbf{Nome}} & \textbf{Esempi} \\ \hline \hline - Livello 4&\textit{Application} &\textsl{Applicazione}& - Telnet, FTP, ecc. \\ - Livello 3&\textit{Transport} &\textsl{Trasporto}& TCP, UDP \\ - Livello 2&\textit{Network} &\textsl{Rete}& IP, (ICMP, IGMP) \\ - Livello 1&\textit{Link} &\textsl{Collegamento}& - device driver \& scheda di interfaccia \\ + Livello 4 & \textit{Application} & \textsl{Applicazione}& + Telnet, FTP, ecc. \\ + Livello 3 & \textit{Transport} & \textsl{Trasporto} & TCP, UDP\\ + Livello 2 & \textit{Network} & \textsl{Rete} & IP, (ICMP, IGMP)\\ + Livello 1 & \textit{Link} & \textsl{Collegamento}& + Device driver \& scheda di interfaccia\\ \hline \end{tabular} \caption{I quattro livelli del protocollo TCP/IP.} @@ -316,7 +318,7 @@ la procedura si pu pagine web, viene di solito definito ed implementato quello che viene chiamato un protocollo di applicazione (esempi possono essere HTTP, POP, SMTP, ecc.), ciascuno dei quali è descritto in un opportuno standard (di - solito attraverso un RFC\footnote{L'acronimo RFC sta per \textit{Request For + solito attraverso un RFC\footnote{l'acronimo RFC sta per \textit{Request For Comment} ed è la procedura attraverso la quale vengono proposti gli standard per Internet.}). \item I dati delle applicazioni vengono inviati al livello di trasporto usando @@ -433,7 +435,7 @@ seguenti: \item[\textsl{IPv6}] \textit{Internet Protocol version 6}. È stato progettato a metà degli anni '90 per rimpiazzare IPv4. Ha uno spazio di indirizzi ampliato 128 bit che consente più gerarchie di indirizzi, - l'autoconfigurazione, ed un nuovo tipo di indirizzi, gli \textit{anycast}, + l'auto-configurazione, ed un nuovo tipo di indirizzi, gli \textit{anycast}, che consentono di inviare un pacchetto ad una stazione su un certo gruppo. Effettua lo stesso servizio di trasmissione dei pacchetti di IPv4 di cui vuole essere un sostituto. @@ -549,7 +551,7 @@ grandi linee nei seguenti punti: \begin{itemize} \item l'espansione delle capacità di indirizzamento e instradamento, per supportare una gerarchia con più livelli di indirizzamento, un numero di - nodi indirizzabili molto maggiore e una autoconfigurazione degli indirizzi. + nodi indirizzabili molto maggiore e una auto-configurazione degli indirizzi. \item l'introduzione un nuovo tipo di indirizzamento, l'\textit{anycast} che si aggiunge agli usuali \textit{unicast} e \itindex{multicast} \textit{multicast}. @@ -616,7 +618,7 @@ grande pregio della velocit presta bene per le applicazioni in cui la connessione non è necessaria, e costituirebbe solo un peso in termini di prestazioni, mentre una perdita di pacchetti può essere tollerata: ad esempio le applicazioni di streaming e -quelle che usano il \textit{multicast}. \itindex{multicast} +quelle che usano il \itindex{multicast} \textit{multicast}. \subsection{Transport Control Protocol (TCP)} \label{sec:net_tcp} @@ -787,6 +789,7 @@ che pu impostato alla dimensione della MTU dell'interfaccia meno la lunghezza delle intestazioni di IP e TCP, in Linux il default, mantenuto nella costante \const{TCP\_MSS} è 512. + \itindend{Maximum~Transfer~Unit} @@ -802,7 +805,7 @@ intestazioni di IP e TCP, in Linux il default, mantenuto nella costante % LocalWords: fig upper layer lower kernel DoD Department Defense Connection % LocalWords: sez UDP ICMP IGMP device Trasmission Control Protocol l'IP l'UDP % LocalWords: IPv ethernet SMTP RFC Request For Comment socket stack PPP ARP -% LocalWords: router instradatori version RARP l'autoconfigurazione anycast Di +% LocalWords: router instradatori version RARP anycast Di % LocalWords: l'acknoweledgment Datagram Message host ping ICPMv ICMPv Group % LocalWords: multicast Address Resolution broadcast Token FDDI MAC address DF % LocalWords: Reverse EGP Exterior Gateway gateway autonomous systems OSPF GRE