X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=ipprot.tex;h=818abcbde3b7bee3410987e8f90a17b16a51a5b3;hp=6faf9eb2ac67a3f78f375daa554fec3c9f2c8317;hb=4693c008411fc78ee1df605820a151d0adfa5c18;hpb=c00fca809a709ea67ab3dfdede3a83ead0a9fcaf diff --git a/ipprot.tex b/ipprot.tex index 6faf9eb..818abcb 100644 --- a/ipprot.tex +++ b/ipprot.tex @@ -242,7 +242,7 @@ grandi linee nei seguenti punti: Per capire le caratteristiche di IPv6 partiamo dall'intestazione usata dal protocollo per gestire la trasmissione dei pacchetti; in \figref{fig:IP_ipv6head} è riportato il formato dell'intestazione di IPv6 da -confrontare con quella di IPv4 in \figref{fig:IP_ipv4head}. La spiegazione del +confrontare con quella di IPv4 in \figref{fig:IP_ipv4_head}. La spiegazione del significato dei vari campi delle due intestazioni è riportato rispettivamente in \tabref{tab:IP_ipv6field} e \tabref{tab:IP_ipv4field}) @@ -331,7 +331,7 @@ numero dei campi da 12 a 8. Abbiamo già anticipato in \secref{sec:IP_ipv6over} uno dei criteri principali nella progettazione di IPv6 è stato quello di ridurre al minimo il tempo di processamento dei pacchetti da parte dei router, un confronto con -l'intestazione di IPv4 (vedi \figref{fig:IP_ipv4head}) mostra le seguenti +l'intestazione di IPv4 (vedi \figref{fig:IP_ipv4_head}) mostra le seguenti differenze: \begin{itemize} @@ -373,7 +373,7 @@ differenze: \centering \includegraphics[width=10cm]{img/ipv4_head} \caption{L'intestazione o \textit{header} di IPv4.} - \label{fig:IP_ipv4head} + \label{fig:IP_ipv4_head} \end{figure} \begin{table}[htb]