X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=ipc.tex;h=e1863eebaca9fd8d9a66ea967ede33b61285be6b;hp=366e96db380481c07ba83938ec73b80fa118ff89;hb=e0cc9bf7b67899cae825bc33819aaac05c40561e;hpb=86e903a44e57cf2d3fe122693fae4319fc8ba89e diff --git a/ipc.tex b/ipc.tex index 366e96d..e1863ee 100644 --- a/ipc.tex +++ b/ipc.tex @@ -3763,8 +3763,9 @@ il \textit{memory mapping} anonimo.\footnote{nei sistemi derivati da SysV una \file{/dev/zero}. In tal caso i valori scritti nella regione mappata non vengono ignorati (come accade qualora si scriva direttamente sul file), ma restano in memoria e possono essere riletti secondo le stesse modalità usate - nel \textit{memory mapping} anonimo.} Un esempio di utilizzo di questa -tecnica è mostrato in + nel \textit{memory mapping} anonimo.} Vedremo come utilizzare questa tecnica +più avanti, quando realizzeremo il monitor visto in \secref{sec:ipc_sysv_shm} +in modo che possa restituire i suoi risultati anche via rete.