X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=ipc.tex;h=df279c99e6653bd34d7692eed29572b0ed1e954b;hp=169f1dd15137b922254a1157a245ddd209a5ca66;hb=e7010c3fbd41a2de44c7b513c5de6e2c6d7ab4b4;hpb=60e20d29c0515f95b8a171fb33c7214c9bf92021 diff --git a/ipc.tex b/ipc.tex index 169f1dd..df279c9 100644 --- a/ipc.tex +++ b/ipc.tex @@ -1017,8 +1017,9 @@ Il sistema dispone sempre di un numero fisso di oggetti di IPC,\footnote{fino altri limiti relativi al \textit{SysV IPC}) solo con una ricompilazione del kernel, andando a modificarne la definizione nei relativi header file. A partire dal kernel 2.4.x è possibile cambiare questi valori a sistema attivo - scrivendo sui file \file{shmmni}, \file{msgmni} e \file{sem} di - \file{/proc/sys/kernel} o con l'uso di \func{sysctl}.} e per ciascuno di + scrivendo sui file \procrelfile{/proc/sys/kernel}{shmmni}, + \procrelfile{/proc/sys/kernel}{msgmni} e \procrelfile{/proc/sys/kernel}{sem} + di \file{/proc/sys/kernel} o con l'uso di \func{sysctl}.} e per ciascuno di essi viene mantenuto in \var{seq} un numero di sequenza progressivo che viene incrementato di uno ogni volta che l'oggetto viene cancellato. Quando l'oggetto viene creato usando uno spazio che era già stato utilizzato in @@ -1175,7 +1176,9 @@ Le code di messaggi sono caratterizzate da tre limiti fondamentali, definiti negli header e corrispondenti alle prime tre costanti riportate in tab.~\ref{tab:ipc_msg_limits}, come accennato però in Linux è possibile modificare questi limiti attraverso l'uso di \func{sysctl} o scrivendo nei -file \file{msgmax}, \file{msgmnb} e \file{msgmni} di \file{/proc/sys/kernel/}. +file \procrelfile{/proc/sys/kernel}{msgmax}, +\procrelfile{/proc/sys/kernel}{msgmnb} e +\procrelfile{/proc/sys/kernel}{msgmni} di \file{/proc/sys/kernel/}. \begin{figure}[htb] @@ -1882,7 +1885,7 @@ Come per le code di messaggi anche per gli insiemi di semafori esistono una serie di limiti, i cui valori sono associati ad altrettante costanti, che si sono riportate in tab.~\ref{tab:ipc_sem_limits}. Alcuni di questi limiti sono al solito accessibili e modificabili attraverso \func{sysctl} o scrivendo -direttamente nel file \file{/proc/sys/kernel/sem}. +direttamente nel file \procfile{/proc/sys/kernel/sem}. La funzione che permette di effettuare le varie operazioni di controllo sui semafori (fra le quali, come accennato, è impropriamente compresa anche la @@ -2428,14 +2431,16 @@ che permettono di cambiarne il valore. & \textbf{Significato} \\ \hline \hline - \const{SHMALL}& 0x200000&\file{shmall}& Numero massimo di pagine che - possono essere usate per i segmenti di - memoria condivisa.\\ - \const{SHMMAX}&0x2000000&\file{shmmax}& Dimensione massima di un segmento - di memoria condivisa.\\ - \const{SHMMNI}& 4096&\file{msgmni}& Numero massimo di segmenti di - memoria condivisa presenti nel - kernel.\\ + \const{SHMALL}& 0x200000&\procrelfile{/proc/sys/kernel}{shmall} + & Numero massimo di pagine che + possono essere usate per i segmenti di + memoria condivisa.\\ + \const{SHMMAX}&0x2000000&\procrelfile{/proc/sys/kernel}{shmmax} + & Dimensione massima di un segmento di memoria + condivisa.\\ + \const{SHMMNI}& 4096&\procrelfile{/proc/sys/kernel}{msgmni} + & Numero massimo di segmenti di memoria condivisa + presenti nel kernel.\\ \const{SHMMIN}& 1& --- & Dimensione minima di un segmento di memoria condivisa.\\ \const{SHMLBA}&\const{PAGE\_SIZE}&--- & Limite inferiore per le dimensioni