X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=ipc.tex;h=a3846faf6ff3bba8f19f8ce20a903bf6ef4373f2;hp=da8d31719fb989b7878b2087d3db17360d19bd70;hb=4cef5fd8ce4bc04129a1934fa94ecb2848bcdc88;hpb=25de957ddf731370bec1eb74b13cf35aa7886d1b;ds=sidebyside diff --git a/ipc.tex b/ipc.tex index da8d317..a3846fa 100644 --- a/ipc.tex +++ b/ipc.tex @@ -3235,13 +3235,15 @@ superiorit \subsection{Code di messaggi} \label{sec:ipc_posix_mq} -Le code di messaggi non sono supportate a livello del kernel, esse però -possono essere implementate, usando la memoria condivisa ed i mutex, con -funzioni di libreria. In generale esse sono comunque poco usate, i -socket\index{socket}, nei casi in cui sono sufficienti, sono più comodi, e -negli altri casi la comunicazione può essere gestita direttamente con la -stessa metodologia usata per implementare le code di messaggi. Per questo ci -limiteremo ad una descrizione essenziale. +Le code di messaggi non sono ancora supportate nel kernel +ufficiale;\footnote{esiste però una proposta di implementazione di Krzysztof + Benedyczak, a partire dal kernel 2.5.50.} inoltre esse possono essere +implementate, usando la memoria condivisa ed i mutex, con funzioni di +libreria. In generale, come le corrispettive del SysV IPC, sono poco usate, +dato che i socket\index{socket}, nei casi in cui sono sufficienti, sono più +comodi, e negli altri casi la comunicazione può essere gestita direttamente +con mutex e memoria condivisa. Per questo ci limiteremo ad una descrizione +essenziale. @@ -3250,7 +3252,9 @@ limiteremo ad una descrizione essenziale. Dei semafori POSIX esistono sostanzialmente due implementazioni; una è fatta a livello di libreria ed è fornita dalla libreria dei thread; questa però li -implementa solo a livello di thread e non di processi. Esiste una +implementa solo a livello di thread e non di processi. Esiste un'altra +versione, realizzata da Konstantin Knizhnik, che reimplementa l'interfaccia +POSIX usando i semafori di SysV IPC. \subsection{Memoria condivisa}