X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=ipc.tex;h=2e4d3811119702c993539b5554b91e0f29e638e9;hp=4613f8d912cdb0b9d81e4ee8dd5a65f1002906d3;hb=da988ff2a5d8037c11a743470bf29cb4038d43ae;hpb=c3cf6cfaf8f9ce0722f6afe471a23d1b9ae920c3 diff --git a/ipc.tex b/ipc.tex index 4613f8d..2e4d381 100644 --- a/ipc.tex +++ b/ipc.tex @@ -3085,10 +3085,10 @@ int ComputeValues(struct dirent * direntry) if (S_ISREG(data.st_mode)) shmptr->tot_regular++; if (S_ISFIFO(data.st_mode)) shmptr->tot_fifo++; if (S_ISLNK(data.st_mode)) shmptr->tot_link++; - if (S_ISDIR(data.st_mode)) shmptr->tot_dir; - if (S_ISBLK(data.st_mode)) shmptr->tot_block; - if (S_ISCHR(data.st_mode)) shmptr->tot_char; - if (S_ISSOCK(data.st_mode)) shmptr->tot_sock; + if (S_ISDIR(data.st_mode)) shmptr->tot_dir++; + if (S_ISBLK(data.st_mode)) shmptr->tot_block++; + if (S_ISCHR(data.st_mode)) shmptr->tot_char++; + if (S_ISSOCK(data.st_mode)) shmptr->tot_sock++; return 0; } /* @@ -3186,8 +3186,6 @@ int main(int argc, char *argv[]) } /* main loop */ MutexLock(mutex); /* lock shared memory */ - printf("File presenti %d file, per un totale di %d byte\n", - shmptr->tot_files, shmptr->tot_size); printf("Ci sono %d file dati\n", shmptr->tot_regular); printf("Ci sono %d directory\n", shmptr->tot_dir); printf("Ci sono %d link\n", shmptr->tot_link); @@ -3195,6 +3193,8 @@ int main(int argc, char *argv[]) printf("Ci sono %d socket\n", shmptr->tot_sock); printf("Ci sono %d device a caratteri\n", shmptr->tot_char); printf("Ci sono %d device a blocchi\n", shmptr->tot_block); + printf("Totale %d file, per %d byte\n", + shmptr->tot_files, shmptr->tot_size); MutexUnlock(mutex); /* unlock shared memory */ } \end{lstlisting} @@ -3220,6 +3220,10 @@ mutex (qui avviene il blocco se la memoria condivisa non (\texttt{\small 32--40}) si stampano i vari valori in essa contenuti. Infine (\texttt{\small 41}) si rilascia il mutex. +Verifichiamo allora il funzionamento del nostro programma + + + %% Per capire meglio il funzionamento delle funzioni facciamo ancora una volta %% riferimento alle strutture con cui il kernel implementa i segmenti di memoria @@ -3458,41 +3462,63 @@ usano i semafori, anche se le due interfacce non possono essere completamente equivalenti, specie per quanto riguarda la rimozione del mutex. La prima funzione (\texttt{\small 1--5}) è \func{CreateMutex}, e serve a -creare il mutex; la funzione è estremamente semplice, si limita +creare il mutex; la funzione è estremamente semplice, e si limita (\texttt{\small 4}) a creare, con una opportuna chiamata ad \func{open}, il file che sarà usato per il successivo file locking, assicurandosi che non esista già (nel qual caso segnala un errore); poi restituisce il file descriptor che sarà usato dalle altre funzioni per acquisire e rilasciare il -mutex. +mutex. La seconda funzione (\texttt{\small 6--10}) è \func{FindMutex}, che, come la -precedente, si è definita solo per mantenere una analogia con l'analoga -funzione basata sui semafori, anch'essa si limita (\texttt{\small 9}) ad +precedente, è stata definita per mantenere una analogia con la corrispondente +funzione basata sui semafori. Anch'essa si limita (\texttt{\small 9}) ad aprire il file da usare per il file locking, solo che in questo caso le opzioni di \func{open} sono tali che il file in questione deve esistere di già. La terza funzione (\texttt{\small 11--23}) è \func{LockMutex} e serve per -acquisire il mutex. La funzione definisce (\texttt{\small 14} e inizializza -(\texttt{\small 17--20}) la struttura \var{lock} per poter acquisire un write -lock sul file, che poi (\texttt{\small 21}) viene richiesto con \func{fcntl} -(restituendo il codice di ritorno). Se il file è libero il lock è acquisito e -la funzione ritorna immediatamente; altrimenti \func{fcntl} si bloccherà (si -noti che la si è chiamata con \func{F\_SETLKW}) fino al rilascio del lock. +acquisire il mutex. La funzione definisce (\texttt{\small 14}) e inizializza +(\texttt{\small 17--20}) la struttura \var{lock} da usare per acquisire un +write lock sul file, che poi (\texttt{\small 21}) viene richiesto con +\func{fcntl}, restituendo il valore di ritorno di quest'ultima. Se il file è +libero il lock viene acquisito e la funzione ritorna immediatamente; +altrimenti \func{fcntl} si bloccherà (si noti che la si è chiamata con +\func{F\_SETLKW}) fino al rilascio del lock. La quarta funzione (\texttt{\small 24--35}) è \func{UnlockMutex} e serve a rilasciare il mutex. La funzione è analoga alla precedente, solo che in questo caso si inizializza (\texttt{\small 29--32}) la struttura \var{lock} per il rilascio del lock, che viene effettuato (\texttt{\small 34}) con la opportuna -chiamata a \func{fcntl}. +chiamata a \func{fcntl}. Avendo usato il file locking in semantica POSIX (si +riveda quanto detto \secref{sec:file_posix_lock}) solo il processo che ha +precedentemente eseguito il lock può sbloccare il mutex. -La quinta funzione \texttt{\small 36--40}) è \func{RemoveMutex} e serve a -cancellare il mutex. Anche questa funzione è definita per mantenere una +La quinta funzione (\texttt{\small 36--40}) è \func{RemoveMutex} e serve a +cancellare il mutex. Anche questa funzione è stata definita per mantenere una analogia con le funzioni basate sui semafori, e si limita a cancellare -\texttt{\small 39}) il file con una chiamata ad \func{unlink}. Si noti che in -questo caso la funzione non ha effetto sui mutex già ottenuti, con precedenti +(\texttt{\small 39}) il file con una chiamata ad \func{unlink}. Si noti che in +questo caso la funzione non ha effetto sui mutex già ottenuti con precedenti chiamate a \func{FindMutex} o \func{CreateMutex}, che continueranno ad essere -disponibili fintanto che i relativi file descriptor saranno aperti. +disponibili fintanto che i relativi file descriptor restano aperti. Pertanto +per rilasciare un mutex occorrerà prima chiamare \func{UnlockMutex} oppure +chiudere il file usato per il lock. + +La sesta funzione (\texttt{\small 41--56}) è \func{ReadMutex} e serve a +leggere lo stato del mutex. In questo caso si prepara (\texttt{\small 47--50}) +la solita struttura \var{lock} come l'acquisizione del lock, ma si effettua +(\texttt{\small 52}) la chiamata a \func{fcntl} usando il comando +\const{F\_GETLK} per ottenere lo stato del lock, e si restituisce +(\texttt{\small 53}) il valore di ritorno in caso di errore, ed il valore del +campo \var{l\_type} (che descrive lo stato del lock) altrimenti. Per questo +motivo la funzione restituirà -1 in caso di errore e uno dei due valori +\const{F\_UNLCK} o \const{F\_WRLCK}\footnote{non si dovrebbe mai avere il + terzo valore possibile, \const{F\_RDLCK}, dato che la nostra interfaccia usa + solo i write lock. Però è sempre possibile che siano richiesti altri lock + sul file al di fuori dell'interfaccia, nel qual caso si potranno avere, + ovviamente, interferenze indesiderate.} ) in caso di successo, ed indicare +che il mutex è, rispettivamente libero o occupato. + + Basandosi sulla semantica dei file lock POSIX valgono tutte le precisazioni relative al comportamento di questi ultimi fatte in