X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=intro.tex;h=e50e8b9efe4c0e518e6487d569015a527fd91dce;hp=b0318e47b47d780b0836c3f991c50814a3fa99ff;hb=5004c32d8c64a4911159fa119bbe21cc2eae1ac3;hpb=8dfaa54e50227b65462713264775d4831705bc1a diff --git a/intro.tex b/intro.tex index b0318e4..e50e8b9 100644 --- a/intro.tex +++ b/intro.tex @@ -51,7 +51,7 @@ porte di input/output). Una parte del kernel, lo \textit{scheduler}, si occupa di stabilire, ad intervalli fissi e sulla base di un opportuno calcolo delle priorità, quale ``processo'' deve essere posto in esecuzione (il cosiddetto -\textit{prehemptive scheduling}). Questo verrà comunque eseguito in modalità +\textit{preemptive scheduling}). Questo verrà comunque eseguito in modalità protetta; quando necessario il processo potrà accedere alle risorse hardware soltanto attraverso delle opportune chiamate al sistema che restituiranno il controllo al kernel. @@ -441,7 +441,7 @@ compilatore, ma propri header file. Le macro disponibili per i vari standard sono le seguenti: -\begin{basedescript}{\desclabelwidth{2.0cm}} +\begin{basedescript}{\desclabelwidth{3cm}\desclabelstyle{\nextlinelabel}} \item[\macro{\_POSIX\_SOURCE}] definendo questa macro si rendono disponibili tutte le funzionalità dello standard POSIX.1 (la versione IEEE Standard 1003.1) insieme a tutte le funzionalità dello standard ISO C. Se viene anche @@ -497,6 +497,13 @@ Le macro disponibili per i vari standard sono le seguenti: data la precedenza a POSIX. \end{basedescript} +In particolare è da sottolineare che le \acr{glibc} supportano alcune +estensioni specifiche GNU, che non sono comprese in nessuno degli +standard citati. Per poterle utilizzare esse devono essere attivate +esplicitamente definendo la macro \macro{\_GNU\_SOURCE} prima di +includere i vari header file. + + \subsection{Gli standard di Linux} \label{sec:intro_linux_std}