X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=intro.tex;h=1f0474347dc3816a8c59e048abfd8d62dfdd7898;hp=fc9c79122023f301515788b406a971e5beb3ad0a;hb=de137402ded9a730854f908315767d73c5308d9d;hpb=bee0c2b528d73f628f9f7e19e6b230ede97170e5;ds=sidebyside diff --git a/intro.tex b/intro.tex index fc9c791..1f04743 100644 --- a/intro.tex +++ b/intro.tex @@ -405,8 +405,8 @@ il concetto dell'\textit{everything is a file}, deve fornire una interfaccia che consenta di operare sui file, sia che questi corrispondano ai normali file di dati, o ai cosiddetti ``\textsl{file speciali}'', come i file di dispositivo (o \textit{device file}) che permettono di accedere alle -periferiche o le fifo ed i socket che forniscono funzionalità di comunicazione -fra processi (torneremo su questo in sez.~\ref{sec:file_mknod}). +periferiche o le \textit{fifo} ed i socket che forniscono funzionalità di +comunicazione fra processi (torneremo su questo in sez.~\ref{sec:file_mknod}). Il secondo aspetto è che per poter utilizzare dei normali file di dati il kernel deve provvedere ad organizzare e rendere accessibile in maniera @@ -516,8 +516,8 @@ filesystem, compresa un'altra directory, si ottiene naturalmente un'organizzazione ad albero inserendo nomi di directory dentro altre directory. All'interno dello stesso albero si potranno poi inserire anche tutti gli altri oggetti previsti l'interfaccia del VFS (su cui torneremo in -sez.~\ref{sec:file_file_types}), come le fifo, i collegamenti simbolici, i -socket e gli stessi file di dispositivo. +sez.~\ref{sec:file_file_types}), come le \textit{fifo}, i collegamenti +simbolici, i socket e gli stessi file di dispositivo. La convenzione usata nei sistemi unix-like per indicare i \textit{pathname} dei file è quella di usare il carattere ``\texttt{/}'' come separatore fra i