X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=intro.tex;h=085a373b0a9bc040f2c5f2d6f39b2c666407e64b;hp=34ad4e34b673a2f0df5643b496b8981dd869a6e9;hb=66e83c068629844f84fe4a0d44b382f756c9ef32;hpb=c474f4307db945bc45287edd0ea4c2c29374d0ee diff --git a/intro.tex b/intro.tex index 34ad4e3..085a373 100644 --- a/intro.tex +++ b/intro.tex @@ -1,9 +1,9 @@ %% intro.tex %% -%% Copyright (C) 2000-2004 Simone Piccardi. Permission is granted to +%% Copyright (C) 2000-2005 Simone Piccardi. Permission is granted to %% copy, distribute and/or modify this document under the terms of the GNU Free %% Documentation License, Version 1.1 or any later version published by the -%% Free Software Foundation; with the Invariant Sections being "Prefazione", +%% Free Software Foundation; with the Invariant Sections being "Un preambolo", %% with no Front-Cover Texts, and with no Back-Cover Texts. A copy of the %% license is included in the section entitled "GNU Free Documentation %% License". @@ -62,16 +62,17 @@ all'hardware, mentre i programmi normali vengono eseguiti in modalit (e non possono accedere direttamente alle zone di memoria riservate o alle porte di input/output). -Una parte del kernel, lo \textit{scheduler}\index{scheduler}, si occupa di -stabilire, ad intervalli fissi e sulla base di un opportuno calcolo delle -priorità, quale ``\textsl{processo}'' deve essere posto in esecuzione (il -cosiddetto \textit{preemptive scheduling}\index{preemptive scheduling}). -Questo verrà comunque eseguito in modalità protetta; quando necessario il -processo potrà accedere alle risorse hardware soltanto attraverso delle -opportune chiamate al sistema che restituiranno il controllo al kernel. +Una parte del kernel, lo \textit{scheduler}\index{\textit{scheduler}}, si +occupa di stabilire, ad intervalli fissi e sulla base di un opportuno calcolo +delle priorità, quale ``\textsl{processo}'' deve essere posto in esecuzione +(il cosiddetto \textit{preemptive + scheduling}\index{\textit{preemptive~scheduling}}). Questo verrà comunque +eseguito in modalità protetta; quando necessario il processo potrà accedere +alle risorse hardware soltanto attraverso delle opportune chiamate al sistema +che restituiranno il controllo al kernel. La memoria viene sempre gestita dal kernel attraverso il meccanismo della -\textsl{memoria virtuale}\index{memoria virtuale}, che consente di assegnare a +\textsl{memoria virtuale}\index{memoria~virtuale}, che consente di assegnare a ciascun processo uno spazio di indirizzi ``\textsl{virtuale}'' (vedi sez.~\ref{sec:proc_memory}) che il kernel stesso, con l'ausilio della unità di gestione della memoria, si incaricherà di rimappare automaticamente sulla