X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=fileunix.tex;h=6fe154272c41ccbb0b4f4488d75bf8f000e1344c;hp=d321ee98233d908f3879fa3f200293aecc56e1e8;hb=5f6b4886e6bf066208c596ca985f040077dc39f0;hpb=cdc1b275bbd83ad0dbf1ba4be801118724a51085 diff --git a/fileunix.tex b/fileunix.tex index d321ee9..6fe1542 100644 --- a/fileunix.tex +++ b/fileunix.tex @@ -925,8 +925,8 @@ effettuare una \func{close}, perdendo l'atomicit L'uso principale di queste funzioni è per la redirezione dell'input e dell'output fra l'esecuzione di una \func{fork} e la successiva \func{exec}; diventa così possibile associare un file (o una pipe) allo standard input o -allo standard output, torneremo su questo uso più avanti quando tratteremo le -pipe. +allo standard output, torneremo su questo uso in \secref{sec:ipc_pipes} quando +tratteremo le pipe. \subsection{La funzione \func{fcntl}} @@ -1042,9 +1042,7 @@ una porta seriale, o le dimensioni di un framebuffer). Per questo motivo l'architettura del sistema ha previsto l'esistenza di una funzione speciale, \func{ioctl}, con cui poter compiere operazioni specifiche per ogni singolo dispositivo. Il prototipo di questa funzione è: - -\begin{prototype}{sys/ioctl.h}{int ioctl(int fd, int request, ...)} - +\begin{prototype}{sys/ioctl.h}{int ioctl(int fd, int request, ...)} Manipola il dispositivo sottostante, usando il parametro \param{request} per specificare l'operazione richiesta e il terzo parametro (usualmente di tipo \param{char * argp}) per il trasferimento dell'informazione necessaria. @@ -1067,3 +1065,8 @@ con le funzioni esaminate finora. Per questo motivo non che darne una descrizione generica; torneremo ad esaminarla in seguito, quando si tratterà di applicarla ad alcune problematiche specifiche. + +%%% Local Variables: +%%% mode: latex +%%% TeX-master: "gapil" +%%% End: