X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=fileunix.tex;h=0b134c44eeeb6b27d6ad757d1be1284535743f6f;hp=09bcbd29ed8324f1a4d45a34aa80c4640c54defc;hb=0465908c904030ae51b43e72afa328e8dda27fd9;hpb=3dbc1b59f029f1ae890d56f209e8ddacaf468a73 diff --git a/fileunix.tex b/fileunix.tex index 09bcbd2..0b134c4 100644 --- a/fileunix.tex +++ b/fileunix.tex @@ -1053,6 +1053,188 @@ file descriptor libero di valore uguale o maggiore di \param{newfd} (e se \param{newfd} è aperto la duplicazione avverrà su un altro file descriptor). + +\subsection{Le funzioni \func{openat}, \func{mkdirat} e affini} +\label{sec:file_openat} + +Un problema che si pone con l'uso della funzione \func{open}, così come per +molte altre funzioni che accettano come argomenti dei pathname relativi, è +che, quando un pathname relativo non fa riferimento alla directory di lavoro +corrente, è possibile che alcuni dei suoi componenti vengano modificati in +parallelo alla chiamata a \func{open}, e questo lascia aperta la possibilità +di una \itindex{race~condition} \textit{race condition}. + +Inoltre come già accennato, la directory di lavoro corrente è una proprietà +del singolo processo; questo significa che quando si lavora con i thread essa +sarà la stessa per tutti, ma esistono molti casi in cui sarebbe invece utile +che ogni singolo thread avesse la sua directory di lavoro. + +Per risolvere questi problemi, riprendendo una interfaccia già presente in +Solaris, a fianco delle normali funzioni che operano sui file (come +\func{open}, \func{mkdir}, ecc.) sono state introdotte delle ulteriori +funzioni, contraddistinte dal suffisso \texttt{at}, che permettono che +permettano l'apertura di un file (o le rispettive altre operazioni) usando un +pathname relativo ad una directory specificata.\footnote{l'introduzione è + avvenuta su proposta dello sviluppatore principale delle \acr{glibc} Urlich + Drepper; le corrispondenti system call sono state inserite nel kernel + ufficiale a partire dalla versione 2.6.16, in precedenza era disponibile una + emulazione che, sia pure con prestazioni inferiori, funzionava facendo + ricorso all'uso del filesystem \textit{proc} con l'apertura del file + attraverso il riferimento a pathname del tipo di + \texttt{/proc/self/fd/dirfd/relative\_path}.} Benché queste non siano +funzioni standard esse sono disponibili anche su altri Unix\footnote{oltre al + citato Solaris ne è prevista l'inclusione anche in BSD.} e sono state +proposte per l'inclusione nello standard POSIX.1, nelle future revisioni dello +stesso. + +L'idea è che si apra prima la directory che si vuole usare come base dei +pathname relativi, e si passi il relativo file descriptor alla funzione che +userà quella directory come punto di partenza per la relativa +risoluzione.\footnote{in questo modo, anche quando si lavora con i thread, si + può mantenere anche una directory di lavoro diversa per ciascuno di essi.} +Con queste funzioni si possono anche ottenere grossi aumenti di prestazioni +quando si devono eseguire operazioni su delle sezioni di albero dei file che +prevedono gerarchie molto profonde e grandi quantità di file e directory, dato +che basta eseguire la risoluzione di un pathname una sola volta (nell'apertura +della directory) e non per ciascun file che essa contiene. + +La sintassi generale di queste nuove funzioni è che esse prendano come primo +argomento il file descriptor della directory da usare come base, mentre gli +argomenti successivi restano identici a quelli della corrispondente funzione +ordinaria; ad esempio nel caso di \funcd{openat} avremo che essa è definita +come: +\begin{functions} + \headdecl{fcntl.h} + \funcdecl{int openat(int dirfd, const char *pathname, int flags)} + \funcdecl{int openat(int dirfd, const char *pathname, int flags, mode\_t + mode))} + + Apre un file usando come directory di lavoro corrente \param{dirfd}. + + \bodydesc{la funzione restituisce gli stessi valori e gli stessi codici di + errore di \func{open}, ed in più: + \begin{errlist} + \item[\errcode{EBADF}] \param{dirfd} non è un file descriptor valido. + \item[\errcode{ENOTDIR}] \param{pathname} è un pathname relativo, ma + \param{dirfd} fa riferimento ad un file. + \end{errlist}} +\end{functions} + +In tab.~\ref{tab:file_atfunc_corr} si sono riportate le funzioni introdotte +con questa nuova interfaccia, con a fianco la corrispondente funzione +classica. Tranne che nel caso di \func{faccessat} e \func{unlinkat} tutti i +loro prototipi seguono la convenzione appena vista per \func{openat}, in cui +agli argomenti della corrispondente funzione classica viene anteposto +l'argomento \param{dirfd}.\footnote{non staremo pertanto a riportarli uno per + uno.} + +\begin{table}[htb] + \centering + \footnotesize + \begin{tabular}[c]{|l|l|} + \hline + \textbf{Funzione} & \textbf{Corrispondente} \\ + \hline + \hline + \func{faccessat} &\func{access} \\ + \func{fchmodat} &\func{chmod} \\ + \func{fchownat} &\func{chown} \\ + \func{fstatat} &\func{stat} \\ + \func{futimesat} &\func{utimes} \\ + \func{linkat} &\func{link} \\ + \func{mkdirat} &\func{mkdir} \\ + \func{mknodat} &\func{mknod} \\ + \func{openat} &\func{open} \\ + \func{readlinkat}&\func{readlink}\\ + \func{renameat} &\func{rename} \\ + \func{symlinkat} &\func{symlink} \\ + \func{unlinkat} &\func{unlink} \\ + \func{mkfifoat} &\func{mkfifo} \\ + \hline + \end{tabular} + \caption{Corrispondenze fra le nuove funzioni ``\texttt{at}'' e le + corrispettive funzioni classiche.} + \label{tab:file_atfunc_corr} +\end{table} + +Il comportamento delle nuove funzioni è del tutto analogo a quello delle +corrispettive classiche, con la sola eccezione del fatto che se fra i loro +argomenti si utilizza un pathname relativo questo sarà risolto rispetto alla +directory indicata da \param{dirfd}; qualora invece si usi un pathname +assoluto \param{dirfd} verrà semplicemente ignorato. Infine se per +\param{dirfd} si usa il valore speciale \const{AT\_FDCWD}, la risoluzione sarà +effettuata rispetto alla directory di lavoro corrente del processo. + +Così come il comportamento, anche i valori di ritorno e le condizioni di +errore delle nuove funzioni sono gli stessi delle funzioni classiche, agli +errori si aggiungono però quelli dovuti a valori errati per \param{dirfd}; in +particolare si avrà un errore di \errcode{EBADF} se esso non è un file +descriptor valido, ed un errore di \errcode{ENOTDIR} se esso non fa riferimento +ad una directory.\footnote{tranne il caso in cui si sia specificato un + pathname assoluto, nel qual caso, come detto, il valore di \param{dirfd} + sarà completamente ignorato.} + +Come accennato ci sono due eccezioni alla precedente regola, \func{faccessat} +e \func{unlinkat}, che tratteremo esplicitamente. Dette funzioni, oltre a +prendere \param{dirfd} come primo argomento aggiuntivo, prendono un ulteriore +argomento finale \param{flags}, utilizzato come maschera binaria. Nel caso di +\funcd{faccessat} avremo cioè: +\begin{functions} + \headdecl{unistd.h} + \funcdecl{int faccessat(int dirfd, const char *path, int mode, int flags)} + + Controlla i permessi di accesso. + + \bodydesc{la funzione restituisce gli stessi valori e gli stessi codici di + errore di \func{access}, ed in più: + \begin{errlist} + \item[\errcode{EBADF}] \param{dirfd} non è un file descriptor valido. + \item[\errcode{ENOTDIR}] \param{pathname} è un pathname relativo, ma + \param{dirfd} fa riferimento ad un file. + \end{errlist}} +\end{functions} + +La funzione esegue lo stesso controllo di accesso effettuabile con +\func{access}, ma si può utilizzare l'argomento \param{flags} per modificarne +il comportamento rispetto a quello ordinario di \func{access}; questo infatti +può essere specificato come maschera binaria dei seguenti valori: +\begin{basedescript}{\desclabelwidth{2.0cm}} +\item[\const{AT\_EACCESS}] se impostato esegue il controllo dei permessi + usando l'\textsl{user-ID effettivo} invece di quello reale (il default come + viene fatto da \func{access}). +\item[\const{AT\_SYMLINK\_NOFOLLOW}] se impostato non esegue la + dereferenziazione del link simbolico (il default, come viene fatto da + \func{access}), ma effettua il controllo sui permessi del link simbolico + stesso. +\end{basedescript} + +Nel caso di \func{unlinkat} l'ulteriore argomento \param{flags} viene inserito +perché detta funzione può comportarsi sia come analogo sia di \func{unlink} +che di \func{rmdir}; pertanto il suo prototipo è: +\begin{functions} + \headdecl{fcntl.h} + \funcdecl{int unlinkat(int dirfd, const char *pathname, int flags)} + + Rimuove una voce da una directory. + + \bodydesc{la funzione restituisce gli stessi valori e gli stessi codici di + errore di \func{unlink} o di \func{rmdir} a seconda del valore di + \param{flags}, ed in più: + \begin{errlist} + \item[\errcode{EBADF}] \param{dirfd} non è un file descriptor valido. + \item[\errcode{ENOTDIR}] \param{pathname} è un pathname relativo, ma + \param{dirfd} fa riferimento ad un file. + \end{errlist}} +\end{functions} + +Di default il comportamento di \func{unlinkat} è equivalente a quello che +avrebbe \func{unlink} applicata a \param{pathname}, fallendo se questo è una +directory, se però si imposta \param{flags} al valore di +\const{AT\_REMOVEDIR},\footnote{anche se \param{flags} è una maschera binaria, + essendo questo l'unico flag disponibile, lo si può assegnare direttamente.} +essa si comporterà come \func{rmdir}. + + \subsection{La funzione \func{fcntl}} \label{sec:file_fcntl} @@ -1323,6 +1505,7 @@ anche tramite \func{fcntl}. % TODO estendere la lista delle ioctl sui file + % LocalWords: descriptor system call cap like kernel sez l'inode inode VFS tab % LocalWords: process table struct files flags pos all'inode dentry fig shell % LocalWords: error POSIX STDIN FILENO STDOUT STDERR unistd read write lseek @@ -1342,8 +1525,13 @@ anche tramite \func{fcntl}. % LocalWords: SETFD GETFD GETFL SETFL GETLK SETLK SETLKW GETOWN group SIGURG % LocalWords: SETOWN GETSIG SETSIG sigaction SIGINFO siginfo SETLEASE lease is % LocalWords: truncate GETLEASE NOTIFY AND ACCMODE ioctl everything argp all'I -% LocalWords: framebuffer request ENOTTY CDROM nell'header magic number -% LocalWords: FIOCLEX FIONCLEX FIOASYNC FIONBIO NOATIME +% LocalWords: framebuffer request ENOTTY CDROM nell'header magic number openat +% LocalWords: FIOCLEX FIONCLEX FIOASYNC FIONBIO NOATIME redirezione FIOSETOWN +% LocalWords: FIOGETOWN FIONREAD mkdirat thread Solaris mkdir at Urlich proc +% LocalWords: Drepper path dirfd faccessat unlinkat access fchmodat chmod +% LocalWords: fchownat chown fstatat futimesat utimes linkat mknodat mknod +% LocalWords: readlinkat readlink renameat rename symlinkat symlink unlink +% LocalWords: mkfifoat mkfifo FDCWD EACCESS dereferenziazione rmdir %%% Local Variables: %%% mode: latex