X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=filestd.tex;h=df0f1628195187e8754a25e931b3a1a543c591d6;hp=79931fc4a59b10e8ab60bf96df807c89098f30fe;hb=7bb9546e0e9ac077f3bb6ef338bd7657dce1aa62;hpb=89ab23ea8770a3b4c7a617acf1aae071ce87c8f1 diff --git a/filestd.tex b/filestd.tex index 79931fc..df0f162 100644 --- a/filestd.tex +++ b/filestd.tex @@ -88,19 +88,19 @@ rappresentano i canali standard di input/output prestabiliti; anche questi tre stream sono identificabili attraverso dei nomi simbolici definiti nell'header \file{stdio.h} che sono: -\begin{itemize} -\item \var{FILE *stdin} Lo \textit{standard input} cioè lo stream da +\begin{basedescript}{\desclabelwidth{3.0cm}} +\item[\var{FILE *stdin}] Lo \textit{standard input} cioè lo stream da cui il processo riceve ordinariamente i dati in ingresso. Normalmente è associato dalla shell all'input del terminale e prende i caratteri dalla tastiera. -\item \var{FILE *stdout} Lo \textit{standard input} cioè lo stream su +\item[\var{FILE *stdout}] Lo \textit{standard input} cioè lo stream su cui il processo invia ordinariamente i dati in uscita. Normalmente è associato dalla shell all'output del terminale e scrive sullo schermo. -\item \var{FILE *stderr} Lo \textit{standard input} cioè lo stream su +\item[\var{FILE *stderr}] Lo \textit{standard input} cioè lo stream su cui il processo è supposto inviare i messaggi di errore. Normalmente anch'esso è associato dalla shell all'output del terminale e scrive sullo schermo. -\end{itemize} +\end{basedescript} Nelle \acr{glibc} \var{stdin}, \var{stdout} e \var{stderr} sono effettivamente tre variabili di tipo \type{FILE *} che possono essere @@ -253,6 +253,7 @@ possono essere aperti con le funzioni delle librerie standard del C. \begin{table}[htb] \centering + \footnotesize \begin{tabular}[c]{|l|p{8cm}|} \hline \textbf{Valore} & \textbf{Significato}\\ @@ -275,6 +276,9 @@ possono essere aperti con le funzioni delle librerie standard del C. \texttt{a+} & Il file viene aperto (o creato se non esiste) in \textit{append mode}, l'accesso viene posto in lettura e scrittura. \\ \hline + \texttt{b} & specifica che il file è binario, non ha alcun effetto. \\ + \texttt{x} & la apertura fallisce se il file esiste già. \\ + \hline \end{tabular} \caption{Modalità di apertura di uno stream dello standard ANSI C che sono sempre presenti in qualunque sistema POSIX} @@ -961,6 +965,7 @@ degli specificatori di conversione (riportati in \ntab) che la conclude. \begin{table}[htb] \centering + \footnotesize \begin{tabular}[c]{|l|l|p{10cm}|} \hline \textbf{Valore} & \textbf{Tipo} & \textbf{Significato} \\ @@ -1029,6 +1034,7 @@ questo ordine: \begin{table}[htb] \centering + \footnotesize \begin{tabular}[c]{|l|p{10cm}|} \hline \textbf{Valore} & \textbf{Significato}\\ @@ -1051,6 +1057,7 @@ di \func{printf} e nella documentazione delle \acr{glibc}. \begin{table}[htb] \centering + \footnotesize \begin{tabular}[c]{|l|p{10cm}|} \hline \textbf{Valore} & \textbf{Significato} \\ @@ -1423,6 +1430,7 @@ bufferizzata i valori di \param{buf} e \param{size} vengono sempre ignorati. \begin{table}[htb] \centering + \footnotesize \begin{tabular}[c]{|l|l|} \hline \textbf{Valore} & \textbf{Modalità} \\