X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=filestd.tex;h=2e9b05af38d47538260c57eb57836ead8850735e;hp=a106ff579ec7a447e9e54f1d40bd345e54bd2c92;hb=8afc898ae5530e3ef1073505c894bb1b738ec916;hpb=8adf4f92973a386429c44349c48bfa1812915fb7 diff --git a/filestd.tex b/filestd.tex index a106ff5..2e9b05a 100644 --- a/filestd.tex +++ b/filestd.tex @@ -2,9 +2,9 @@ \label{cha:files_std_interface} Esamineremo in questo capitolo l'interfaccia standard ANSI C per i file, -quella che viene comunemente detta interfaccia degli \textit{stream}. -Dopo una breve sezione introduttiva tratteremo le funzioni base per la -gestione dell'input/output, mentre tratteremo le caratteristiche più avanzate +quella che viene comunemente detta interfaccia degli \textit{stream}. Dopo +una breve sezione introduttiva tratteremo le funzioni base per la gestione +dell'input/output, mentre tratteremo le caratteristiche più avanzate dell'interfaccia nell'ultima sezione. @@ -940,13 +940,14 @@ famiglia \func{printf}; le tre pi \bodydesc{Le funzioni ritornano il numero di caratteri stampati.} \end{functions} \noindent le prime due servono per stampare su file (lo standard output -o quello specificato) la terza permette di stampare su una stringa, in -genere l'uso di \func{sprintf} è sconsigliato in quanto è possibile, se -non si ha la sicurezza assoluta sulle dimensioni del risultato della -stampa, eccedere le dimensioni di \param{str}; per questo motivo si -consiglia l'uso dell'alternativa: +o quello specificato) la terza permette di stampare su una stringa, in genere +l'uso di \func{sprintf} è sconsigliato in quanto è possibile, se non si ha la +sicurezza assoluta sulle dimensioni del risultato della stampa, eccedere le +dimensioni di \param{str} con conseguente sovrascrittura di altre varibili e +possibili buffer overflow; per questo motivo si consiglia l'uso +dell'alternativa: \begin{prototype}{stdio.h} -{snprintf(char *str, size\_t size, const char *format, ...);} +{snprintf(char *str, size\_t size, const char *format, ...)} Identica a \func{sprintf}, ma non scrive su \param{str} più di \param{size} caratteri. \end{prototype} @@ -1027,18 +1028,20 @@ la lunghezza). \textbf{Valore} & \textbf{Significato}\\ \hline \hline - \cmd{\#} & \\ - \cmd{0} & \\ - \cmd{-} & \\ - \cmd{' '} & \\ - \cmd{+} & \\ + \cmd{\#} & Chiede la conversione in forma alternativa. \\ + \cmd{0} & La conversione è riempita con zeri alla sinistra del valore.\\ + \cmd{-} & La conversione viene allineata a sinistra sul bordo del campo.\\ + \cmd{' '}& Mette uno spazio prima di un numero con segno di valore + positivo\\ + \cmd{+} & Mette sempre il segno ($+$ o $-$) prima di un numero.\\ \hline \end{tabular} \caption{I valori dei flag per il formato di \func{printf}} \label{tab:file_format_flag} \end{table} - +Dettagli ulteriori sulle varie opzioni possono essere trovati nella man page +di \func{printf} e nella documentazione delle \acr{glibc}. \begin{table}[htb] \centering @@ -1047,23 +1050,74 @@ la lunghezza). \textbf{Valore} & \textbf{Significato} \\ \hline \hline - \cmd{hh} & \\ - \cmd{h} & \\ - \cmd{l} & \\ - \cmd{ll} & \\ - \cmd{L} & \\ - \cmd{q} & \\ - \cmd{j} & \\ - \cmd{z} & \\ - \cmd{t} & \\ + \cmd{hh} & una conversione intera corriponde a un \type{char} con o senza + segno, o il puntatore per il numero dei parametri \cmd{n} è di + tipo \type{char}.\\ + \cmd{h} & una conversione intera corriponde a uno \type{short} con o + senza segno, o il puntatore per il numero dei parametri \cmd{n} + è di tipo \type{short}.\\ + \cmd{l} & una conversione intera corriponde a un \type{long} con o + senza segno, o il puntatore per il numero dei parametri \cmd{n} + è di tipo \type{long}, o il carattere o la stringa seguenti + sono in formato esteso.\\ + \cmd{ll} & una conversione intera corriponde a un \type{long long} con o + senza segno, o il puntatore per il numero dei parametri \cmd{n} + è di tipo \type{long long}.\\ + \cmd{L} & una conversione in virgola mobile corrisponde a un + \type{double}.\\ + \cmd{q} & sinonimo di \cmd{ll}.\\ + \cmd{j} & una conversione intera corrisponde a un \type{intmax\_t} o + \type{uintmax\_t}.\\ + \cmd{z} & una conversione intera corrisponde a un \type{size\_t} o + \type{ssize\_t}.\\ + \cmd{t} & una conversione intera corrisponde a un \type{ptrdiff\_t}.\\ \hline \end{tabular} \caption{Il modificatore di tipo di dato per il formato di \func{printf}} \label{tab:file_format_type} \end{table} +Una versione alternativa delle funzioni di output formattato, che permettono +di usare il puntatore ad una lista di argomenti (vedi \secref{proc_variadic}), +sono le seguenti: +\begin{functions} + \headdecl{stdio.h} + + \funcdecl{int vprintf(const char *format, va\_list ap)} Stampa su + \var{stdout} gli argomenti della lista \param{ap}, secondo il formato + specificato da \param{format}. + + \funcdecl{int vfprintf(FILE *stream, const char *format, va\_list ap)} + Stampa su \param{stream} gli argomenti della lista \param{ap}, secondo il + formato specificato da \param{format}. + + \funcdecl{int vsprintf(char *str, const char *format, va\_list ap)} Stampa + sulla stringa \param{str} gli argomenti della lista \param{ap}, secondo il + formato specificato da \param{format}. + \bodydesc{Le funzioni ritornano il numero di caratteri stampati.} +\end{functions} +\noindent con queste funzioni diventa possibile selezionare gli argomenti che +si vogliono passare ad una routine di stampa, passando direttamente la lista +tramite il parametro \param{ap}. Per poter far questo ovviamente la lista dei +parametri dovrà essere opportunamente trattata (l'argomento è esaminato in +\secref{sec:proc_variadic}), e dopo l'esecuzione della funzione l'argomento +\param{ap} non sarà più utilizzabile (in generale dovrebbe essere eseguito un +\macro{va\_end(ap)} ma in Linux questo non è necessario). + +Come per \func{sprintf} anche per \func{vsprintf} esiste una analoga +\func{vsnprintf} che pone un limite sul numero di caratteri che vengono +scritti sulla stringa di destinazione: +\begin{prototype}{stdio.h} +{vsnprintf(char *str, size\_t size, const char *format, va\_list ap)} + Identica a \func{vsprintf}, ma non scrive su \param{str} più di + \param{size} caratteri. +\end{prototype} +Per evitare questi problemi con la stampa su stringhe di lunghezza +insuffciente le \acr{glibc} supportano una estensione specifica GNU che alloca +dinamicamente tutto lo spazio necessario; l'estensione si attiva al solito +definendo \macro{\_GNU\_SOURCE}, \subsection{Posizionamento su uno stream}