X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=fileio.tex;h=f6305620b9426ac36594e44fc7ac552760a7def3;hp=3bd9db3a35f5f7178ccaad31f171849d57bd0ae0;hb=29f18e0581de602762b8ba590132f85d7888bdc2;hpb=6cc1526b5d5d527a6c7ce8064ede543859fd86b8 diff --git a/fileio.tex b/fileio.tex index 3bd9db3..f630562 100644 --- a/fileio.tex +++ b/fileio.tex @@ -1847,6 +1847,9 @@ riferimento ad una directory, tranne il caso in cui si sia specificato un \textit{pathname} assoluto, nel qual caso, come detto, il valore di \param{dirfd} sarà completamente ignorato. +% TODO: trattare openat2, introdotta con il kernel 5.6, vedi +% https://lwn.net/Articles/796868/ e https://git.kernel.org/linus/b55eef872a96 + \begin{table}[htb] \centering \footnotesize @@ -1971,6 +1974,9 @@ perché non avrebbe molto senso cambiare i permessi di un link simbolico) e pertanto l'uso della funzione è analogo a quello delle altre funzioni che non hanno l'argomento \param{flags} (e non la tratteremo esplicitamente). +% TODO: documentare l'introduzione di fchmodat4() se e quando ci sarà, vedi +% https://lwn.net/Articles/792628/ + L'altro flag comune è \const{AT\_EMPTY\_PATH}, utilizzabile a partire dal kernel 2.6.39, che consente di usare per \param{dirfd} un file descriptor associato ad un file qualunque e non necessariamente ad una directory; in