X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=fileintro.tex;h=3125a73f14f7b37c9f1087a7b43013a8ded850e8;hp=7ed71e42b654c555d63ac01d0eab07c2ce84116b;hb=7e36fa5dcb6391f3a1a7fe4d8222a01d909eccd5;hpb=42a0354644ff621551dbb33e5c5e36a72a5ac2d0 diff --git a/fileintro.tex b/fileintro.tex index 7ed71e4..3125a73 100644 --- a/fileintro.tex +++ b/fileintro.tex @@ -87,7 +87,7 @@ directory; l'albero viene appunto creato inserendo directory in altre directory. Il nome completo di file generico è composto da una serie di nomi separati da -una \texttt{/} (in Linux più \texttt{/} consecutive sono considerate +una \file{/} (in Linux più \file{/} consecutive sono considerate equivalenti ad una sola). Il nome completo di un file viene usualmente chiamato \textit{pathname}, e anche se il manuale della glibc depreca questo nome (poiché genererebbe confusione, dato che con \textit{path} si indica @@ -104,7 +104,7 @@ precedente: ovviamente perch indicati come directory esistano e siano effettivamente directory, inoltre i permessi devono consentire l'accesso. -Se il pathname comincia per \texttt{/} la ricerca parte dalla directory radice +Se il pathname comincia per \file{/} la ricerca parte dalla directory radice del processo; questa, a meno di un \textit{chroot} (su cui torneremo in seguito, vedi \secref{sec:xxx_chroot}) è la stessa per tutti i processi ed equivale alla directory radice dell'albero (come descritto in