X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=filedir.tex;h=9dfa3c3630d87fa4cba36d32f4265ea81954e269;hp=d4a7015f38a9fdc636a6fcc06b8564379e28ab4c;hb=b2fde72b2f308cb35873f1fd050501af6a742bc0;hpb=6ca77550fb420b3948b95a60ff79f7e282c12d34 diff --git a/filedir.tex b/filedir.tex index d4a7015..9dfa3c3 100644 --- a/filedir.tex +++ b/filedir.tex @@ -797,9 +797,10 @@ puntatore alla struttura; si tenga presente per staticamente, per cui viene sovrascritta tutte le volte che si ripete la lettura di una voce sullo stesso stream. -Di questa funzione esiste anche una versione rientrante, \func{readdir\_r}, -che non usa una struttura allocata staticamente, e può essere utilizzata anche -con i thread; il suo prototipo è: +Di questa funzione esiste anche una versione \index{funzioni!rientranti} +rientrante, \func{readdir\_r}, che non usa una struttura allocata +staticamente, e può essere utilizzata anche con i \itindex{thread} +\textit{thread}; il suo prototipo è: \begin{functions} \headdecl{sys/types.h} \headdecl{dirent.h} @@ -1239,10 +1240,10 @@ invocazioni della funzione continueranno a restituire nomi unici fino ad un massimo di \const{TMP\_MAX} volte. Al nome viene automaticamente aggiunto come prefisso la directory specificata da \const{P\_tmpdir}. -Di questa funzione esiste una versione rientrante, \func{tmpnam\_r}, che non -fa nulla quando si passa \val{NULL} come argomento. Una funzione simile, -\funcd{tempnam}, permette di specificare un prefisso per il file -esplicitamente, il suo prototipo è: +Di questa funzione esiste una versione \index{funzioni!rientranti} rientrante, +\func{tmpnam\_r}, che non fa nulla quando si passa \val{NULL} come argomento. +Una funzione simile, \funcd{tempnam}, permette di specificare un prefisso per +il file esplicitamente, il suo prototipo è: \begin{prototype}{stdio.h}{char *tempnam(const char *dir, const char *pfx)} Restituisce il puntatore ad una stringa contente un nome di file valido e non esistente al momento dell'invocazione. @@ -1253,11 +1254,11 @@ esplicitamente, il suo prototipo \end{prototype} La funzione alloca con \code{malloc} la stringa in cui restituisce il nome, -per cui è sempre rientrante, occorre però ricordarsi di disallocare il -puntatore che restituisce. L'argomento \param{pfx} specifica un prefisso di -massimo 5 caratteri per il nome provvisorio. La funzione assegna come -directory per il file temporaneo (verificando che esista e sia accessibili), -la prima valida delle seguenti: +per cui è sempre \index{funzioni!rientranti} rientrante, occorre però +ricordarsi di disallocare il puntatore che restituisce. L'argomento +\param{pfx} specifica un prefisso di massimo 5 caratteri per il nome +provvisorio. La funzione assegna come directory per il file temporaneo +(verificando che esista e sia accessibili), la prima valida delle seguenti: \begin{itemize*} \item La variabile di ambiente \const{TMPNAME} (non ha effetto se non è definita o se il programma chiamante è \itindex{suid~bit} \acr{suid} o @@ -1296,8 +1297,8 @@ POSIX definisce la funzione \funcd{tmpfile}, il cui prototipo automaticamente cancellato alla sua chiusura o all'uscita dal programma. Lo standard non specifica in quale directory verrà aperto il file, ma le \acr{glibc} prima tentano con \const{P\_tmpdir} e poi con \file{/tmp}. Questa -funzione è rientrante e non soffre di problemi di \itindex{race~condition} -\textit{race condition}. +funzione è \index{funzioni!rientranti} rientrante e non soffre di problemi di +\itindex{race~condition} \textit{race condition}. Alcune versioni meno recenti di Unix non supportano queste funzioni; in questo caso si possono usare le vecchie funzioni \funcd{mktemp} e \func{mkstemp} che