X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=filedir.tex;h=0df466c5a90e47276376b75d770a2f3c8b74e209;hp=0037e29dbbb5c1456534ca675060d84e7adde571;hb=3baefd41c790c995a2ca8e25bf5b56ad4eec6c83;hpb=90fc030545723a9441ccbc69e295f33cba3a9120 diff --git a/filedir.tex b/filedir.tex index 0037e29..0df466c 100644 --- a/filedir.tex +++ b/filedir.tex @@ -2558,11 +2558,11 @@ classici mantenuti negli inode. Per risolvere questo problema alcuni sistemi unix-like (e fra questi anche Linux) hanno introdotto un meccanismo generico che consenta di associare delle informazioni ai singoli file,\footnote{l'uso più comune è quello della ACL, - che tratteremo a breve, ma si possono inserire anche altre informazioni.} -detto \textit{Extended Attributes}. Gli \textsl{attributi estesi} non sono -altro che delle coppie nome/valore che sono associate permanentemente ad un -oggetto sul filesystem, analoghi di quello che sono le variabili di ambiente -(vedi sez.~\ref{sec:proc_environ}) per un processo. + che tratteremo nella prossimaa sezione, ma si possono inserire anche altre + informazioni.} detto \textit{Extended Attributes}. Gli \textsl{attributi + estesi} non sono altro che delle coppie nome/valore che sono associate +permanentemente ad un oggetto sul filesystem, analoghi di quello che sono le +variabili di ambiente (vedi sez.~\ref{sec:proc_environ}) per un processo. Altri sistemi (come Solaris, MacOS e Windows) hanno adottato un meccanismo diverso in cui ad un file sono associati diversi flussi di dati, su cui @@ -2661,8 +2661,8 @@ cambiando la directory di lavoro. Normalmente la directory radice di un processo coincide anche con la radice del filesystem usata dal kernel, e dato che il suo valore viene ereditato dal padre da ogni processo figlio, in generale i processi risolvono i -\itindsub{pathname}{assoluto}\textit{pathname} assoluti a partire sempre dalla -stessa directory, che corrisponde alla \file{/} del sistema. +\itindsub{pathname}{assoluto} \textit{pathname} assoluti a partire sempre +dalla stessa directory, che corrisponde alla radice del sistema. In certe situazioni però, per motivi di sicurezza, è utile poter impedire che un processo possa accedere a tutto il filesystem; per far questo si può @@ -2718,6 +2718,12 @@ contiene i file. Si tenga presente per replicare all'interno della \textit{chroot jail} tutti i file (in genere programmi e librerie) di cui il server potrebbe avere bisogno. + + + + + + % LocalWords: sez like filesystem unlink MacOS Windows VMS inode kernel unistd % LocalWords: un'etichetta int const char oldpath newpath errno EXDEV EPERM st % LocalWords: EEXIST EMLINK EACCES ENAMETOOLONG ENOTDIR EFAULT ENOMEM EROFS ls