X-Git-Url: https://gapil.gnulinux.it/gitweb/?p=gapil.git;a=blobdiff_plain;f=fileadv.tex;h=8669945f3689ffa413696acfeaac1a4b2637c02f;hp=027cbaa7d07c9ed74b879f02c22f80cd3ca66af2;hb=be0113897fdc6774f0dcc3f9c91fe5e76c5dd0a5;hpb=04a547df13e4c672d95e1060e1ada9ae2e1fcb2f diff --git a/fileadv.tex b/fileadv.tex index 027cbaa..8669945 100644 --- a/fileadv.tex +++ b/fileadv.tex @@ -1182,7 +1182,7 @@ Lo standard POSIX è rimasto a lungo senza primitive per l'\textit{I/O multiplexing}, introdotto solo con le ultime revisioni dello standard (POSIX 1003.1g-2000 e POSIX 1003.1-2001). La scelta è stata quella di seguire l'interfaccia creata da BSD, ma prevede che tutte le funzioni ad esso relative -vengano dichiarate nell'header \headfile{sys/select.h}, che sostituisce i +vengano dichiarate nell'header \headfiled{sys/select.h}, che sostituisce i precedenti, ed inoltre aggiunge a \func{select} una nuova funzione \funcd{pselect},\footnote{il supporto per lo standard POSIX 1003.1-2001, ed l'header \headfile{sys/select.h}, compaiono in Linux a partire dalle @@ -2720,7 +2720,7 @@ avvenga è di impostare la lunghezza della coda dei segnali \textit{real-time} ad una dimensione identica al valore massimo del numero di file descriptor utilizzabili, vale a dire impostare il contenuto di \sysctlfile{kernel/rtsig-max} allo stesso valore del contenuto di -\sysctlfile{fs/file-max}. +\sysctlfilem{fs/file-max}. % TODO fare esempio che usa O_ASYNC @@ -3517,7 +3517,7 @@ Lo standard POSIX prevede che tutte le operazioni di I/O asincrono siano controllate attraverso l'uso di una apposita struttura \struct{aiocb} (il cui nome sta per \textit{asyncronous I/O control block}), che viene passata come argomento a tutte le funzioni dell'interfaccia. La sua definizione, come -effettuata in \headfile{aio.h}, è riportata in +effettuata in \headfiled{aio.h}, è riportata in fig.~\ref{fig:file_aiocb}. Nello steso file è definita la macro \macro{\_POSIX\_ASYNCHRONOUS\_IO}, che dichiara la disponibilità dell'interfaccia per l'I/O asincrono.