anche di definire \var{errno} come un \textit{modifiable lvalue}, quindi si
può anche usare una macro, e questo è infatti il modo usato da Linux per
renderla locale ai singoli thread.} definita nell'header \file{errno.h}; la
-variabile è in genere definita come \ctyp{volatile} dato che può essere
-cambiata in modo asincrono da un segnale (si veda \ref{sec:sig_sigchld} per un
-esempio, ricordando quanto trattato in \ref{sec:proc_race_cond}), ma dato che
-un manipolatore di segnale scritto bene salva e ripristina il valore della
-variabile, di questo non è necessario preoccuparsi nella programmazione
+variabile è in genere definita come \direct{volatile} dato che può essere
+cambiata in modo asincrono da un segnale (si veda \secref{sec:sig_sigchld} per
+un esempio, ricordando quanto trattato in \secref{sec:proc_race_cond}), ma
+dato che un manipolatore di segnale scritto bene salva e ripristina il valore
+della variabile, di questo non è necessario preoccuparsi nella programmazione
normale.
I valori che può assumere \var{errno} sono riportati in \capref{cha:errors},