\label{fig:sock_FullRead_code}
\end{figure}
-Per questo motivo, seguendo l'esempio di W. R. Stevens in \cite{UNP1}, si sono
+Per questo motivo, seguendo l'esempio di R. W. Stevens in \cite{UNP1}, si sono
definite due funzioni, \func{FullRead} e \func{FullWrite}, che eseguono
lettura e scrittura tenendo conto di questa caratteristica, ed in grado di
ritornare dopo avere letto o scritto esattamente il numero di byte
parte il fatto di essere dipendente da IPv4, esso è in grado di servire solo
un client alla volta, è cioè un \textsl{server iterativo}, inoltre esso è
scritto per essere lanciato da linea di comando, se lo si volesse utilizzare
-come demone di sistema (che è in esecuzione anche quando non c'è nessuna shell
-attiva e il terminale da cui lo si è lanciato è stato sconnesso),
-occorrerebbero delle opportune modifiche.
+come demone di sistema occorrerebbero le opportune modifiche per tener conto
+di quanto illustrato in \secref{sec:sess_daemon}.