+Dato che l'uso di una variabile globale rende tutte le funzioni classiche non
+rientranti, con l'uscita di BIND 8.2 è stata introdotta una nuova interfaccia
+in cui tutte le nuove funzioni (il cui nome è ottenuto apponendo una
+``\texttt{n}'' al nome di quella tradizionale nella forma
+\texttt{res\_n\textsl{nome}}). Tutte le nuove funzioni prendono un primo
+argomento aggiuntivo, \param{statep}, che punti ad una struttura dello stesso
+tipo, che verrà usato per mantenere lo stato del \textit{resolver} e potrà
+essere usata senza problemi anche con programmi \textit{multithread}. Anche
+in questo caso per poterlo utilizzare occorrerà una opportuna dichiarazione
+del tipo di dato con:
+\includecodesnip{listati/resolv_newoption.c}
+e la nuova funzione che utilizzata per inizializzare il \textit{resolver} (che
+come la precedente viene chiamata automaticamente dalle altre funzioni) è
+\funcd{res\_ninit} il cui prototipo è:
+
+\begin{funcproto}{
+\fhead{netinet/in.h}
+\fhead{arpa/nameser.h}
+\fhead{resolv.h}
+\fdecl{int res\_ninit(res\_state statep)}
+\fdesc{Inizializza il sistema del \textit{resolver}.}
+}
+{La funzione ritorna $0$ in caso di successo e $-1$ per un errore.
+}
+\end{funcproto}
+
+Indipendentemente da quale versione delle funzioni si usino, tutti i campi
+della struttura sono ad uso interno, e vengono usualmente inizializzate da
+\func{res\_init} o \func{res\_ninit} in base al contenuto dei file di