Finita la conversione dei listati in file separati. Passato anche alla nuova

[gapil.git] / signal.tex

diff --git a/signal.tex b/signal.tex
index 2fa13ad1996fd691acc665f9ce07d03802fe12ee..7a680d40d0e77c7fed49f7185c8e054a1ea4dd6f 100644 (file)
--- a/signal.tex
+++ b/signal.tex
@@ -1,4 +1,4 @@
-%% signal.tex
+a%% signal.tex
 %%
 %% Copyright (C) 2000-2002 Simone Piccardi.  Permission is granted to
 %% copy, distribute and/or modify this document under the terms of the GNU Free
@@ -2260,14 +2260,14 @@ l'I/O asincrono (vedi \secref{sec:file_asyncronous_io}) o per le code di
 messaggi POSIX (vedi \secref{sec:ipc_posix_mq}); pertanto devono essere
 inviati esplicitamente. 
 
-Inoltre per poter usufruire della capacità di restituire dei dati i relativi
-gestori devono essere installati con \func{sigaction} specificando la modalità
-\const{SA\_SIGINFO} che permette di utilizzare la forma estesa
-\var{sa\_sigaction} (vedi \secref{sec:sig_sigaction}).  In questo modo tutti i
-segnali real-time possono restituire al gestore una serie di informazioni
-aggiuntive attraverso l'argomento \struct{siginfo\_t}, la cui definizione
-abbiamo già visto in \figref{fig:sig_siginfo_t}, nella trattazione dei gestori
-in forma estesa.
+Inoltre, per poter usufruire della capacità di restituire dei dati, i relativi
+gestori devono essere installati con \func{sigaction}, specificando per
+\var{sa\_flags} la modalità \const{SA\_SIGINFO} che permette di utilizzare la
+forma estesa \var{sa\_sigaction} (vedi \secref{sec:sig_sigaction}).  In questo
+modo tutti i segnali real-time possono restituire al gestore una serie di
+informazioni aggiuntive attraverso l'argomento \struct{siginfo\_t}, la cui
+definizione abbiamo già visto in \figref{fig:sig_siginfo_t}, nella trattazione
+dei gestori in forma estesa.
 
 In particolare i campi utilizzati dai segnali real-time sono \var{si\_pid} e
 \var{si\_uid} in cui vengono memorizzati rispettivamente il \acr{pid} e