% In questo caso si è tratterà di illustrare un esempio relativo ad un
% gestore per che è previsto ritornare,
-
\begin{figure}[!htb]
\footnotesize
\begin{lstlisting}{}
-#include <errno.h> /* error symbol definitions */
-#include <signal.h> /* signal handling declarations */
-#include <sys/types.h>
-#include <sys/wait.h>
-#include "macro.h"
-
void HandSigCHLD(int sig)
{
int errno_save;
inline SigFunc * Signal(int signo, SigFunc *func)
{
struct sigaction new_handl, old_handl;
- new_handl.sa_handler=func;
+ new_handl.sa_handler = func;
/* clear signal mask: no signal blocked during execution of func */
- if (sigemptyset(&new_handl.sa_mask)!=0){ /* initialize signal set */
- perror("cannot initializes the signal set to empty"); /* see mess. */
- exit(1);
+ if (sigemptyset(&new_handl.sa_mask)!=0){ /* initialize signal set */
+ return SIG_ERR;
}
- new_handl.sa_flags=0; /* init to 0 all flags */
+ new_handl.sa_flags=0; /* init to 0 all flags */
/* change action for signo signal */
- if (sigaction(signo,&new_handl,&old_handl)){
- perror("sigaction failed on signal action setting");
- exit(1);
+ if (sigaction(signo, &new_handl, &old_handl)){
+ return SIG_ERR;
}
return (old_handl.sa_handler);
}
\end{figure}
Per questo motivo si è provveduto, per mantenere un'interfaccia semplificata
-che abbia le stesse caratteristiche di \func{signal}, a definire una funzione
-equivalente attraverso \func{sigaction}; la funzione è \code{Signal}, e si
-trova definita nel file \file{SigHand.c} (nei sorgenti allegati), e riportata
-in \figref{fig:sig_Signal_code}. La riutilizzeremo spesso in seguito.
+che abbia le stesse caratteristiche di \func{signal}, a definire attraverso
+\func{sigaction} una funzione equivalente, il cui codice è riportato in
+\figref{fig:sig_Signal_code} (il codice completo si trova nel file
+\file{SigHand.c} nei sorgenti allegati). Si noti come, essendo la funzione
+estremamente semplice, è definita come \direct{inline}.\footnote{la direttiva
+ \direct{inline} viene usata per dire al compilatore di trattare la funzione
+ cui essa fa riferimento in maniera speciale inserendo il codice direttamente
+ nel testo del programma. Anche se i compilatori più moderni sono in grado
+ di effettuare da soli queste manipolazioni (impostando le opportune
+ ottimizzazioni) questa è una tecnica usata per migliorare le prestazioni per
+ le funzioni piccole ed usate di frequente (in particolare nel kernel, dove
+ in certi casi le ottimizzazioni dal compilatore, tarate per l'uso in user
+ space, non sono sempre adatte). In tal caso infatti le istruzioni per creare
+ un nuovo frame nello stack per chiamare la funzione costituirebbero una
+ parte rilevante del codice, appesantendo inutilmente il programma.
+ Originariamente questo comportamento veniva ottenuto con delle macro, ma
+ queste hanno tutta una serie di problemi di sintassi nel passaggio degli
+ argomenti (si veda ad esempio \cite{PratC}) che in questo modo possono
+ essere evitati.}
+
+
+
+
\subsection{La gestione della \textsl{maschera dei segnali} o
\textit{signal mask}}